Gli Stati Uniti stanno scoprendo che ci sono altri palloni spia arrivati dalla Cina negli anni scorsi
Un caccia F-22 ha sparato un missile che è esploso contro la camera d’aria. Il pallone aerostatico è stato distrutto e tutti i dispositivi che trasportava, qualunque cosa fossero, sono precipitati verso l’oceano. Il 5 febbraio si è chiuso così il viaggio del pallone spia, o pallone meteo a seconda delle ambasciate, che dalla Cina era arrivato negli Stati Uniti. Questo viaggio ora ha aperto un nuovo capitolo di discussione nell’opinione pubblica statunitense. L’amministrazione guidata da Joe Biden è stata bersagliata da critiche sulla tempistica con cui è stato affrontato il problema: sono passati circa cinque giorni da quando il pallone è stato avvistato a quando è partito l’ordine di abbatterlo.
Non solo. Il generale Glen D. VanHerck è alla guida del Comando di difesa aerospaziale degli Stati Uniti (NORAD). Durante una conferenza stampa ha svelato ai giornalisti che si trovavano in aula che l’incursione del pallone cinese non è la prima rilevata sul territorio degli Stati Uniti: “Come comandante del NORAD, è mia responsabilità rilevare le minacce nel territorio del Nord America. In passato non siamo stati in grado di rilevare altre minacce di questo tipo”.
I primi avvistamenti del pallone spia
I primi avvistamenti di questo dispositivo risalgono al 5 febbraio, quando la sagoma bianca del pallone e tutti i macchinari che trasportava sono comparsi su clip pubblicate sui social e riprese nei cieli sopra il Montana, uno stato ai confini con il Canada dove ci sono diversi siti militari. Curiosa l’unità di misura utilizzata dai funzionari dell’esercito per descrivere le dimensioni del pallone: “Tre autobus”.
Sugli scopi di questo pallone aerostatico ci sono sempre state due versioni molto diverse. Molti dei commenti ufficiali arrivati dagli Stati Uniti parlavano di un pallone spia proveniente dalla Cina e utilizzato per studiare alcuni siti di interesse nucleare. Il ministro della Difesa Lloyd Austin ha parlato anche di una "violazione inaccettabile” della sovranità americana.
Pechino ha sempre negato. La sua posizione ufficiale è che il pallone fosse una tecnologia civile, usata esclusivamente per ricerche meteo. Negli ultimi giorni poi sarebbe uscito dalle traiettorie stabilite per arrivare fino agli Stati Uniti. Wang Yi, capo della diplomazia cinese, ha accusato Washington di aver usato questo incidente per “attaccare e diffamare la Cina”.
Tutti i voli dei palloni cinesi sugli Stati Uniti
In questo momento le navi della marina degli Stati Uniti stanno recuperando i frammenti del pallone distrutto dal caccia F-22. Una volta analizzati gli strumenti distrutti dopo l’impatto si potrà capire quale fosse lo scopo di tutte queste apparecchiature. Intanto dai funzionari dell’amministrazione Biden stanno uscendo nuove informazioni sui vecchi avvistamenti di palloni cinesi.
Nello specifico si parla di tre voli avvenuti durante la presidenza di Donald Trump e un altro nel febbraio del 2022 sotto l’amministrazione Biden. John Kirby, il Direttore per la comunicazione strategica della Casa Bianca ha detto di aver scoperto questi solo dopo che la nuova amministrazione è arrivata alla Casa Bianca. Sempre secondo Kirby i voli registrati in precedenza erano più “brevi” di quello osservato in questi giorni.