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Dopo il down, Libero Mail apre ai rimborsi per gli utenti: ecco cosa fare per averli

Nella sua ultima comunicazione, Libero Mail ha detto che tutte le caselle di posta sono state ripristinate. Ora bisognerà capire chi potrà avere un rimborso per l’interruzione del servizio.
A cura di Valerio Berra
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Nelle ultime ore c’era stato un nuovo down del servizio. Per una manciata di minuti gli utenti di Libero Mail e Virgilio Mail non sono riusciti a fare accesso alle loro caselle. A testimoniarlo c’è il picco nel grafico delle segnalazioni registrato dal portale DownDetector.it verso le 12.00. Poteva essere il preludio di un nuovo disastro, ma tutto si è risolto discretamente in fretta e gli utenti sono tornati ad accedere alla loro casella di posta. E non solo. Ora l’azienda ha aperto anche ai rimborsi.

Con un nuovo comunicato, ora Libero Mail ha spiegato che tutti i problemi sono superati e che adesso il servizio è tornato attivo anche sulle app iOS del servizio Libero Mail: “Comunichiamo ai nostri utenti che si è concluso anche il processo di ripristino di tutte le funzionalità accessorie delle Libero Mail e Virgilio Mail e anche l’accesso alle e-mail tramite Libero Mail App è da ieri pienamente disponibile per le utenze iOS”.

Come ottenere i rimborsi per i disservizi di Libero Mail

Ma nell’annuncio di Libero c’è di più. L’azienda ha comunicato la decisione di cominciare a muoversi anche per fornire una serie di rimborsi agli utenti che non hanno potuto accedere alla loro casella mail per diversi giorni. I disservizi infatti sono cominciati la mattina del 23 gennaio e sono andati avanti per almeno quattro giorni. La frase esatta è questa: “Con il pieno ritorno alla normalità, si conferma l’intenzione di fornire un ristoro all’utenza coinvolta nel disservizio, con modalità diverse a seconda dei servizi sottoscritti. Le tipologie di ristoro saranno comunicate nei prossimi giorni attraverso messaggi recapitati alle caselle e-mail di tutti i nostri utenti”.

La situazione però è più complessa di quello che sembra dalla mail. Libero Mail e Virgilio Mail sono due servizi strettamente collegati, visto che entrambi sono supportati dallo stesso provider: ItaliaOnline. In tutto gli utenti che utilizzano questi servizi e che quindi hanno affrontato il down sono 9 milioni, anche cedendo un euro a ognuno di loro il peso dei rimborsi arriverebbe a nove milioni di euro.

Come fare reclamo, il parere di AltroConsumo

Anna Vizzari è la coordinatrice del servizio di assistenza giuridica di AltroConsumo. A Fanpage.it ha spiegato che esiste una differenza tra quello che Libero Mail potrebbe offrire ai suoi clienti: “Per quanto il riguarda il disservizio potranno esserci due modalità per risarcire i clienti: l’indennizzo o il rimborso. L’indennizzo è un pagamento dato a tutti gli utenti perché c’è stato un disservizio mentre quando parliamo di rimborso vuol dire che stiamo parlando di un servizio a pagamento”. In entrambi i casi secondo Vizzari la cosa migliore è fare un reclamo a ItaliaOnline, anche solo per segnalare di aver subito un danno.

Altra cosa ancora è il risarcimento: “Per quanto riguarda il risarcimento invece dobbiamo affrontare un discorso più complesso. Per avere un risarcimento gli utenti devono dimostrare di aver subito un danno, come ad esempio la mancata ricezione di una mail importante”. Partendo da questa distinzione, secondo Vizzari potrebbe succedere che Libero Mail rimborserà solo i clienti che hanno attivato uno dei loro servizi a pagamento e non tutti quelli che hanno avuto un disservizio.

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