Come funziona la videocamera più piccola del mondo, grande quanto un granello di sabbia
È la videocamera più piccola del mondo, grande quanto un granello di sabbia, può essere sistemata sul dorso di un insetto, o inserita in un vaso sanguigno. Il dispositivo è stato sviluppato dai ricercatori dell'Università di Washington e realizzata da Omnivision Technologies. È leggerissima, pesa 250 milligrammi, e ha il "più piccolo sensore di immagine disponibile in commercio", secondo il Guinness World Record.
La telecamera è in grado di trasmettere immagini e video in tempo reale, per questo è una risorsa preziosa da utilizzare in ambito medico. "In precedenza, le procedure all'interno delle parti anatomiche più piccole del corpo venivano eseguite alla cieca o utilizzando immagini di bassa qualità provenienti da fibroscopi, visto che le fotocamere esistenti erano troppo grandi e gli endoscopi riutilizzabili non erano convenienti", aveva spiegato Aaron Chiang, direttore marketing di Omnivision.
“Il modulo fotocamera a livello wafer OVM6948 offre una soluzione compatta e di alta qualità per fili guida, cateteri ed endoscopi monouso, che stanno registrando una domanda crescente grazie alla loro capacità di ridurre i rischi di contaminazione incrociata, le inefficienze dei tempi di inattività e i costi associati alle riparazioni, ai test preprocedurali e sterilizzazione degli endoscopi riutilizzabili. Inoltre, questi dispositivi medici monouso compatti possono migliorare il comfort del paziente e ridurre i tempi di recupero”.
Le caratteristiche della videocamera più piccola al mondo
La fotocamera è stata costruita su una metasuperficie composta da oltre 1,6 milioni di montanti cilindrici che agiscono come sensori della fotocamera, funzionano come un'antenna. In un obiettivo tradizionale, la luce viene catturata dall'oggetto e deviata prima che raggiunga il sensore, in questo caso invece le microstrutture piegano direttamente la luce sul sensore. Nonostante le dimensioni è in grado di catturare immagini con una risoluzione di 200 x 200, quindi parliamo di 40.000 pixel, a 30 fotogrammi al secondo. Il modulo della fotocamera ha invece un campo visivo di 120 gradi.
Il sensore di immagine è l'OV6948 che ha vinto il Guinness World Record per "il più piccolo sensore di immagine disponibile in commercio". Grazie alle sue dimensioni di 0,575 mm x 0,575 mm, il sensore può essere utilizzato nei catetere o negli endoscopio monouso con un diametro minimo di 1,0 mm. La videocamera è stata lanciata nel 2019 da Ominvision, e dopo l'annuncio Marjorie Villien, analista tech, ha dichiarato che le spedizioni di endoscopi monouso sarebbero cresciute del 35,9% in cinque anni.
Come verrà utilizzata in ambito medico
La videocamera è stata progettata per assistere i medici nelle diagnosi e negli interventi chirurgici. Grazie alle dimensioni ridotte infatti può essere utilizzata durante le procedure neurologiche, cardiache, urologiche, e ginecologiche. Grazie all'elevata risoluzione retroilluminata si possono acquisire immagini ad alta qualità per esempio dei vasi sanguigni.
Non solo, come spiegato in un post sul sito web dell'azienda: "Grazie al basso consumo energetico del sensore, viene generato meno calore sulla punta distale dell'endoscopio, migliorando il comfort del paziente e consentendo quindi procedure di maggiore durata. Il sensore consente una facile integrazione, con un 4- interfaccia pin e uscita dati analogica, in grado di trasmettere dati fino a 4 metri con un rumore di segnale minimo."