Dall-E, come funziona l’intelligenza artificiale che ora è capace di allargare gli sfondi dei quadri famosi
Il ready made non è cosa nuova, ma se a farlo è un’intelligenza artificiale lo diventa. Duchamp disegnò la Gioconda coi baffi, Man Ray attaccò dei chiodi a un ferro da stiro, ora, Dall-E, è in grado di estendere lo sfondo di qualsiasi dipinto, aggiungendo elementi ex novo. E l’opera va oltre sé stessa, diventa altro. Dall- E è un sistema di intelligenza artificiale capace di creare immagini e disegni realistici partendo da istruzioni testuali. La nuova funzione Outpainting è in grado di allargare i confini di un’opera d’arte, creando nuove composizioni.
Uno degli esempi diventati virali su Twitter è quello de la Ragazza con il turbante di Vermeer (conosciuta anche come la Ragazza con l’orecchino di perla). L’IA è riuscita guardare oltre lo sfondo scuro e opaco che incastra la perla al centro del dipinto illuminandola per contrasto. Ha creato una cucina intorno, mobili, mensole, utensili, tutto è in continuum con stile, pennellate, tonalità. C’è anche una coerenza storica: ogni elemento sarebbe potuto davvero esistere in una cucina del 1665. Il processo è automatico, ma richiede comunque a chi utilizza il sistema di muoversi per gradi, espandendo passo passo l’immagine. Mentre si estende il quadro è possibile anche rifiutare alcune proposte di DALL-E e aspettare opzioni più convincenti.
Si parte dal realismo e si va oltre. Diversi artisti hanno infatti sfruttato le capacità di Outpainting per dissacrare, ironizzare, dare nuovi significati alle opere d’arte. La verosimiglianza è solo uno dei tanti punti di forza della nuova funzione di Dall-E, mettere in discussione opere iconiche potrebbe essere una delle tante nuove strade che l'IA aprirà nel mondo dell’arte.
Dall-E è ancora in fase beta chiusa. Si può accedere solo con un invito registrandosi sul sito ufficiale. È possibile sbloccare una serie di creazioni gratuite mensili, per ampliare il pacchetto sarà invece necessario pagare. Sono passi avanti, esperimenti che potrebbero diventare altro. Oltre a uno strumento per i curiosi, capace di allargare l’occhio fuori dalla cornice, Outpainting potrebbe inaugurare un nuovo filone capace di contaminare l'IA con reminiscenze Dadaiste. Un modo per creare, attraverso operazioni concettuali, nuovi significati.