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Il passo indietro di Chiara Ferragni: ora non è più a capo dell’azienda al centro del suo impero

Chiara Ferragni, classe 1987, ha guidato a lungo la sua Fenice Srl come amministratrice delegata. Nell’assemblea dei soci che si è tenuta oggi, 28 ottobre, è stato votato un nuovo amministratore unico: il super manager Claudio Roberto Calabi. Difficile immaginare una figura più lontana da quella dell’influencer.
A cura di Valerio Berra
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Il sistema di aziende che fanno capo a Chiara Ferragni è complesso. Ci sono le holding che fanno da forziere per le quote, le società che sono legate agli immobili e quelle dedicate ai business specifici collegati all’influencer. Tra le aziende più importanti della sua rete c’è la Fenice Srl, l’azienda che gestisce la proprietà del brand Chiara Ferragni. Fenice Srl insieme a TBS Crew Srl sono le due aziende multate dall’Antitrust per il caso Balocco: 400.000 euro per Fenice Srl e 675.000 euro per TBS Crew Srl. E ora vanno verso un nuovo riassetto.

Lo staff di Chiara Ferragni ha diffuso un comunicato in cui spiega che da oggi, 28 ottobre, Claudio Roberto Calabi è stato nominato dall’assemblea dei soci come amministratore unico della società. Un passo indietro per Chiara Ferragni, fino a questo momento amministratrice delegata della società. l capitale della società è diviso fra tre soci: Ferragni con il 32,5% del capitale, Paolo Barletta con il 40% e Pasquale Morgese con il 27,5%.

Nei giorni scorsi erano emerse indiscrezioni proprio sull’assetto di Fenice. Secondo i dati del bilancio 2022 (ultimo disponibile) parliamo di una società in grado di fatturate 14,2 milioni di euro. In due articoli pubblicati dal Corriere della Sera, si spiegava che Pasquale Morgese avrebbe chiesto un assemblea con gli altri due soci per chiudere il bilancio del 2023 e decidere come muoversi per il futuro dell'azienda.

Chi è il super manager Claudio Roberto Calabi

Difficile immaginare un profilo più diverso da quello di Chiara Ferragni. Claudio Roberto Calabi è un manager di lunga esperienza, molto diverso dalla figura dell'imprenditrice digitale costruita negli ultimi anni da Ferragni. Amministratore delegato di Rcs e poi del Sole 24 Ore, Calabi si è occupa spesso di ristrutturazioni e rilanci aziendali. Classe 1948, l’elenco di cariche ricoperte nel suo curriculum è parecchio lungo. Tra le società che ha guidato come amministratore delegato c’è anche I Viaggi del Ventaglio e Risanamento spa.

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