Elon Musk ha detto di far uso di ketamina a scopo medico: “È un bene per i miei investitori”
Elon Musk è tornato a parlare del suo rapporto con le droghe. Lo ha fatto, ancora una volta con il tono provocatorio che lo contraddistingue, in un'intervista con l'ex conduttore della CNN, Don Lemon.
Quando il giornalista ha chiesto all'amministratore delegato di Tesla e SpaceX se il suo uso di sostanze potesse rappresentare un rischio per i suoi investitori. Nello specifico la domanda riguardava il consumo di ketamina, che Musk non ha mai nascosto di assumere (su prescrizione medica). L'imprenditore non solo ha negato l'esistenza di qualsiasi rischio per i propri affari dovuto al suo uso di ketamina, ma ha perfino aggiunto che quest'ultimo sia un bene per i suoi investitori e la sua posizione a Wall Street.
La risposta di Musk sul suo uso di ketamina
Durante l'intervista, che in diversi momenti è stata anche piuttosto tesa, Lemon ha chiesto a Musk se il suo consumo di ketamina non rischiasse di compromettere i suoi contratti governativi e la sua posizione a Wall Street. Il magnate non ha esitato: "No. Dal punto di vista di Wall Street, ciò che conta è l'esecuzione", ha detto, aggiungendo che l'unico interesse per gli investitori è "creare valore". Poi, accennando alle vendite di Tesla, ha perfino detto che piuttosto agli investitori conviene che continui a prendere quello che sta prendendo.
Musk ha anche fatto riferimento a un suo post pubblicato qualche tempo fa su X, in cui aveva detto di utilizzare ketamina su prescrizione medica, spiegando di averlo pubblicato perché convinto che le sue parole avrebbero potuto aiutate altre persone. Nell'intervista con Lemon Musk è tornato su questo aspetto della sua vita privata, rivelando di assumere "una piccola quantità" di ketamina, su prescrizione medica, "ogni due settimane", come forma di trattamento alla depressione.
Il rapporto di Musk con le sostanze
Solo qualche mese fa, il 6 gennaio 2024, il Wall Street Journal ha pubblicato un report in cui si parlava delle preoccupazioni di diversi dirigenti, anche di vecchia data, rispetto all'uso da parte di Musk di diverse sostanze. Alcuni di loro sarebbero perfino arrivati a chiedere aiuto al fratello dell'amministratore delegato, Kimbal Musk.
Nel report, il Wall Street Journal aveva stilato un lungo elenco di sostanze che Musk avrebbe assunto: non solo ketamina, ma anche funghetti, cocaina, LSD ed ecstasy. In quell'occasione Musk non ha risposto in modo diritto al report, ma in un post su X, appena comprato, ha ricondivo il commento di un altro account, aggiungendo "C’era da aspettarselo. Non si fermeranno davanti a nulla pur di distruggere X”.