Cos’è Huggy Wuggy, il terrificante personaggio che spaventa TikTok e YouTube
Nel corso dell'ultimo periodo uno strano personaggio è tornato a spaventare l'utenza più giovane di social come YouTube e TikTok. Non è un fenomeno come quello di Jonathan Galindo, ma semplicemente una figura che dal mondo dei videogiochi è sbarcata anche in altri medium, tra cui appunto le piattaforme video. Huggy Wuggy è una sorta di grosso peluche blu dotato di denti aguzzi e braccia lunghe, un look che di certo lo rende piuttosto spaventoso, soprattutto a un'utenza molto giovane. Nasce da Poppy Playtime, un videogioco horror lanciato nell'ottobre 2021.
In maniera simile a molti giochi horror degli ultimi tempi, anche Poppy Playtime vede i giocatori impegnati nel risolvere enigmi ed esplorare spazi all'interno di un luogo abbandonato dove, però, si aggirano strane figure. In questo caso è proprio Huggy Wuggy che inaspettatamente può apparire davanti al giocatore, terrorizzarlo e provocare il game over. Insomma, un approccio simile a quello di Five Night at Freddy's, un titolo horror molto popolare che al posto dell'enorme peluche vede dei robot pronti a terrorizzare i giocatori.
Ma la storia di Huggy Wuggy ricorda anche quella di un altro personaggio horror: lo Slender Man, figura senza volto e con gli arti allungati che da un videogioco è esplosa diventando un fenomeno culturale e un personaggio protagonista di innumerevoli storie e video. Una parabola simile a quella di Huggy Wuggy, che di fatto sta diventando una sorta di "uomo nero" che fa capolino all'interno di storie e video sul web. Persino i Me contro Te hanno realizzato un video su di lui. La diffusione dei filmati che lo ritraggono, però, non è piaciuta a tutti, con alcuni genitori che hanno criticato l'esposizione dei figli più piccoli a Huggy Wuggy, arrivando persino a segnalare il trend alla polizia. Di certo il personaggio può fare paura, soprattutto ai più piccoli, ma appunto non si tratta di un nuovo Jonathan Galindo né invita a riprodurre le sue uccisioni: di fatto, nel gioco non si vede mai il momento in cui il giocatore viene ucciso.