Cosa sono i palloni aerostatici lanciati dalla Russia sopra Kiev: servono per i bombardamenti
Nell’arco di un mese i palloni aerostatici sono entrati a far parte del lessico di guerra. Economici, difficili da riconoscere, utili per confondere i nemici. Prima sono stati al centro di una crisi diplomatica tra Cina e Stati Uniti che è finita con la cancellazione del viaggio diplomatico a Pechino del segretario degli Stati Uniti Antony Blinken. Ora sei palloni sono comparsi sui cieli di Kiev aprendo una serie di sospetti sulle prossime strategie militari di Mosca. La scelta è soprattutto economica, come ha spiegato il portavoce delle forze aeree ucraine Yuriy Ignat: “Per Mosca questi palloni non costano praticamente nulla”.
La base della tecnologia è la stessa. Parliamo sempre di oggetti trasportati in aria da palloni aerostatici che per muoversi sfruttano le correnti atmosferiche. La loro struttura è diversa. Il pallone abbattuto sopra le acque dell’Oceano Atlantico era carico di attrezzature. Secondo la Cina servivano per studiare il meteo, secondo gli Stati Uniti per raccogliere dati sulle basi militari. Quelli apparsi, e abbattuti, sopra i cieli ucraini sono oggetti più semplici, lanciati per confondere la contraerea e selezionare gli obiettivi da abbattere.
Come funzionano i palloni aerostatici di Mosca
La notizia dei palloni abbattuti sopra Kiev è stata diffusa dalle forze ucraine solo nelle ultime ore. Sui social sono cominciate a spuntare le prime foto di questi dispositivi, caduti nei campi attorno alla capitale. Anche l’esercito ucraino ha pubblicato l’immagine degli strumenti trasportati da questi palloni. A prima vista si tratta di oggetti che sfruttano una tecnologia semplice.
Sono poligoni di metallo che dalle prime analisi sembrano essere dei riflettori radar. In pratica quando questi palloni vengono sospinti dalle correnti sono in grado di confondere le apparecchiature radar che li scambiano per aerei o elicotteri. In questo modo la contraerea di Kiev lancia missili terra-aria per abbattere i palloni.
I danni provocati dai palloni russi alle forze ucraine
Questi falsi bersagli provocano due tipi di danni alle forze ucraine. Il primo è economico. Ogni missile ha un costo, sia economico che logistico. E ogni missile sprecato da Kiev è un vantaggio in più per la Russia. Il secondo è strategico. Ogni volta che l’Ucraina lancia uno di questi missili svela le posizioni della difesa, informazioni che sono fondamentali per la Russia tutte le volte che deve programmare un attacco. Secondo il New York Times non è la prima volta che Mosca utilizza questi riflettori per confondere i radar: li avrebbe già impiegati per difendere il ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea. In quel caso però i dispositivi non erano attaccati a dei palloni
Yuriy Ignat suggerisce che oltre agli strumenti per confondere i radar ci potrebbero essere anche altre apparecchiature di ricognizione: “I palloni sono stati lanciati per rilevare ed esaurire le nostre forze di difesa aerea. Potrebbero trasportare anche apparecchiature per la ricognizione”. Queste esche potrebbero essere impiegate anche in caso di attacco aereo per attirare i missili e i proiettili che altrimenti sarebbero destinati a elicotteri e aerei. Quello che non è ancora chiaro e se questi palloni sono appena stati introdotti nella strategia di guerra russa o se invece sono stati notati dalle forze ucraine dopo la crisi tra Stati Uniti e Cina nata proprio da un pallone aerostatico.