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Elon Musk a Stroppa: “Mai mollare”. E lui: “Chi gira documenti ai giornalisti è un traditore”

Elon Musk ha commentato un post su X pubblicato da Andrea Stroppa, ormai il suo console in Italia. Stroppa è indagato per concorso in corruzione nell’inchiesta che ha travolto Sogei, l’azienda di consulenza informatica gestita dal Ministero dell’Economia.
A cura di Valerio Berra
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“C’è ancora qualcosa di buono in questo mondo, padron Frodo, ed è giusto combattere per difenderlo”. L’ultimo contenuto pubblicato da Andrea Stroppa su X (fu Twitter) è una citazione del Signore degli Anelli, la saga centrale dell’opera di JRR Tolkien. La frase è stata lanciata da un “Non mollare mai”. Stroppa è ormai considerato il console di Elon Musk in Italia, ufficialmente lavora per Starlink, la divisione di SpaceX che si occupa di fornire servizi di connessione internet satellitare ad alta velocità.

Starlink è sullo sfondo di un’inchiesta che riguarda Sogei, la società di consulenza informatica gestita dal Ministero dell’Economia. In questa inchiesta Andrea Stroppa risulta indagato per concorso in corruzione. Lui rifiuta le accuse, anzi. Attacca quelli che stanno diffondendo i documenti dell’inchiesta. In un post, ora eliminato, scrive:

“Facendo uscire presunti documenti sui giornali pensano di fare un danno all’azienda. Peccato che il danno invece è per i servitori dello Stato, che indipendentemente da chi è al Governo o siede al Parlamento, difendono la Repubblica, spesso lontano da casa. Gli uomini, se così vogliamo chiamarli, che da Roma, con le chiappe al caldo girano documenti ai giornalisti sono traditori dello Stato”.

L’intervento di Elon Musk per sostenere Stroppa

Anche Elon Musk è intervenuto per difendere Stroppa. Ha risposto: “Mai mollare” alla citazione del Signore degli Anelli lanciata dal suo console. Sulla vicenda che riguarda l’inchiesta Sogei invece Elon Musk non si è espresso direttamente. Starlink in Italia potrebbe avere un ruolo fondamentale nei prossimi anni: sia per garantire internet ad alta velocità alle ambasciate che per portare a termine la Strategia per la Bandaultrarga sui cui Palazzo Chigi è al lavoro dal 2015. L'obiettivo è portare internet ad alta velocità anche nelle aree su cui le aziende private non vogliono investire.

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