Elon Musk ha fatto sospendere l’account Twitter che seguiva tutti gli spostamenti del suo jet privato
Un assegno da 5.000 dollari, la possibilità di noleggiare una Tesla per qualche mese, la riconoscenza di Elon Musk. Per Jack Sweeney niente di tutto questo valeva la gloria di essere uno degli account più controversi di Twitter. Con il suo @ElonJet pubblicava ogni giorno gli spostamenti del jet personale di Elon Musk, una routine con cui aveva conquistato oltre mezzo milione di follower.
Ora però la sua storia è andata oltre i meme. Jack Sweeney, 20 anni, studente dell’University of Central Florida è stato denunciato da Elon Musk e il suo @ElonJet è stato sospeso dalla piattaforma. Non solo. Il ban è stato esteso anche a un’altra serie di account che si occupano di monitoraggio di voli privati, compresi quelli che controllano i voli di Vladimir Putin.
Elon Musk: “È un pericolo per la sicurezza”
Fino a questo momento Musk aveva tollerato l’esistenza dell’account ma ora ha deciso di cambiare rotta dopo un incidente capitato a uno dei suoi figli: “La scorsa notte, l'auto che trasportava Lil X a Los Angeles è stata seguita da uno stalker pazzo (pensando che fossi io), che ha bloccato l'auto e si è arrampicato sul cofano”.
Intervistato dalla BBC, Sweeney ha spiegato però che l’incidente capitato al figlio non è legato alla sua attività di tracciamento. Oltre all’account @ElonJet, Twitter ha deciso di bloccare anche il suo account personale @JxckSweeney. Lo studente si occupa anche di altri account che seguono jet privati di imprenditori Big Tech. Tra i tanti ci sono quelli dedicati a Bill Gates, Jeff Bezos e Mark Zuckerberg.
Come faceva Sweeney a seguire Elon Musk
Il processo che permetteva a Sweeney di pubblicare tutti gli spostamenti di Elon Musk era completamente ingegnerizzato. Esistono portali, a partire da Flightradar24, che monitorano lo stato di tutti i voli che si muovono nei nostri cieli. Ogni aereo ha una sua sigla alfanumerica, una volta scoperta quella di un jet privato si può facilmente costruire un bot che si attiva quando l’areo si muove e pubblica in automatico tutte le informazioni su Twitter.
Prima di arrivare alla denuncia, Elon Musk aveva tentato altre strade per bloccare Sweeney. Aveva offerto al ragazzo 5.000 dollari ma lui ha sempre rifiutato, troppo poco. Per la chiusura del suo account Sweeney ha chiesto una Tesla, 50 mila dollari e una internship in una delle aziende di Musk. Per adesso ha portato a casa solo una denuncia.