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Come capire se sei già passato a Isybank

Sono 300.000 i clienti già passati da Intesa Sanpaolo a Isybank ma entro il 2024 saranno 4 milioni: come capire se si è già stati trasferiti e quando avverrà il passaggio.
A cura di Elisabetta Rosso
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"Isybank è nata per soddisfare le esigenze dei clienti già prevalentemente digitali", ha spiegato Intesa Sanpaolo a Fanpage.it. E infatti i clienti scelti per il passaggio sono proprio i correntisti, gli utenti che non frequentano spesso le filiali fisiche della banca e che invece nell'ultimo anno si sono rivolti ai servizi digitali. Alcuni sono stati già trasferiti, altri invece verranno spostati su Isybank nel 2024. Quindi al momento ci sono clienti che sono rimasti su Intesa Sanpaolo e nonostante la speranza sia sempre l'ultima a morire, molto probabilmente verranno trasferiti presto: è solo questione di tempo. 

Non verrano trasferiti i clienti che hanno più 65 anni, chi ha un fido sul conto corrente, i clienti con giacenze finanziarie superiori a 100.000 euro, e chi ha effettuato più di 10 operazioni in filiale nell'ultimo anno o comunque dall'apertura del conto se avvenuta nel 2023. Se non si rientra in nessuna delle tre categorie, l’unico modo per evitare il passaggio era quello di negare il consenso entro il 30 settembre. Ma, visto che l'avviso sull'app non è stato notato, molti utenti hanno scoperto troppo tardi il trasferimento.

Quindi ora non si può tornare indietro. Dalle ultime informazioni diffuse da Intesa Sanpaolo il passaggio ha riguardato 300.000 clienti, tutti gli altri completeranno la migrazione entro il 2024. In totale saranno 4 milioni gli utenti trasferiti sulla banca digitale. L’unico modo per recedere dal conto è quello di chiudere il conto su Isybank e aprirne uno nuovo su Intesa Sanpaolo. Per farlo è necessario presentare una richiesta scritta e firmata. Nelle indicazioni fornite dal servizio clienti c’è anche un copia del modulo che si può compilare. Il documento deve essere poi inoltrato a Isybank attraverso l’app, per posta raccomandata o alla banca dove il cliente apre un altro conto. Sarà poi necessario

La procedura, secondo la banca, non ha violato nessuna norma: “L’informativa è stata inviata in base alla modalità che il cliente stesso aveva scelto come canale preferenziale per ricevere le comunicazioni della Banca, quando aveva aperto il conto”. Eppure sui social i clienti hanno scritto: "Mi aspettavo una chiamata o una lettera per un cambiamento così importante", altri vedono invece una strategia dietro la scelta dell'avviso in app: "Speravano anche loro che non lo notassimo se no sapevano che avremmo detto di no! Nessuni vuole cambiare banca così". In realtà Isybank infatti fa parte dello stesso gruppo di Intesa Sanpaolo, eppure ci saranno alcune differenze che potrebbero creare problemi ai clienti. Non ci sarà per esempio una filiale sul territorio, e l'operatività potrà essere gestita solo attraverso l'app mobile, il conto su Isybank non funziona via web.

Il passaggio avverrà in automatico, non saranno però trasferiti mutui, prestiti, e cassette di sicurezza. Quindi se i clienti dovranno svolgere operazioni legate al prestito bisognerà rivolgersi all'app di Intesa Sanpaolo, per la gestione ordinaria, per esempio fare un bonifico, sarà necessario aprire l'applicazione di Isybank. "Si potrà mantenere la carta di debito già posseduta e continuare a utilizzarla anche in Isybank fino alla scadenza. Il codice IBAN del conto cambierà, ma i pagamenti ricorrenti addebitati sul conto presso Intesa Sanpaolo saranno trasferiti direttamente sul conto Isybank", per esempio, l'accredito dello stipendio sarà trasferito in modo automatico sul nuovo conto.

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