Elon Musk non si accontenta: ora cerca un modo per sfidare Zoom con una nuova funzione di X
Cosa diventerà X? Quando Elon Musk ha acquistato Twitter alla fine del 2022 era chiara soltanto una cosa. Musk non avrebbe mai lasciato la piattaforma come l’aveva trovata. Il motivo è molto semplice: Twitter non era un social network in crescita, per sopravvivere aveva bisogno di nuove funzioni. Qualcuna è già stata lanciata, dalla revisione del sistema delle spunte ai video in streaming. Qualcuna, almeno dalle indiscrezioni, sembra che sia pronta ad arrivare nei prossimi mesi.
Chris Park, un dipendente di X, ha spiegato che l’azienda ha organizzato la prima riunione in videoconferenza con uno strumento interno. In breve, dallo screenshot pubblicato da Park sembra che X stia lavorando a una funzione per fare delle call direttamente dall’app. Il post di Park, pubblicato ovviamente su X, è stato commentato direttamente da Elon Musk con l’icona di una fiamma. Una conferma ufficiale?
Le indiscrezioni sulla nuova funzione
Più che un’indiscrezione, la possibilità di fare call direttamente dall’app sembra essere una dichiarazione. Alcuni utenti hanno controllato meglio tra le pieghe del codice di X e hanno visto ci sarebbero già segnali che le call potranno essere organizzate direttamente dall’app. Esattamente come con Meet e Zoom ci sarà anche la possibilità di creare riunioni da avviare poi in un secondo momento.
Il sogno di X: l’app per tutto
Con buona probabilità X non si fermerà alla possibilità di fare delle call su Zoom. Anzi. Questo potrebbe essere solo il primo di una serie più ampia di aggiornamenti per portare l’applicazione a diventare una super app. Sembra che Elon Musk voglia implementare anche la possibilità di fare delle microtransazioni. D’altronde uno dei primi progetti di Elon Musk era proprio uno banca online: si chiamava X.com. Il modello è sempre lì: la cinese WeChat, un'app in cui si può fare praticamente qualsiasi cosa.