Apre in Italia il primo supermercato senza casse e carrelli: come funziona
Entri, scegli i prodotti, e poi esci dal supermercato senza passare dalla cassa. Si chiama Tuday Conad, è stato inaugurato l'8 ottobre a Verona, e vuole diventare lo store del futuro con le sue telecamere e l'intelligenza artificiale che registra il pacchetto di insalata scelto dallo scaffale. Nel negozio infatti ci sono sensori installati per identificare gli articoli e aggiungerli a una lista virtuale. Non servono nemmeno i carrelli, i prodotti infatti vengono riposti direttamente nella borsa. Una volta terminata la spesa il cliente visualizza gli acquisti scelti sullo schermo di un totem e paga scansionando un QR code.
I clienti vengono monitorati quando entrano e quando escono, si può pagare con carta di credito, bancomat o prepagate o con l'app "Tuday Prendi & vai”. Il saldo avviene in modo esclusivamente digitale. L'obiettivo del supermercato high tech è rendere la spesa più veloce, tagliando le file alle casse. Ma i vantaggi non sono solo per i consumatori, e infatti i sensori che registrano i prodotti potrebbero anche ridurre i furti, e l'automazione aiuterà l'azienda a capire le abitudini alimentari del clienti.
Il primo supermercato cashierless
L’amministratore delegato di Dao, cooperativa associata a Conad per le province di Trento, Bolzano, Verona, Vicenza e Belluno, Alessandro Penasa, ha spiegato: “Aprire il primo autonomous store italiano è per noi di Dao, la più piccola delle cooperative della famiglia Conad, motivo di grande soddisfazione e orgoglio." Per realizzarlo hanno collaborato con una tech company portoghese che ha già curato l’apertura di autonomous stores in Europa e Sud America, e con Nexi, che, come spiega Penasa, ha permesso di costruire il sistema di pagamento per il negozio cashierless.
Dirk Pinamonti, responsabile dell’e-commerce per Italia e Grecia di Nexi ha spiegato: “Questo progetto è un'altra prova concreta della nostra capacità di offrire esperienze d'acquisto pratiche e innovative delle quali il pagamento diventa una parte integrante, sempre più comodo e veloce, oltre che sicuro”.
Come funzionerà il negozio
Il supermercato grazie alla tecnologia computer vision riesce a monitorare il cliente da quando entra nel punto vendita a quando esce, ed è in grado di individuare il prodotto che sceglie grazie all’intelligenza artificiale. Non solo, su ogni scaffale ci sono sensori che rivelano il cambio di peso ogni volta che viene preso un prodotto.
Come ha spiegato Penasa il target è lo stesso di un negozio di quartiere "pensato sia per un cliente abituale, che usa principalmente l'app, sia per un cliente occasionale, che invece si avvale di carte di pagamento elettroniche, senza dover scaricare nulla sul proprio telefono". Nonostante sia privo di casse, all'interno del supermercato rimarrà lo staff per aiutare il cliente durante la spesa.
L'esperimento negli Stati Uniti
Primo in Italia, ma nel mondo già sono stati testati diversi negozi cashierless. I primi sono stati Amazon negli Stati Uniti e Tesco a Londra. I negozi già nel 2020 erano stati messi sotto esame dai legislatori, rischiano infatti di discriminare le persone a basso reddito che potrebbero non avere una carta di credito o un conto bancario.
Non solo, i supermercati cashierless ridurranno drasticamente le offerte di lavoro per i cassieri. Nonostante infatti nella maggior parte degli store siano state installate le casse automatiche, al momento rimangono un'alternativa integrata con i sistemi di pagamento tradizionali. I supermercati del futuro, invece, potrebbero eliminare del tutto una professione.