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Intelligenza artificiale (IA)

Elon Musk libera la sua intelligenza artificiale: come usare Grok e quali sono i rischi

Grok è la nuova intelligenza artificiale lanciata da Elon Musk su X (fu Twitter). L’abbiamo provata qualche giorno: è collegata a internet, può fornire risposte aggiornate e a un ottimo motore per la generazione di immagini. Resta però parecchi problemi da affrontare.
A cura di Valerio Berra
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Ormai da qualche giorno anche in Italia è disponibile Grok, l’intelligenza artificiale lanciata da Elon Musk. O meglio, per essere precisi, il chatbot di intelligenza artificiale che potete trovare su X (fu Twitter). Grok ufficialmente è stato sviluppato da xAI, la società di intelligenza artificiale di Musk. Si basa su un Large Language Model (LLM) proprietario e la prima versione risale al novembre del 2023. Quello che possiamo usare ora è Grok 2.

Accedere è facile. Basta avere un account X. Grok si trova subito tra le impostazioni principali: il suo simbolo è una barra, una mezza X incastonata in un quadrato. Su desktop è nella barra a sinistra dello schermo, appena sotto i messaggi. Su smartphone invece è tra le opzioni in basso, appena dopo la lente di ingrandimento.

Cosa si può fare con Grok

Grok fondamentalmente è un’intelligenza artificiale generativa. Non è basata solo su un archivio di dati ma si collega a internet per recuperare fonti aggiornate. Può quindi rispondere a domande su diversi argomenti, analizzare dei contenuti (di testi alle immagini) e anche aiutare gli utenti nella programmazione creando porzioni di codice.

Bene. Ma cos’ha di diverso dagli altri chatbot basati sull’intelligenza artificiale? Lo abbiamo chiesto a lui. Al netto del fatto che trovare buoni chatbot gratis con connessione a internet non è semplice, Grok assicura di aggiungere un tocco di humor alle sue conversazioni, un taglio esterno ma non ingessato e di rispondere anche su argomenti controversi.

Tutto con dei filtri. Non ci dirà come costruire una bomba artigianale in casa ma risponde senza troppa fatica quando chiediamo previsioni o a richieste con taglio un taglio più legato all’interpretazione. In ogni caso quando gli viene chiesto un parere spesso sottolinea sia i lati positivi che quelli negativi, chiudendo con un riassunto cerchiobottista.

Il problema delle immagini generate con l’intelligenza artificiale

Interessante la parte di immagini. Grok non ha filtri per le persone famose. Lo abbiamo già visto: è in grado di riprodurre con un buon tasso di fedeltà parecchi politici italiani, tanto da creare senza problemi una foto di Giorgia Meloni che gioca a Burraco con Elly Schlein. La foto che vedete in cima a questo articolo è stata creata proprio da Grok.

Non solo. Abbiamo provato anche con alte foto, che potrebbero diventare il germe di una fake news. In pochi secondi ha creato: Damiamo David che bacia Angelina Mango, una foto di Gennaro Sangiuliano che beve solo al bancone del bar o Elly Schlein e John Elkann in barca assieme. Gli abbiamo chiesto anche un autoritratto: ci ha fatto scegliere tra quattro volti, più o meno giovani. Tutti uomini, tutti bianchi.

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