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Ecco come nasce una carta Pokémon: il video del processo

Un aspetto rimasto finora inedito, che permette di conoscere i retroscena produttivi dietro a uno dei giochi di carte più popolari al mondo.
A cura di Lorena Rao
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PokéBeach, un sito tenuto da fan del gioco di carte Pokémon, è riuscito a mettere le mani su un video interno di The Pokémon Company e Millennium Print Group. In tale video viene mostrato l'intero processo con cui vengono realizzate le carte da gioco per il pubblico occidentale presso la sede di Bellevue, Washington. Un aspetto rimasto finora inedito, che permette di conoscere i retroscena produttivi dietro a uno dei giochi di carte più popolari al mondo.

La prima fase prevede l'invio di un elenco coi nomi dei Pokémon al reparto di sviluppo del prodotto. Qui si trasformano le linee di testo in caratteri da mettere sulle carte dopo una revisione preliminare. Vengono inoltre inviati gli asset e realizzata una prima bozza del design. Ogni espansione prende circa tre settimane di lavoro per ogni lingua del mercato occidentale, ossia inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo e portoghese.

Superato il primo passo, è la volta della definizione dell'art design delle carte Pokémon, attraverso cui vengono realizzate le texture. Si dà il via pure a una nuova fase di revisioni, sia grafiche che testuali. Le bozze realizzate vengono poi inviate per una prima stampa di prova, una processo utile per controllare i colori.

Nel frattempo inizia il lavoro legato al packaging, durante il quale il reparto di sviluppo del prodotto riceve il character art, ancora in uno stato preliminare. Intanto il team è impegnato a scegliere il nome dell'espansione e a creare il logo. Nel video in questione si tratta di Ultra Prism, in italiano Ultraprisma, quinta espansione della serie Sole e Luna uscita in Giappone nel 2017 e in Occidente nel 2018. Una volta che packaging, nome e logo vengono approvati, i file in questione vengono finalizzati per la stampa.

La seconda fase è incentrata sulle copie stampate, dove addetti e addette controllano con cura maniacale forme, colori, immagini, tramite precise lenti di ingrandimento che permettono di esaminare ogni minimo dettaglio. Dopo aver accertato che quanto fatto finora rispetti gli standard, è il turno di placcatura e di laminazione, in modo da riprodurre la caratteristica lucentezza delle carte Pokémon. Un lavoro che tradotto in numeri riguarda 15.000 fogli al giorno.

Ci si avvicina alla fine: a questo punto si avviano le presse per la stampa delle carte, che avviene nella città di Durham, in North Carolina. Si parla di 3,300 fogli per pallet per un costo di 8,5 milioni di dollari. Ogni giorno vengono mandati in stampa 220,000 fogli, sia fronte che retro, per un totale di 26,62 milioni di carte. Anche in questa fase vengono ripetuti attenti controlli su inchiostro, colori e resa  per consentire delle correzioni finali. Eppure l'attenzione non sembra mai troppa: in seguito alla stampa viene svolto un ulteriore quality check, cioè un controllo qualità delle carte, ormai placcate.

Ed è dopo aver superato il quality check che arriva la fase finale, con la stampa delle singole carte, perfettamente ritagliate e proporzionate, che, dopo un ennesimo controllo qualità, vengono inserite nei mazzi. Purtroppo non sono chiari i criteri di scelta secondo cui una carta finisce in un determinato mazzo. Sorprende però la cura per i dettagli: al termine della stampa vi sono persone che, tramite un piccolo aggeggio metallico, controllano lo spessore di ogni singola carta.

Chi gioca con le carte collezionabili Pokémon sa bene della controparte digitale. Per questo vi è un'ulteriore fase per la stampa di codici tramite raggi UV per il gioco online. Infine è la volta dei controlli finali di ogni mazzo, il che include un controllo del peso e altre accortezze.

Qui il tutto è stato riassunto brevemente, ma i 16 minuti di video trapelati in rete mostrano la mole di lavoro che vi è dietro ogni espansione delle carte collezionabili Pokémon. Uno sguardo sul dietro le quinte, che umanizza un prodotto di largo successo legato ai mostriciattoli catturabili.

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