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Addio Immuni, dal 31 dicembre chiude l’app che non hai mai tracciato il Covid

L’app, come spiegato da Fanpage.it, aveva smesso di mandare notifiche già dallo scorso 7 settembre.
A cura di Valerio Berra
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Ormai era abbastanza chiaro che Immuni non avesse più un ruolo nell’epidemia di Covid-19. L’app che doveva garantire il tracciamento dei positivi aveva smesso di inviare notifiche dal 7 settembre, come avevamo spiegato su Fanpage.it. E guardando nei dati ufificiali, anche nei mesi successivi non sono più state mandate notifiche. Ora però è arrivata la conferma ufficiale.

Il ministero della Salute ha inviato una nota in cui ha spiegato che dal 31 dicembre la piattaforma verrà ufficialmente dismessa e cesserà anche ogni trattamento dei dati personali. Immuni non sarà più disponibile negli store online e non potrò nemmeno essere usata per i Green Pass. Si potranno conservare quelli vecchi ma non si potranno più registrare nuovi certificati.

Un’app che non ha mai funzionato

Il tracciamento dei contagi attraverso la tecnologia Bluetooth non è stato tra le armi più efficaci per combattere la diffusione del Covid-19. Nonostante i download dell’app dal lancio nel giugno 2020 ad oggi abbiano sfiorato quota 22 milioni, i dati sulle notifiche e suoi pazienti positivi sono sempre stati ridicoli davanti ai conteggi della pandemia.

L’app è tornata utile con l’introduzione del Green Pass. Il sistema per scaricare i certificati vaccinali con il QR Code necessario per accedere a locali e mezzi pubblicati era ben organizzato e comodo anche come archivio. Ora che questa certificazione non è più necessaria per spostarsi, anche l’app ha perso la sua unica funzione utile. L’ultimo dato diffuso dall'app risale a Natale: il 25 dicembre cinque utenti di Immuni risultavano positivi al Covid.

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