Esiste un videogioco sparatutto dei Pokémon che Nintendo vuole far sparire
Nelle ultime settimane un utente di Reddit è riuscito a catturare l'attenzione di Nintendo. Il suo nome è Dragon_GameDev2 ed è lo sviluppatore di un videogioco Pokémon di stampo FPS (First Person Shooter). Si tratta di una reinterpretazione violenta di Pokémon Snap, il videogioco in cui bisogna immortalare i noti mostriciattoli nel loro habitat naturale. A tal proposito, l'anno scorso è uscito un nuovo capitolo, New Pokémon Snap, in esclusiva su Nintendo Switch. Nel titolo di Dragon_GameDev2 la macchina fotografica è sostituita da armi da fuoco. L'obiettivo? Cacciare i pokémon che si incontrano o difendersi da essi, con tanto di fiotti di sangue. Il gioco è sviluppato utilizzando il motore grafico gratuito Unreal Engine e fa ricorso alla visuale in prima persona. Lo sviluppatore ha pubblicato alcuni screen e clip sia su Reddit che su YouTube, con lo scopo di intercettare l'interesse degli utenti.
Le immagini di anteprima hanno avuto un ottimo riscontro da parte dei fan ma al contempo hanno fatto drizzare le antenne a Nintendo, che si è immediatamente mossa per eliminare qualsiasi contenuto diramato in rete di Pokémon FPS, tra clip video e screen. È possibile trovare qualche immagine o GIF su Reddit e Kotaku, il noto portale americano dedicato ai videogiochi, ma è rimasto veramente poco. A proposito di Kotaku, il giornalista Luke Plunkett si schiera a favore di Dragon_GameDev2, affermando che "a differenza di molte altre grandi società internazionali, Nintendo sembra assolutamente riluttante, o addirittura incapace, a distinguere tra progetti commerciali che violano i loro diritti d'autore e giochi creati dai fan che sono gratuiti e fatti per divertimento".
Quanto a Dragon_GameDev2, lo sviluppatore intende dedicarsi alla creazione di un videogioco al mese da mostrare su Reddit. Visti i risvolti con Pokémon in versione FPS, l'inizio non sembra dei più promettenti. Tuttavia, considerato il riscontro positivo da parte degli utenti su Reddit e YouTube, potrebbe continuare a stupire.