E se la Disney comprasse tutto? L’IA immagina Harry Potter e Game of Thrones in versione Pixar
Basta scrivere "Genera locandina Disney Pixar" e ogni volto, città, animale o personaggio si trasforma in una versione cartoon con occhi giganti e colori saturati. I social sono tappezzati di finte locandine della casa di produzione create con l'intelligenza artificiale. Ci abbiamo provato anche noi, e per farlo abbiamo usato Bing Image Creator, in altre parole DALL-E 3 di OpenAi che è stato integrato nel chatbot di Microsoft. Abbiamo deciso di far produrre all'IA alcune serie tv e film come Harry Potter, Game of Thrones o Stranger Things, in versione Disney Pixar. Nell'elenco abbiamo anche inserito due titoli italiani, Don Matteo e Montalbano.
Nonostante gli ottimi risultati abbiamo riscontrato qualche problema. Quando per esempio abbiamo chiesto a Bing Image Creator di generare un poster di Star Wars in versione Disney Pixar, il chatbot si è bloccato e sullo schermo è comparso l'avviso "l'immagine non può essere generata a causa di violazioni delle norme". Non solo. Funziona bene, sì, ma non con tutti i titoli, e in alcuni casi ha generato copertine assurde e non fedeli all'originale.
Nella locandina di How I Met Your Mother Bing ha accostato alla foto di quattro persone una specie di mostro a metà tra Topolino e Winnie the Pooh, la prima volta che invece abbiamo chiesto di generare il poster di Stranger Things ha mischiato i personaggi della serie con i protagonisti di Inside Out. Per la serie Ferragnez l'IA ha traghettato due ragazzi che in qualche modo richiamavano Fedez e Chiara Ferragni nell'universo di Toy Story. Quando invece abbiamo chiesto di creare una locandina dei Simpson Bing Image Creator ha riprodotto fedelmente Homer senza cambiare alcun connotato.
Come abbiamo realizzato le immagini
È stato piuttosto semplice realizzarle, non è la prima volta che utilizziamo l'IA generativa per produrre immagini. In passato però quando abbiamo prodotto ritratti di personaggi famosi o scenari distopici abbiamo dovuto usare prompt complessi, e arricchirli con informazioni specifiche. Non era sufficiente scrivere “scatto realistico”, servivano formati, marche delle camere, effetti, filtri. In questo caso ci è bastato scrivere Genera locandina Disney Pixar, l’IA riesce a riprodurre bene i poster perché è stata addestrata con milioni di immagini sul web che gli permettono di mantenere la fisionomia e l'estetica dei cartoon digitali.