Il Brasile ha cominciato una guerra contro Apple per bloccare la vendita di iPhone senza caricabatterie
I nuovi iPhone 14 saranno venduti senza caricabatterie. Una decisione che non è certo una novità per Cupertino, visto che questa linea viene portata avanti dall’iPhone 12. Scelta ecologista, secondo Apple. Chi ha un prodotto con il logo della mela morsicata spesso ne ha o ne ha avuti altri e quindi per ricaricarli può benissimo usare un vecchio carica batterie. Senza contare che da tempo gli iPhone supportano la ricarica wireless e quindi per aumentare la percentuale della batteria basta appoggiare lo smartphone su qualsiasi base compatibile. Scelta quasi criminale, secondo il Brasile. Come si può leggere sul sito del Ministero della Giustizia è stato disposto il blocco alle vendite di tutti gli iPhone sul mercato senza il caricabatterie.
Non solo. Il Ministero ha anche sanzionato Apple Computer Brasil per oltre 12 milioni di Real Brasiliani, circa 2,3 milioni di dollari. Non è la prima volta che il Paese ha multato Apple, visto che nel 2021 aveva disposto un’altra sanzione, sempre di circa 2 milioni di dollari. Intanto nel comunicato del ministero sono almeno tre le accuse che si leggono: “Vendita di prodotto incompleto, discriminazione del consumatore e trasferimento della responsabilità a terzi”. Ora Cupertino può impugnare la decisione ma se continuerà a vendere iPhone senza caricabatterie, spiegano da Brasilia, potrebbe anche essere accusato di recidiva e veder aumentare le sanzioni a suo carico.
Il precedente di Samsung
In questa guerra Brasilia può contare su una battaglia già vinta. Davanti alla stessa richiesta, fatta sempre dal Ministero brasiliano, Samsung era arretrata sulle sue posizioni: prima infatti aveva accettato di inviare caricabatterie in modo gratuito ai suoi clienti e poi aveva incluso questo accessorio nelle confenzioni dei suoi smartphone. Riuscirà ad aver la meglio anche su Apple?