Chi guida in stato di ebrezza può essere riconosciuto dalle telecamere con IA: i testi su strada in UK
Lungo le strade del Devon, Cornovaglia (Regno Unito), sono state installate nuove telecamere. Si chiamano Heads-Up e grazie all'intelligenza artificiale saranno in grado di riconoscere chi guida sotto l'effetto di alcool e droghe. È la prima volta che vengono testate su strada e secondo la polizia del Devon potrebbero salvare vite umane. "I nostri agenti non possono essere ovunque", ha spiegato il sovrintendente Simon Jenkinson. "Come membri della partnership per la sicurezza stradale Vision Zero South West, ci impegniamo a fare tutto il possibile per ridurre il numero di persone uccise o gravemente ferite sulle nostre strade. Adottare tecnologie emergenti come queste telecamere è fondamentale per raggiungere questo obiettivo."
Geoff Collins, direttore generale per il Regno Unito di Acusensus, l'azienda che ha prodotto le telecamere, ha aggiunto: "Siamo lieti di condurre i primi test mondiali di questa tecnologia proprio qui nel Devon e in Cornovaglia". Le telecamere possono essere spostate senza preavviso, gli automobilisti quindi non sapranno dove verranno posizionate. Una volta identificati verranno fermati dalla polizia posizionata nei pressi delle telecamere IA, gli agenti verificheranno poi se il conducente è sotto effetto di alcool o droghe. "Siamo tutti più sicuri se riusciamo a individuare un potenziale pericolo prima che questo provochi un incidente che potrebbe rovinare delle vite", ha spiegato Collins.
Le telecamere IA per chi guida guardando il cellulare
Le telecamere Acusensus in realtà sono già utilizzate per intercettare tutti gli automobilisti che viaggiano senza cintura o usano il cellulare alla guida. "Forniscono il riconoscimento automatico delle persone che usano i cellulari mentre guidano, al fine di far rispettare le leggi sulla sicurezza stradale volte a prevenire la guida distratta", ha spiegato l'azienda. Il software AI "Heads Up" è stato testato per la prima volta sulla National Highways nel 2021.
Per riconoscere chi guida con il cellulare o senza cintura di sicurezza vengono scattate due foto, una con un'angolazione ridotta per vedere se il conducente sta indossando una cintura di sicurezza, e una più ampia per verificare se sta usando il telefono durante la guida. Gli scatti vengono esaminati sia dal software sia dagli addetti ai lavori per apportare correzioni. "Se il programma commette un errore e viene dimostrato che non è stato commesso alcun reato, allora le immagini verranno immediatamente cancellate dagli archivi", ha spiegato Acusensus.
Ma le camere IA sulle strade funzionano davvero?
In futuro le telecamere dotate di intelligenza artificiale saranno installate sulle autostrade per rilevare le infrazioni e diventare un deterrente per gli automobilisti. Al di là delle promesse ci sono anche problemi legati ai nuovi software. Come spesso succede di fronte a tecnologie applicate per la sicurezza, il rischio è di andare a violare la privacy degli utenti.
Da un lato c'è chi sostiene che le telecamere integrate con l'IA ridurranno gli incidenti stradali, dall'altro chi vede una nuova forma di controllo invasiva. Secondo Jake Hurfurt, membro del gruppo per la tutela della privacy Big Brother Watch, ha dichiarato al Daily Telegraph: "Le analisi video basate sull'intelligenza artificiale non comprovate non dovrebbero essere utilizzate per monitorare e potenzialmente criminalizzare i conducenti. Questo tipo di sorveglianza intrusiva e inquietante che tratta ogni passante come un potenziale sospettato è eccessiva e rappresenta una minaccia per la privacy di tutti."