È partita la truffa delle “azioni Fininvest” vendute da Sergio Mattarella: il video è perfetto
Il livello delle truffe che passano sui social si è alzato. Una volta si trovavano al massimo maldestri fotomontaggi, fatti appiccicando titoli di giornale e foto rubate in giro. Ora siamo davanti a un video creato con l’intelligenza artificiale del Presidente della Repubblica che è quasi impossibile distinguere. Sergio Mattarella con un tono pacato consiglia agli italiani di acquistare azioni Fininvest. Giusto nei giorni scorsi avevamo annunciato la truffa del reddito di governo, fatta con modalità molto simili.
Come sempre chiariamo una cosa. Nessuna delle persone coinvolte ha una responsabilità in questa truffa. Le immagini, la voce e i marchi citati sono stati tutti trafugati per attirare l’attenzione delle vittime. È uno schema noto, come Fanpage.it racconta ormai da mesi. Per questa truffa sono stati usati anche i volti di Fabio Fazio, Chiara Ferragni o Geppi Cucciari. Al netto delle esche con cui si attirano le vittime, la richiesta finale è sempre la stessa: investire 250 euro.
Dice il finto Mattarella: “Cari residenti in Italia. Sono qui per condividere con voi una straordinaria opportunità. I partecipanti a Fininvest ottengono da 4.000 euro al mese con un deposito minimo da 250 euro. Garantisco personalmente l’adempimento di tutti i pagamenti”.
Come funziona la truffa di Fininvest
Il video si trova su Facebook. Come succedeva anche con le truffe il video rimanda a un link. Il portale che si apre sembra quasi un sito istituzionale. Dentro troviamo un altro deepfake, questa volta con protagonista Giorgia Meloni, e la richiesta di inserire i propri dati.
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Scorrendo sotto si trova anche la foto (scontornata male) di Marina Berlusconi che promuove questo piano Fininvest. Nel mondo reale la figlia di Berlusconi è la presidente dell’azienda. Per cercare la foto i truffatori non hanno fatto molta fatica: è la prima su Wikipedia.
La piattaforma non chiede subito soldi. C’è solo un form in cui lasciare i propri dati personali. Da qui parte la vera truffa. Una volta lasciato il numero di telefono una serie di call center cominceranno a chiamare con insistenza per cercare di estorcere denaro con qualsiasi proposta. Ovviamente consigliamo di non lasciare nessun contatto.