Come sarà l’app di Amazon dedicata ai contenuti sullo sport
Un’app separata da Prime Video. Un progetto dedicato agli appassionati di sport per vedere tutte le gare in streaming e gli altri contenuti relativi a questo settore. È questo il progetto di Amazon, almeno secondo un report diffuso da The Information. Viste le ultime dichiarazioni del Ceo Andy Jassy, non sembra niente di impossibile.
Jassy nei giorni scorsi ha spiegato che gli sport saranno al centro della strategia futura di Prime Video. Nello specifico li ha definiti “una risorsa unica”. Non solo. Jassy ha spiegato che oltre ai contenuti trasmessi in streaming, Amazon sta investendo anche nella produzione di talk show sportivi originali. Insomma, un pacchetto completo che nelle prossime settimane potrebbe approdare su a un’app dedicata.
Cosa cambia con l’arrivo dell’app agli utenti
Al netto dei report, Amazon non ha ancora confermato nessuna strategia. Alla richiesta di commento da parte della rivista TechCrunch ha preferito non rispondere. L’arrivo di un’app e magari un portale dedicato allo sport potrebbe portare Amazon Prime sulla stessa strada delle televisioni satellitari: offerte separate a seconda delle esigenze del pubblico.
Gli abbonamenti a Prime potrebbero così spezzarsi: ce ne sarebbe uno dedicato a cinema e serie tv, uno per i contenuti sportivi e magari anche uno cumulativo che costi meno della somma dei due abbonamenti singoli. Una scelta che avrebbe anche senso, visto anche l’interesse che altre piattaforme video stanno dedicando al mondo dello sport.
La corsa delle Big Tech ai diritti sportivi
A settembre il gruppo fondato da Jeff Bezos ha firmato un accordo con la Nfl da 1,2 miliardi di dollari per i prossimi 10 anni. Secondo questo contratto Amazon Prime potrà trasmettere le partite del giovedì sera del campionato di football americano. Un ingresso in scena importante, che si accompagna ad altri colpi nel mercato europeo. Sempre Prime trasmetterà la Champions League nel Regno Unito a partire dal 2024.
Negli altri Paesi tutti questi investimenti sui diritti televisivi hanno permesso ad Amazon di aumentare il prezzo dell’abbonamento a Prime Video, quello che paghiamo in Italia è uno dei più bassi in Occidente. Anche Google si sta dedicando a questo settore: YouTube ha acquistato i diritti per trasmettere il match della domenica della Nfl mentre Apple ha i diritti della Major League Baseball e della Major League Soccer .