C’è una cover italiana per iPhone che vale come dieci smartphone: ecco quanto costa e chi l’ha creata
Cover per iPhone che costano occhio e croce 10.000 euro. Sono fatte con lo stesso materiale delle più lussuose auto da corsa, ispirate all'iconica Modulo, la macchina del futuro disegnata negli anni '70. Le cover sono il nuovo progetto di Pininfarina, per capirci, l'azienda torinese che ha tracciato le linee di 100 Ferrari in 65 anni,.
Insieme al brand di lusso Inkar produrrà 99 cover per iPhone 13 Pro e iPhone 14 Pro, ispirate alla leggendaria concept car futuristica Ferrari 512 S Pininfarina Modulo degli anni ‘70. Tutte realizzate a mano, composte da materiali pregiatissimi, cuoio, legno naturale e fibra di carbonio o alluminio. Saranno disponibili in rosso, blu, bianco, nero e grigio.
Il progetto di Pininfarina
Cinque cover saranno caratterizzate da una sfumatura argento con una linea rossa impressa a mano, un modo per riprendere proprio la Modulo originale. Un altro richiamo forte all’auto iconica saranno i 24 fori che erano stati disegnati sul cofano: verranno infatti riprodotti sulla cover.
“La sfida più difficile di questo progetto è stata interpretare e includere tutti i valori Pininfarina, purezza, eleganza, innovazione e raffinatezza , così come la nostra tradizione, attraverso diverse opzioni di personalizzazione in un prodotto così piccolo. Non c’è stato spazio per gli errori e insieme abbiamo fatto un ottimo lavoro”, ha spiegato Paolo Lugaro, lead designer di Pininfarina.
Le cover saranno disponibili online dal primo dicembre 2022. Ogni prodotto avrà inciso un numero di serie che attesta la sua unicità, verrà anche consegnato all’acquirente un Nft per certificare la proprietà e permette di preordinare i modelli delle prossime collezioni.
La Ferrari 512 S Modulo
La Ferrari Modulo è stata la dream car negli anni ‘70. Un prototipo unico sperimentale, realizzato su telaio Ferrari 512S. Una vettura futuristica che esce dagli schemi del linguaggio stilistico tradizionale e per questo non è mai entrata in commercio. È stata presentata per la prima volta al Salone dell’Auto di Ginevra, per l'audacia delle sue soluzioni, vinse oltre ventidue premi internazionali per design e concept.
Non ha portiere ma tutto il parabrezza e la parte anteriore del tetto e dei finestrini viene spostata manualmente in avanti, in modo da permetterne l'ingresso. I comandi sono disposti su una sfera dotata di pulsanti rivolta verso il guidatore e posizionata alla sua sinistra, la leva del cambio è invece in asse con il cruscotto.