Apple ha eliminato il più grande social network russo dall’App Store
Le app di Vk sono state rimosse dall'App Store. Per capirci, VKontakte, social di punta del gruppo Vk, è una sorta di Facebook russo, e questa è l'ennesima contromossa lanciata dall'Occidente. È un'onda lunghissima, a otto mesi dall'inizio della guerra la chiusura delle app di Vk si inserisce in un'escalation di ferite "tech" che cercano di arginare e punire la Russia.
Apple ha estromesso le app legate a VK dal suo Apple Store, quindi gli utenti iPhone non potranno scaricare questi software sui loro dispositivi. La piattaforma, però, ha affermato che continuerà a sviluppare degli aggiornamenti per iOS anche in futuro. Un investimento che parla chiaro, secondo Vk, prima o poi, Cupertino cambierò la sua policy. Il ministero degli Affari digitali russo ha dichiarato all'agenzia di stampa statale RT che non riesce a comprendere"le ragioni per l'eliminazione delle applicazioni VK ".
L'ultimo attacco di Apple
Fa parte di una lunga escalation. Dall'inizio di quest'anno, dall'inizio della guerra, la Russia ha bloccato social americani come Instagram , Facebook e Twitter. Di risposta, gli Stati Uniti e altri governi hanno sanzionato aziende e dirigenti dell'universo tech affiliate al governo russo, tra questi, appunto, il CEO del gruppo VK. VK è la seconda società Internet russa dopo Yandex, la versione nazionale di Google. L'azienda di social media è stata creata nel 2006 da Pavel Durov, ora lui gestisce Telegram. Non solo. All'inizio di quest'anno Apple ha smesso di vendere i suoi prodotti nel Paese, e ha reso inaccessibili alcune app di notizie russe. Subito dopo ha impedito alle banche russe di utilizzare Google Pay e Apple Pay .
L'universo VK
Gli utenti russi che usano i suoi dispositivi Apple non potranno quindi accedere alle app legate al gruppo VK, e in particolare VKontakte. Ma ci sono anche Mail.ru, VK Music e Youla, In alcuni casi sembra che le app continuino a funzionare, ma senza notifiche e possibilità di effettuare pagamenti. Vk ha anche dichiarato all'agenzia di stampa russa Interfax, di aver completato la vendita delle attività gaming di My.Games al capo di LETA Capital Alexander Chachava, un uomo d'affari russo che vive sulle Isole Cayman. L'operazione di 642 milioni di dollari. Questa piattaforma viene considerata come l'alternativa russa a Steam ed Epic Games Store. Vk aveva conquistato una posizione sempre più importante nel mondo Apple. A partire dall'anno scorso, infatti, gli utenti che installavano un nuovo iPhone in Russia avevano la possibilità di accedere a una schermata dove venivano segnalate tutte le app del gruppo.
Sempre di più i colpi e le sferzate nell'etere rappresentano benissimo la divisione chiara di due poli. E l'incomunicabilità si mostra proprio su quelle piattaforme che prima connettevano e ora dividono.