video suggerito
video suggerito
Elezioni USA 2024

Il piano di Elon Musk per le elezioni USA ha funzionato: cosa farà ora che Donald Trump ha vinto

Elon Musk è da tempo l’uomo più ricco del mondo. Guida aziende enormi come Tesla e SpaceX, ha acquistato Twitter e l’ha trasformato in X. Ha società in cui sviluppa intelligenza artificiale e impianti chip in cervelli umani. Da oggi è anche una delle persone più vicine a Donald Trump, il nuovo presidente degli Stati Uniti. Per questo si parla di un suo possibile incarico.
A cura di Valerio Berra
385 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nella notte elettorale anche Elon Musk ha organizzato la sua maratona. È cominciata in una stanza virtuale di X, quando in Italia erano ancora le 23:00. Prima dei dati iniziali, prima degli elettori assegnati, prima di una mappa che ha iniziato a colorarsi subito di rosso. Nella stanza c’era lui, il furbo account America, quello dei proprietari di Tesla della Silicon Valley e poi una lunga serie di account di imprenditori, fan delle criptovalute o nostalgici dell’operazione Game Stop.

Un tecno universo di cui sentiremo parlare a lungo e che conosceremo ancora meglio ora che Donald Trump è diventato il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. I risultati del Wisconsin e quelli dell’Alaska hanno cancellato ogni dubbio. Ormai la strada è tracciata. Ed è una strada su cui, in qualche modo, ci sarà anche Elon Musk.

Il ruolo di Elon Musk alla Casa Bianca

Elon Musk non è stato solo un finanziatore della campagna elettorale di Trump. In tutto tra donazioni e lotterie si parla di circa 130 milioni di dollari. Non è stato solo un suo testimonial. Il rapporto che hanno intrecciato Donald Trump e Elon Musk è diventato molto stretto. Tanto che Trump l’ha ringraziato ufficialmente:

“Abbiamo una nuova star, è nata una stella: Elon. Ha fatto campagna elettorale per me, e mentre faceva campagna elettorale ha lanciato un razzo nello spazio e l’ha fatto tornare indietro. Musk è una delle persone più importanti nel Paese”.

Come abbiamo scritto nei giorni prima del voto, con questa vittoria Elon Musk acquisirà ancora più potere. Non è mai stato svelato il ruolo che Donald Trump ha in mente per lui. Difficile pensare a un posto istituzionale. Elon Musk ha già posizioni operative in aziende enormi e a giudicare dalle uscite degli ultimi anni è difficile che nella sua agenda ci sia spazio anche per un incarico a Washington. Una posizione più leggera, anche informale come consigliere, è più probabile.

Cosa cambia per le principali aziende di Elon Musk dopo le elezioni

La prima cosa che è cambiata per Elon Musk è la sua posizione in Borsa. Le azioni Tesla nelle ultime ore hanno ricominciato a salire. Al momento vengono scambiate per 269, 80 euro. È il dato migliore da agosto anche se è ancora lontano dal picco del 2021, quando erano arrivate a 353, 53 euro per azioni. Secondo le ultime rilevazioni di Forbes, il patrimonio di Elon Musk è in crescita: + 1,86%. È saldamente l’uomo più ricco del mondo con un capitale da 264,7 miliardi di dollari.

Il rialzo in Borsa di Tesla è il primo segnale. Elon Musk nei prossimi quattro anni potrà consigliare le scelte di Donald Trump in campo economico, suggerire dove e come mettere dazi, far valere tutta la sua influenza direttamente nello Studio Ovale. Un percorso che è favorito anche da due promesse già fatte da Donald Trump: deregulation e abbattimento delle tasse sui super ricchi.

GOOGLE FINANCE | L'andamento in Borsa di Tesla
GOOGLE FINANCE | L'andamento in Borsa di Tesla

Questo vale anche per SpaceX, l’azienda che si occupa di esplorazione spaziale. Con due punti da aggiungere. Il primo è sui contratti con la Nasa: una delle fonti di guadagno principali per SpaceX restano i bandi dell’agenzia spaziale americana. Solo a giugno SpaceX e Nasa hanno firmato un contratto da 843 milioni di dollari.

Il secondo è Starlink, la rete internet satellitare. Nelle scorse settimane sono emerse da un’inchiesta della procura i contatti tra Starlink e alcuni esponenti delle istituzioni per usare la rete Starlink in contesti critici per l’Italia, come le ambasciate. Non è impossibile pensare che Starlink e il suo internet satellitare potrebbero iniziare a firmare contratti con la Casa Bianca.

Le leggi che ancora vanno scritte

Forse però il punto più importante da tenere d’occhio è quello delle regolamentazioni. Elon Musk si occupa di business molto giovani e che in parte ha contribuito a lanciare. Business che però stanno per arrivare in campi nuovi dove le leggi non esistono o sono molto restrittive.

Pensate alle auto a guida completamente autonoma o ai robot domestici. Pensate ai chip nella testa, alle costellazioni da migliaia di satelliti o al futuro dei social network. Sono tutti mercati arrivati prima che ci fosse una giurisprudenza. Sono tutti mercati in cui Elon Musk ha avviato progetti. E sono tutti mercati che nei prossimi anni avranno bisogno di nuove leggi. A chi chiederà consiglio Donald Trump?

385 CONDIVISIONI
187 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views