Caso Imane Khelif, ora i dati di Google spiegano l’ossessione per la pugile algerina
L’incontro tra Imane Khelif e Angela Carini è andato molto oltre il normale interesse che il pubblico italiano può avere per un incontro di boxe alle Olimpiadi. Le due atlete si sono affrontate sul ring giovedì 1° agosto. L’incontro è durato poco, visto che Carini si è ritirata dopo 45 secondi. Tutto quello che è successo intorno però è andato molto oltre. Prima i social e poi esponenti del governo italiano hanno accusato Imane Khelif di essere una donna che ha affrontato una transizione di genere, un dato che è una fake news: Khelif dai documenti ufficiali non risulta essere una persona trans. In questo articolo abbiamo anche chiarito con un medico le cause e gli effetti dei livelli di testosterone.
Il dibattito è uscito dalla bolla delle Olimpiadi. Lo youtuber e pugile Jake Paul ha offerto a Carini di partecipare a un combattimento organizzato dal suo circuito, l’International Boxing Association le offrirà un premio da 100.000 dollari. In tutto questo Carini ha augurato a Khelif dai microfoni di Fanpage.it di vincere l’Olimpiade. Tutte notizie che hanno portato Imane Khelif in cima alle ricerche di Google in Italia. La pugile algerina ha oltretutto una storia complessa, visto che non è stato facile per lei dedicarsi a questo sport da piccola. Una conferma ufficiale è arrivata anche dal Comitato Olimpico Internazionale (Cio).
I dati sulle ricerche di Imane Khelif
Secondo la società di analisi Arcadia negli ultimi giorni in testa alle classifiche di Google ci sono due parole: “È la keyword Khelif Pugile a guidare questa settimana la classifica delle ricerche online su Google degli italiani. Con oltre un milione di risultati”. Il dato si può verificare anche su Google Trends, la piattaforma di Google dove è possibile vedere l’andamento delle ricerche in un Paese.
Qui si vede come l’interesse sia esploso il 1° agosto, giorno del combattimento. Anche se la keyword più cercata da questo pannello non è Khelif Pugile ma Imane Khelif. Dopo il 1° agosto queste ricerche restano alte anche nei giorni dopo. Non solo. Sempre guardando Trends si può vedere come le ricerche con la chiave Imane Khelif siano state superiori a quelle con la chiave Angela Carini.
Per trovare qualche atleta italiano in grado di competere per numero di ricerche su Google bisogna tornare al nuoto. Secondo Google Trend nei giorni precedenti all’incontro le singole keyword Martinenghi e Ceccon erano riuscite a ottenere picchi di interesse più alto. Anche rispetto a loro però il numero totale delle ricerche Google su Imane Khelif resta più alto.