Big Carl è la gru terrestre più grande del mondo: è alta 250 metri e può sollevare 5.000 tonnellate
La società di costruzioni belga Sarens ha costruito la più grande gru terrestre al mondo. Si chiama “Big Carl” (Grande Carlo, dal nome del direttore tecnico Carl Sarens del Gruppo Sarens) e ha una mostruosa capacità di carico di 5.000 tonnellate. Il momento di carico massimo, cioè la misura della forza applicata alla gru durante le operazioni di sollevamento (legato a carico, attrito, inerzia delle parti mobili etc etc), è pari a ben 250.000 tonnellate. Con questa soglia può sollevare in completa sicurezza e stabilità carichi da 5.000 tonnellate, pari al peso di un migliaio di automobili.
Big Carl, il cui nome tecnico SGC-250, alla completa estensione può raggiungere un'altezza estrema di 250 metri, un vero e proprio colosso. È stata presentata al mondo nel 2018 nel porto di Gent, in Belgio, dove ha messo in mostra i suoi “muscoli” , guidati da una dozzina di potentissimi motori. Si tratta di una gru ad anello con la capacità di ruotare di 360 gradi; il raggio maggiore arriva a 100 metri, ma il braccio principale può arrivare fino a 160 metri.
Chiaramente un “mostro” del genere non viene impiegato in lavori edili di routine, ma in cantieri di costruzione altamente specializzati, come ad esempio quelli per realizzare una moderna centrale nucleare basata su pesantissimi moduli preassemblati. Il più grande progetto per cui è stata impiegata è proprio la realizzazione di una di queste centrali, quella di Hinkley Point C nella città di Bridgwater, nella contea inglese del Somerset. La centrale, diventata operativa nel 1965, viene continuamente aggiornata e ora il progetto prevede la costruzione del settore C caratterizzato da due reattori nucleari europei ad acqua pressurizzata (EPR). Il progetto prevede l'erogazione netta di ben 3.260 MW e la sua costruzione è iniziata nel 2017. L'obiettivo è renderla pienamente operativa entro il 2027 con un costo stimato 25 miliardi di sterline.
Per raggiungerlo è stato fondamentale il supporto di Big Carl, che nel 2022 ha piazzato l'ultimo di tre colossali anelli d'acciaio da oltre 300 tonnellate del reattore nucleare della centrale. “Questa gru si distingue da tutte le altre gru sul mercato per la sua capacità senza rivali e l'esclusivo sistema di riposizionamento in loco, il che significa che può eseguire facilmente sollevamenti in diverse posizioni. Questa è una caratteristica mai vista nel settore. Inoltre, la sua capacità senza pari consente ai nostri clienti di sollevare carichi ancora più grandi e pesanti, beneficiando comunque della flessibilità specifica della gru” ha sottolineato il Gruppo Sarens.