Arrestato Do Kwon, era il re delle criptovalute ma poi ha bruciato 40 miliardi di dollari
Era da un anno che le autorità della Corea del Sud davano la caccia a Do Kwon, il boss dietro alla frode multimiliardaria dei titoli di criptovalute. Ora è stato catturato, in Montenegro. Dietro il fondatore di Terraform Labs, la società creatrice delle TerraUsd e Luna, c’è il grande crollo delle cripto. Quando a maggio ha fatto perdere 40 miliardi di dollari ai suoi investitori ha innescato un effetto domino che è culminato con il crack di Ftx.
Ora Filip Adzic, primo ministro del Montenegro, ha comunicato la notizia dell’arresto su Twitter, spiegando che “uno dei fuggitivi più ricercati al mondo" era stato trattenuto all'aeroporto di Podgorica. La conferma ufficiale arriva con il confronto delle impronte digitali, confermata dalla polizia della Corea del Sud. Kwon viaggiava sotto falso nome e con documenti contraffatti.
Il crollo di Terra-Luna e l'arresto di Kwon
Il fondatore di Terra-Luna era considerato l’enfant prodige del mondo delle cripto prima che l’impero cadesse a pezzi. Laureato a Stanford, 31 anni, Kwon si lancia nel mercato finanziario creando TerraUSD, lo "stablecoin" progettato per mantenere un prezzo costante a 1 dollaro, e Luna, una criptovaluta più tradizionale con un valore meno stabile, che hanno dato inizio all'inverno delle cripto. Il design algoritmico era troppo rischioso, e infatti non ha retto. In una notte di maggio hanno perso valore innescando anche una svendita delle principali criptovalute, tra queste Bitcoin, Ethereum e Tether. "Ho il cuore spezzato per il dolore che la mia invenzione ha causato a tutti voi", aveva scritto Kwon su Twitter.
A febbraio Kwon è stato accusato di violazione della legge sui titoli dalla Securities and Exchange Commission, per aver “orchestrato una frode sui titoli di asset cripto multimiliardari che coinvolgeva una stablecoin algoritmica e altri titoli di asset cripto”. Kwon dovrà affrontare otto capi d'accusa, tra cui frode telematica, frode su merci, frode su titoli e cospirazione per frode e manipolazione del mercato, secondo un atto d'accusa reso pubblico giovedì presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti a Manhattan.
Do Kwon ha spiegato più volte su Twitter di non essere in fuga, ma si è rifiutato di rivelare la sua posizione per tutelare la sua sicurezza personale. Le autorità della Corea del Sud infatti avevano emesso un mandato di arresto per Kwon già a settembre, dato che Terraform Labs aveva violato le regole del mercato dei capitali. Subito hanno pensato che si nascondesse in Serbia, per questo hanno inviato i loro funzionari a Belgrado. Poi è la cattura è stata annunciata da Adzic: "È stato arrestato all'aeroporto con documenti contraffatti ed è ricercato da diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Corea del Sud e Singapore", ha detto in un post su Facebook .
