Come funziona il Veganuary, il “movimento vegano più grande del mondo” che sta diventando virale sui social
È più semplice di quanto non sembri: provare per credere. Questa è la filosofia del Veganuary, “il più grande movimento vegano del mondo, che ispira le persone a provare un'alimentazione vegetale per il mese di gennaio e per tutto il resto dell'anno”, come spiegano gli ideatori.
Per tanti ormai è diventato un appuntamento fisso, soprattutto in Italia, a gennaio 2022 Milano si è classificata come terza città al mondo con più partecipanti dopo Santiago e Londra. E ora sui social stanno circolando moltissimi contenuti per racontare la propria esperienza Veganuary.
Cos’è il Veganuary?
Il nome nasce dalla crasi tra Vegan e January, il primo mese dell’anno che di solito inaugura i buoni propositi. È una challenge alimentare che si è trasformata in un vero e proprio evento. Tutto nasce dal desiderio di informare meglio sulle diete vegane, e infatti la sfida consiste in 31 giorni di pasti senza carne, pesce e i loro derivati, quindi uova, latte, formaggio, miele. Una dieta, quindi, rigorosamente vegana che vuole mettere in luce tutti gli aspetti positivi di questo regime alimentare.
Da dove inizia la tendenza
Nasce 10 anni fa, nel Regno Unito, da allora il Veganuary cerca di creare maggiore consapevolezza su come un determinato regime alimentare impatti in modo decisivo sull’ambiente e sulla salute. Negli ultimi anni più di due milioni e mezzo di persone hanno deciso di adottare, almeno per il mese di gennaio, una dieta vegana. A promuovere l'iniziativa in Italia è l’organizzazione per i diritti animali Essere Animali supportata da influencer ed esperti.
"La nostra missione è ispirare e supportare le persone a provare il veganesimo, guidare il cambiamento aziendale e creare un movimento di massa globale che sostenga scelte alimentari compassionevoli con l’obiettivo di porre fine all’allevamento animale, proteggere il Pianeta e migliorare la salute umana” sottolineano gli ideatori del progetto.
Come partecipare al Veganuary
Ufficialmente, se si vuole partecipare alla sfida del Veganuary, bisogna iscriversi sul sito www.veganuary.it, e per 31 giorni verranno inviate via mail ricette e consigli per facilitare la nuova diete, tanti creator negli anni hanno anche intrapreso la challenge in autonomia.
Il consiglio dato a chi intraprende la dieta vegana non è tanto pensare a cosa si toglie ma a quanti alimenti possono essere aggiunti e scoperti. E infatti il Vaganuery diventa anche un'occasione per provare il latte di canapa, il burro di cocco, o l'acquafaba, lo "scarto" della bollitura dei ceci, che può diventare la base di una maionese o delle meringhe.
Chi rompe le regole però viene marchiato come “cheengan”, fusione tra “cheating”, imbrogliare, e vegan. Per rendere più semplice il nuovo stile alimentare ci sono anche altre alternative, come il flexitarian ovvero un regime costruito su frutta e verdura ma che permette anche di integrare prodotti non vegani provenienti da allevamenti sostenibili e certificati: si può consumare carne con il vincolo di limitarla a una o due volte la settimana.
Le celebrità che stanno provando la challenge
Numerose star in tutto il mondo aderiranno alla campagna del 2023, tra questi l’attore Famke Janssen, star di X-Men, e lo chef francese pluripremiato Alexis Gauthie. In Italia nel 2022 moltissimi influencer e content creator hanno promosso l’iniziativa sui loro canali.
Non solo, Silvia Goggi, medico specialista in scienze dell’alimentazione sarà al fianco di Essere Animali, per sfatare alcuni miti sulla dieta vegana e dare consigli, e ricette. Anche quest’anno numerose aziende del food hanno aderito alla campagna, con il lancio di nuove opzioni plant based e offerte sui loro prodotti veg.