Gli atleti americani dovranno usare telefoni usa e getta alle Olimpiadi Invernali di Pechino
Secondo un rapporto del Wall Street Journal, per motivi di sicurezza il Comitato olimpico e paraolimpico degli Stati Uniti sta chiedendo agli atleti di usare telefoni usa e getta invece dei loro personali in occasione delle prossime Olimpiadi Invernali, che avranno luogo a Pechino dal 4 al 20 febbraio 2022. Non è la prima volta che vengono diffuse comunicazioni di questo tipo. Anche in occasione delle Olimpiadi di Pechino del 2008, il Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti aveva emesso un avviso simile per tutti i viaggiatori diretti in Cina, avvertendo che portare qualsiasi dispositivo li espone potenzialmente a un "accesso non autorizzato e furto di dati".
Riguardo al caso specifico degli atleti, già l'anno scorso era stato mandato loro, per ben due volte, un avviso circa la sorveglianza digitale in Cina. "Ogni dispositivo, comunicazione, transazione e attività online può essere monitorato", afferma il bollettino. Anche i comitati sportivi di Gran Bretagna, Canada e Paesi Bassi si stanno muovendo allo stesso modo con i propri atleti. Discorso diverso invece per l'Italia: il CONI non ha diffuso alcun tipo di avviso in merito.
Non si tratta di timori infondati: nel 2019 la Cina è stata sorpresa a installare segretamente spyware sui telefoni dei turisti che entravano nello Xinjiang, regione altamente sorvegliata per la questione degli uiguri, una minoranza etnica turcofona a maggioranza musulmana soggetta a politiche repressive. Inoltre, come è emerso dalla ricerca condotta da Citizen Lab, l'app cinese My2022 – che tutti i partecipanti alle Olimpiadi devono installare – è piena di falle di sicurezza che potrebbero portare a violazioni della privacy, sorveglianza e attacchi hacker. Come riporta The Verge, è probabile che gli atleti facciano affidamento sui loro dispositivi per rimanere in contatto con amici e familiari, il che potrebbe essere più complicato su un telefono usa e getta che presenta limiti su dati mobili, messaggi di testo e chiamate.
In occasione delle Olimpiadi Invernali, il governo cinese ha affermato che consentirà ad atleti e giornalisti di avere accesso illimitato a internet, ma non è chiaro se il Paese continuerà a bloccare determinati siti. Una promessa fatta anche durante le Olimpiadi del 2008, ma in realtà non mantenuta: i giornalisti erano impossibilitati ad accedere ad alcuni siti come BBC China, diversi giornali di Hong Kong e il sito dell'organizzazione per i diritti umani Amnesty International.