Chi è Justin Sun, l’imprenditore di criptovalute che si è aggiudicato la banana di Cattelan
Justin Sun è l’imprenditore cinese che si è aggiudicato l’opera d’arte “Comedian” di Maurizio Cattelan, che raffigura una banana attaccata al muro con del nastro adesivo: venduta all’asta da Sotheby’s per 5,2 milioni di dollari, “Comedian” è una delle tre edizioni dell’opera creata dall’artista italiano nel 2019. L’acquirente, l’imprenditore Just Sun, è una figura di spicco nel settore delle criptovalute, che in un post su X – con tanto di tag alla SpaceX di Elon Musk – ha spiegato perché ha voluto comprare “quella banana”.
“Non è solo un’opera d’arte, ma rappresenta un fenomeno culturale che collega comunità artistiche, meme e criptovalute” dice l’imprenditore cinese che con la sua offerta vincente non ha acquisito la banana in sé, ma un certificato di autenticità, che gli garantisce il diritto di ricreare “Comedian” in qualsiasi momento, attaccando una banana a un muro. Justin Sun pagherà 6,2 milioni di dollari, incluse le commissioni, e riceverà comunque una banana e un rotolo di nastro adesivo, oltre al certificato e le istruzioni su come installare l’opera.
Chi è l’imprenditore Justin Sun che si è aggiudicato la banana di Cattelan
Just Sun, 34 anni, è un imprenditore cinese specializzato in criptovalute, fondatore della piattaforma blockchain TRON – la cui criptovaluta associata è Tronix – , e della stablecoin USDD, un altro tipo di criptovaluta il cui valore è ancorato a quello del dollaro statunitense. Di sua proprietà sono anche il protocollo BitTorrent e la società collegata Rainberry, che sotto la guida di Sun ha sviluppato il token di criptovaluta BTT.
L’imprenditore cinese possiede anche l’exchange Poloniex, la piattaforma digitale per comprare e vendere criptovalute. Secondo Coinpapaper, Justin Sun ha un patrimonio netto di almeno 1,43 miliardi di dollari (meno i 5,2 milioni, commissioni escluse, che gli sono serviti per aggiudicarsi la banana “Comedian” di Maurizio Cattelan).
La sua offerta vincente è arrivata nel corso dell’asta di arte contemporanea organizzata da Sotheby’s a New York, mercoledì sera: la vendita, competitiva e veloce, in cui sono state accettate anche offerte in criptovaluta, è partita da una base d’asta di 800.000 dollari, ma ha rapidamente superato le stime iniziali che si aggiravano tra 1 e 1,5 milioni di dollari. Secondo Justin Sun, l’opera d’arte “ispirerà più riflessioni e discussioni e diventerà parte della storia”.
Justin Sun ha anche detto che la sua intenzione è quella di mangiare la banana, come un modo per “onorare il suo posto sia nella storia dell’arte sia nella cultura popolare”. Per l’opera non sarebbe comunque la prima volta: nel dicembre 2019, quando “Comedian” era esposta alla galleria internazionale Perrotin ad Art Basel di Miami, l’artista performativo newyorkese David Datuna mangiò la banana, dicendo di avere fame. Successivamente, nel maggio 2023, uno studente d’arte sudcoreano mangiò la banana di un’edizione di Comedian esposta a Seoul.
Banana a parte, nonostante il successo di Justin Sun, nella carriera dell’imprenditore ci sono state diverse sfide legali. Nel 2023, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti lo ha accusato di aver manipolato il mercato per gonfiare il valore dei token TRON e BitTorrent, nonché di vendere titoli non registrati. Dal 2022, Sun sarebbe anche sotto inchiesta da parte del Federal Bureau of Investigation (FBI) e dell’ufficio del procuratore per il distretto meridionale di New York per potenziali accuse penali.