Allarme parenti a Natale? Tre esperimenti con La Fisica che Ci Piace per sfuggire alle domande scomode
Che sia il cenone della Vigilia di Natale, il pranzo di Natale o qualsiasi altro intervallo culinario, quel momento è arrivato. In queste ore incontrerete i vostri parenti e puntuali come la dichiarazione dei redditi vi verrà chiesto di fare un punto sulla vostra vita, il vostro lavoro e i vostri amori. Ora, questo momento poteva essere piacevole fino ai 12 anni ma dall’adolescenza in poi sappiamo tutti che ha cominciato ad assumere un tono lievemente inquisitorio.
Quest’anno però vi proponiamo una soluzione e lo facciamo insieme a Vincenzo Schettini, uno dei professori più famosi dei social. Partito da Facebook, Schettini ha colonizzato anche YouTube, Instagram e TikTok con La Fisica che Ci Piace, un progetto di divulgazione in cui vengono presentati sui social argomenti scolastici spiegati con esperimenti in video. Su TikTok è arrivato a 820.000 follower, su YouTube a 350.000, su Instagram a 470.000. E in tutto questo lavora ancora come professore a scuola.
Setacciando video pubblicati in anni di esperimenti sul web, con Vincenzo abbiamo trovato tre esperimenti che possono aiutarvi a fuggire alle domande scomode dei parenti che si materializzano il giorno di Natale. Sono facili da costruire e dietro ognuno di loro ci sono leggi fisiche e teoremi che potete elencare ai vostri parenti. Magari di alla fine della spiegazione si dimenticheranno anche di avervi chiesto fra quanto vi laureate.
“Il primo video l’ho registrato in classe”
45 anni, una laurea in fisica e un diploma in violino ed educazione corale. Vincenzo Schettini ha cominciato a pubblicare video più di dieci anni fa, quando Facebook era ancora una buona piattaforma su cui investire, come Vincenzo spiega a Fanpage.it: “Il mio primo video l’ho caricato su Facebook. Ero in classe a fare una lezione, ho dato lo smartphone in mano a uno studente e gli ho chiesto di riprendermi”.
Dalla sua Monopoli, in Puglia, sui social Schettini ha trovato una classe con migliaia di alunni collegati da tutta Italia: “Dopo Facebook sono passato a YouTube, facevo una live ogni settimana. E poi ho fatto il passaggio a Instagram e TikTok. Ora i social sono la mia occupazione principale ma ho deciso di continuare con l’insegnamento. Ho chiesto il part time, lavoro due giorni a settimana. Per fortuna il nostro contratto è abbastanza flessibile”.
“Sui social ho potuto fare coming out”
Ma suoi social di Vincenzo non c’è spazio solo per la fisica. Qui parla anche della sua vita e del suo amore: “Su TikTok quando ho superato i 100.000 follower ho deciso di fare coming out. È una cosa che ho messo in lista tra tante, come il fatto che mi piacevano gli spaghetti con le vongole o che ero juventino, o appassionato di lingua inglese. Devo dire che l'unica cosa che ha deluso più di un follower era che tifavo Juventus”.
Dai social alla carta stampata: il libro
Dopo i numeri sui social, Vincenzo Schettini ha provato a buttarsi anche sull’editoria. Per Mondadori ha scritto “La Fisica che ci Piace”, un libro che punta a continuare la sua campagna di divulgazione sui social: “Ho provato a costruire una storia in otto capitoli per raccontare quello che amo della fisica, a partire da cose che possiamo vedere tutti. Non è vero che le generazioni più giovani non ha voglia di leggere. Bisogna trovare la chiave giusta, e lasciarsi conoscere".