video suggerito
video suggerito

Ora dal profilo di Fabrizio Corona sono sparite un po’ di cose: che fine hanno fatto i canali Telegram

Nelle ultime settimane Fabrizio Corona ha continuato a martellare con la pubblicità dei suoi canali Telegram dove venivano dati consigli per gli investimenti. Ora uno è chiuso, l’altro è bollato come truffa e tutti e due sono stati cancellati dalla sua biografia di Instagram.
A cura di Valerio Berra
156 CONDIVISIONI
Immagine

La rete Telegram di Fabrizio Corona perde un nodo. Anzi, praticamente ne perde due. Al momento il link sotto la sua biografia di Instagram porta in cinque punti. C’è il canale Telegram ufficiale di Fabrizio Corona (soprattutto consigli per scommesse sportive), il canale YouTube del progetto Falsissimo, un paio di link per i suoi libri e poi il canale Telegram della sua meme coin. Qui potete leggere un approfondimento sul perché investire su una meme coin non è mai una buona idea.

Manca una cosa. Manca qualsiasi riferimento ai suoi gruppi Telegram dedicati ai consigli finanziari. Quel Progetto Corona con cui apriva i video di gossip su Fedez e su Chiara Ferragni. Il primo si chiamava Fabrizio Corona Project NON. Quel NON alla fine non è un refuso ma serviva per legarsi alla targa TRUFFA messa accanto da Telegram. La piattaforma aveva anche cambiato la bio: “State attenti, soprattutto se vi chiede dei soldi”.

Il secondo era PROGETTO CORONA. Nelle intenzioni di Fabrizio Corona, almeno in quelle espresse sui social, doveva essere il nuovo gruppo nato proprio per evitare di usare quello ormai etichettato come Truffa. Da poche ore PROGETTO CORONA non solo è sparito dalla bio di Instagram di Fabrizio Corona ma è stato chiuso anche per gli utenti che già si erano iscritti. L’altro, con oltre 33.000 iscritti, è ancora aperto.

Cosa succedeva dentro i gruppi Telegram per gli investimenti

I gruppi Telegram per gli investimenti lanciati da Fabrizio Corona hanno uno schema che torna in altri progetti simili. Vengono mostrati ottimi risultati finanziari che arrivano da operazioni di trading. Si spiega che per operare bisogna entrare in un altro gruppo, più ristretto, e a questo punto si comincia a parlare di soldi.

Per il progetto di Corona si chiedeva di versare un deposito minimo di 300 euro. Solo una volta dimostrato di avere lasciato il deposito si veniva ammessi al gruppo più ristretto dove venivano mandati quelli che in gergo si chiamano Segnali: indicazioni per aprire e chiudere posizioni di investimento.

Omar Domina ha raccontato a Fanpage.it di aver seguito per due settimane queste indicazioni. Risultato? Ha investito un capitale di 300 euro, raddoppiato al momento dell’iscrizione, e ha chiuso dopo due settimane con 190 euro: 410 euro di perdite totali, 110 effettive.

156 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views