Abbiamo messo in cucina l’Echo Show 15 di Amazon, lo schermo intelligente con Alexa
Quello che ho sempre apprezzato dei dispositivi Echo, gli speaker (e schermi) intelligenti di Amazon dotati di Alexa, è la loro versatilità anche e soprattutto in relazione all'uso che il singolo decide di farne. Negli anni ho sempre caratterizzato ogni singolo dispositivo, dandogli una funzione ben precisa all'interno della casa: l'Echo Show 10 è diventato il mio strumento per fare videochiamate in sala, l'Echo Show 5 è la mia sveglia, l'Echo Dot il timer della cucina. Ho persino due Echo Plus con subwoofer per avere un audio 2.1 dalla TV. Insomma, con gli altoparlanti smart sono diventato un maniaco. Era quindi inevitabile che, una volta preso l'Echo Show 15, mi ponessi la solita domanda: questo dove lo metto?
Il nuovo dispositivo di Amazon non passa di certo inosservato e con il suo schermo da 15 pollici è l'Echo più grande mai prodotto dall'azienda di Jeff Bezos. Per fortuna le soluzioni per installarlo in casa sono diverse: prima di tutto, può essere montato in orizzontale o in verticale, con l'interfaccia in grado di adattarsi senza problemi all'orientamento scelto. Poi si può decidere se montarlo a parete, grazie a un supporto venduto insieme al dispositivo, oppure se appoggiarlo su un ripiano tramite un supporto che invece va comprato a parte. Ora, l'opzione muro è quella più intrigante, ma ha un ovvio inconveniente: bisogna bucare il muro per fissare il sostegno VESA 100.
A seconda di dove scegliete di montarlo, la soluzione a muro può essere la più discreta ed elegante. Soprattutto se decidete di dare ad Echo Show 15 una connotazione da hub di tutta la casa, posizionandolo per esempio all'ingresso. Questa soluzione (spoiler: non è la mia) è utile soprattutto in caso di famiglia numerosa: grazie ai nuovi widget è possibile per esempio lasciare messaggi o liste che poi tutti i membri della famiglia possono visualizzare, modificare o a cui possono rispondere. In questo modo l'Echo diventa una sorta di bacheca digitale con cui interagire con la propria famiglia. In questo senso la posizione vicino alla porta diventa fondamentale, anche in virtù di una nuova tecnologia che fa capolino su questo Echo: il riconoscimento del volto.
Una volta avviato Echo Show 15, infatti, il sistema vi chiederà di impostare un profilo per ogni membro della famiglia, scansionando il loro volto attraverso la fotocamera frontale. In questo modo il dispositivo sarà in grado di riconoscere chi gli si para davanti durante la giornata. Un esempio: se vostro figlio passa davanti a Echo, il sistema lo riconosce, lo saluta e gli mostra la sua schermata personale, con tanto di messaggi inviati a lui dagli altri membri della famiglia. Lo stesso vale per voi e per la vostra compagna o il vostro compagno: a seconda della persona davanti a Echo, l'interfaccia cambia e mostra i suoi elementi. È anche presente un simpatico sistema di messaggi da poter inviare tra un account e l'altro. I pro di questa soluzione sono tanti, tra cui la possibilità di impostare e modificare liste della spesa che tutta la famiglia può vedere, controllare le videocamere degli altri Echo disseminati in casa (o delle telecamere smart esterne, se ne avete) oppure controllare eventuali dispositivi smart come termostati e luci. Insomma, un vero e proprio hub per la casa smart che, però, in questa posizione perde le sue potenzialità in ambito di fruizione di contenuti. Dopotutto uno schermo da 15 pollici è ottimo per guardare video.
Nel mio caso il ragionamento è stato questo: vivendo da solo, l'idea di avere un hub dove interagire con la famiglia è finita in secondo piano, perché aveva più senso posizionarlo in una stanza maggiormente "attiva". Quindi l'Echo Show 15 è diventato la mia televisione della cucina. Premesso che a casa non guardo mai la TV intesa come canali del digitale terrestre e che spesso mi ritrovo a guardare YouTube o Netflix sul divano, in cucina spesso dovevo usare un tablet per continuare a guardare qualcosa. Così ho deciso di fare il cambio: ho mandato in pensione il mio "timer" Echo Dot e ho montato l'Echo Show 15 in orizzontale sul tavolo, con il supporto venduto separatamente (29,99€). Per me questa soluzione si è rivelata l'ideale.
A colazione posso guardare al volo un video su YouTube, mentre cucino posso mettermi un podcast (di quelli con il video, come Cachemire) e quando lavo i piatti posso ascoltare musica. Come dispositivo per la fruizione di contenuti di questo tipo l'Echo Show 15 è perfetto, anche in virtù dell'ottimo pannello Full HD che lo caratterizza e che restituisce un'immagine ben definita. Ovviamente l'intero schermo è sensibile al tocco, ma è possibile chiedere di avviare video e applicazioni tramite la voce con Alexa. Unico piccolo inconveniente: l'app di YouTube non c'è, quindi bisogna affidarsi all'interfaccia web. Che è comunque ottima e reattiva, oltre che in grado di interagire con Alexa per alcuni compiti. Ovviamente sono presenti anche Netflix e Prime video come servizi di streaming, oltre a tutti gli altri servizi non nativi che, proprio come YouTube, possono essere raggiunti tramite il browser Silk integrato. Utile anche la possibilità di videochiamare amici e parenti mentre taglio carote e zucchine.
La soluzione da cucina può diventare interessante anche per chi cucina (più di me) ed è interessato/a a seguire le ricette video messe a disposizione dal dispositivo, sicuramente molto chiare su un pannello di queste dimensioni. Quando non viene usato, il dispositivo può ovviamente essere trasformato in una (enorme) cornice digitale. Ora, per quanto interessante, l'Echo Show 15 non è esente da difetti. In primis la qualità audio non è paragonabile a quella di altri dispositivi della linea, soprattutto quelli con un design simile all'Echo Studio (come l'Echo Show 10 con schermo rotante). In questo caso bisogna accontentarsi di una resa buona ma non eccelsa, dovuta alla dimensione degli altoparlanti. L'altro elemento che non stupisce (ma che in futuro potrebbe essere migliorato) è il design della homepage, molto schematizzato e poco personalizzabile, nonostante i widget che però si possono posizionare tutti allo stesso modo. Amazon potrebbe sbizzarrirsi con qualche possibilità in più viste le dimensioni dello schermo. Infine, il prezzo: 249,99€, il più costoso insieme all'Echo Show 10 con schermo rotante. Per l'uso che ne faccio io, basterebbe un monitor economico da 15 pollici con una Fire Stick collegata all'HDMI, perdendo però le funzionalità aggiuntive come le videochiamate, Alexa e le varie skill. Come sempre, dipende da cosa volete farci. E in che stanza volete mettere il vostro Echo.