Il filtro per diventare “paffuti” di cui non avevamo bisogno: “Ridicolizza il nostro corpo”

Quando Meta ha annunciato la fine dei beauty filter, i filtri che modificano i connotati del viso trasformandoci tutti in cloni di un modello di bellezza irraggiungibile e artefatto, avevamo sperato che qualcosa potesse cambiare, che i social potessero finalmente essere pronti ad accogliere una rappresentazione più realistica e meno tossica dei nostri corpi. Ma quella speranza è morta prima che potesse essere qualcosa di più un'illusione.
Nelle ultime settimane è diventato virale su TikTok il chubby filter, letteralmente "filtro paffuto", che attraverso l'intelligenza artificiale trasforma l'aspetto del corpo di chi lo usa, creandone una versione ingrassata. A prescindere da quanto ne fossero consapevoli gli utenti che lo hanno utilizzato, questo filtro è chiaramente denigrante e offensivo nei confronti di chiunque non rispetti lo standard di un corpo tonico, muscoloso e soprattutto magro, a riprova che la grassofobia è dura a morire, soprattutto sui social.
Cos'è il chubby filter
In tutta questa storia una nota parzialmente positiva c'è: questi contenuti hanno ricevuto così tante critiche che alla fine TikTok ha deciso di rimuovere il chubby filter. Il social – riporta la Bbc – ha spiegato che il filtro era stato creato e caricato da CapCut, app separata da TikTok, ma comunque di proprietà della stessa società madre, la cinese ByteDance. Comunque i video con il filtro sono ancora visibili, ma il social ha detto che sta lavorando per non farli finire tra i contenuti "raccomandati" e per bloccarne la visualizzazione agli utenti adolescenti.
Qual è il problema dietro questo filtro
La risposta di TikTok non basta però a cancellare il problema. Un filtro che imita i corpi di persone in sovrappeso è chiaramente indice di una cultura grassofobica e tossica del corpo. La body positivity non c'entra assolutamente nulla. Inoltre, questi video rischiano di essere una forma di body shaming, o peggio, di bullismo nei confronti delle persone in sovrappeso o semplicemente che non rispecchiano quel modello di corpo magro e filiforme.
Per questo in tantissimi hanno chiesto che il filtro venisse eliminato. Tra questi Sadie, una tiktoker da 66.000 follower, ha detto alla Bbc di aver ricevuto tantissime segnalazioni da parte di donne o ragazze che si sono eliminate dal social a causa del disagio provato nel vedere quei video: "Non penso che le persone dovrebbero sentirsi ridicolizzate per il loro corpo solo perché entrano in un social", ha scritto in un commento a uno dei contenuti con il chubby filter. "In sostanza chi usava questo filtro stava diceva che sembravano disgustose perché erano ‘paffute‘ e per me che sono una donna formosa, che essenzialmente assomiglia alla foto del "dopo" creato dal filtro, è stato davvero sconfortante".
Secondo gli esperti questo genere di contenuti, oltre ad alimentare lo stigma del peso, possono indurre le persone a sviluppare disturbi del comportamento alimentare: "Parliamo sempre dei soliti, vecchi falsi pregiudizi secondo cui le persone in soprappeso sono pigre o hanno qualcosa che non va", spiega la nutrizionista Emma Beckett alla Bbc. "La paura di prendere peso – ha aggiunto – aumenta l'insoddisfazione del proprio corpo, alimentando la cultura tossica delle diete e l'ossessione per il cibo e l'esercizio fisico".