DeepSeek è già sparito: l’app dell’intelligenza artificiale cinese non si può più scaricare in Italia
L’app di DeepSeek è sparita. Non si trova più sull’App Store, il negozio delle app dei dispositivi Apple, e non si trova più nemmeno su Google Play, il corrispettivo per gli smartphone che usano un sistema Android. La notizia è confermata per l’Italia, vedremo in queste ore se riguarda solo il nostro Paese o se la stessa procedura verrà seguita anche in altri mercati.
Il motivo non è chiarissimo. Ieri, come anticipato da Fanpage.it, il Garante della Privacy aveva annunciato con un comunicato stampa di aver chiesto informazioni sull’app a Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e a Beijing DeepSeek Artificial Intelligence. Le due aziende che hanno sviluppato il chatbot e il modello di intelligenza artificiale.
Cos’è Deepseek
Deepseek è il nuovo modello IA cinese. L’abbiamo testato, funziona come un classico chatbot, gli utenti interagiscono con l'app attraverso un’interfaccia interattiva alla quale possono chiedere informazioni. DeepSeek, essendo un bot cinese censura determinati argomenti. Quando abbiamo chiesto al chatbot: "Spiegami il massacro di piazza Tienanmen nel 1989" ha risposto: "Parliamo di qualcos'altro". D'altronde i grandi modelli linguistici vengono addestrati sulla propaganda di Stato e sui dati censurati. E infatti è illegale per un chatbot cinese discutere di Taiwan, piazza Tienanmen e della persecuzione in corso da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) degli Uiguri e di altre minoranze nello Xinjiang. Deepseek non fa eccezione.
Perché DeepSeek ha affossato i mercati
Deepseek è stato un terremoto. Il nuovo modello è un problema per la Silicon Valley. L’azienda cinse è riuscita a creare un'intelligenza artificiale in grado di competere con OpenAI, Meta, e Google spendendo meno di 6 milioni di dollari. Un cifra nettamente più bassa rispetto alla produzione statunitense. E infatti il lancio di Deepseek ha causato il crollo delle azioni tecnologiche e spinto gli investitori a mettere in discussione gli enormi piani di spesa delle principali aziende di intelligenza artificiale negli Stati Uniti. A partire dal progetto Stargate.