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Il giallo sulla regola dei 31 giorni di Netflix: pubblicato per sbaglio un modo per aggirare il blocco sugli account

Nella prima versione delle FAQ sul nuovo metodo di abbonamento la piattaforma di streaming ha pubblicato un dettaglio che ha incuriosito parecchi utenti. Grazie a questo passaggio dovrebbe essere più semplice continuare a gestire lo stesso account anche fuori dal “nucleo domestico”.
A cura di Elisabetta Rosso
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Chi è entrato ieri sulla pagina assistenza Netflix ha trovato la soluzione. Ormai è ufficiale, cambierà il sistema delle password condivise, e questo vuol dire che ogni account “abusivo” verrà spazzato via. A meno che non segua la regola dei 31 giorni. Netflix, sembrerebbe per sbaglio, ha lasciato in pasto a tutti gli utenti il trucco per essere fregato. Ora ha cancellato tutto, ma prontamente sono stati caricati gli screenshot del frammento di testo che spiega come bypassare le nuove regole della piattaforma.

Su Reddit un ha pubblicato il paragrafo mancante: “Per garantire che un account Netflix non venga condiviso al di fuori del nucleo familiare in cui è registrato, la versione di prova richiede agli utenti di connettere il proprio dispositivo di visualizzazione, come una TV, un telefono cellulare o un tablet, al Wi-Fi di casa, aprire l'app Netflix e guardare qualcosa sul servizio di streaming almeno una volta ogni 31 giorni”. Per capire bene il messaggio bisogna leggerlo al contrario, con gli occhi di chi sta cercando un modo per non rinunciare al suo account condiviso.

Le nuove direttive della piattaforma

Le nuove regole di Netflix sono state ufficializzate, potranno condividere l'account solo le persone che fanno parte dello stesso nucleo domestico. Tradotto: è necessario vivere nella stessa casa. E Netflix controlla la rete Wi-Fi per assicurarsi che la regola venga rispettata. Quindi si assicura che la rete su cui si è registrato l'account principale sia la stessa utilizzata dagli altri profili. Fai parte dello stesso nucleo domestico se usi la stessa connessione Wi-Fi. Se per caso uno degli account condivisi accede usando una rete diversa, allora scatta il sistema di verifica. Il proprietario del profilo principale riceve un codice di verifica e, per consentire la condivisione, deve rispondere entro 15 minuti.

Come risolve il problema la regola dei 31 giorni?

Ora non c’è più, ma prima tra le indicazioni della FAQ, Netflix, ha lasciato in bella vista un escamotage per aggirare il suo sistema di verifica. È vero è necessario far parte dello stesso nucleo domestico, ma, anche chi non abita nella stessa casa può ingannare la piattaforma connettendosi almeno una volta, ogni 31 giorni, al Wi-Fi dove è stato registarto l’account principale. Tra le indicazioni infatti spiegava che era necessario utilizzare la stessa rete con una cadenza di tempo prestabilito (31 giorni), per evitare di rimanere incastrati nel sistema di verifica, ed essere considerato ufficialmente un membro della famiglia.

Perché Netflix ha scelto di bloccare gli account condivisi?

Secondo le stime di Netflix, al momento più o meno sono 100 milioni le persone che guardano i contenuti senza pagare. Ora la piattaforma ha scelto di monetizzare ogni account. Nel 2022, con il calo delle entrate e la concorrenza con le altre piattaforme, Netflix ha deciso di cambiare politica. La piattaforma ha già testato il nuovo sistema della condivisione a pagamento in alcuni Paesi dell’America Latina, e, entro marzo, comincerà a implementarla ovunque a macchia di leopardo. Il piano di Netflix potrebbe funzionare, anche se il sistema di account condivisi è stata una delle caratteristiche che hanno reso per tanti anni la piattaforma così attraente. Nel 2021 il fatturato globale è stato di 29,7 miliardi, se gli utenti rimarranno fedeli, la piattaforma potrebbe raggiungere un’entrata aggiuntiva di 721 milioni di dollari l’anno.

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