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A Torino arriva il primo tram con un sistema di assistenza alla guida, avrebbe salvato Luca Marengoni?

L’annuncio arriva un giorno dopo l’incidente che si è verificato a Milano. Un ragazzo di 14 anni è stato travolto da un tram mentre stava attraversando i binari con la sua bicicletta.
A cura di Elisabetta Rosso
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Il primo tram d'Italia con il Forward Collision Warning sarà inaugurato l’anno prossimo a Torino. Il sistema di assistenza alla guida funziona proprio come per le automobili ma verrà applicato sui tram delle città, e “mira ad aumentare la sicurezza, a proteggere la vita delle persone ed evitare incidenti sempre più frequenti” spiega Bosch Engineering, l’azienda tedesca che ha sviluppato il sistema.

In caso di rischio di collisione, infatti, il sistema avvisa con un segnale il conducente del tram. Se non interviene o tarda nella frenata, il sistema procede automaticamente con l’arresto del tram per ridurre al minimo l’impatto.

Come funziona il Forward Collision Warning?

Il sistema di assistenza è composto da una telecamera multifunzione, una centralina elettronica e un sensore radar che riescono a individuare veicoli, persone o ostacoli sui binari. Considerando anche la velocità di andamento del veicolo, la centralina è in grado di calcolare il rischio di collisione. Quando il sistema di assistenza rivela un avvicinamento critico avvisa il conducente con un’indicazione visiva e un segnale acustico. L'autista del tram ha due secondi per rispondere, prima che il sistema inizi la frenata automatica. "La decelerazione", informa Bosch, "avviene gradualmente per non arrecare danni o lesioni, anche gravi, ai passeggeri in piedi”.

La multinazionale tedesca ha sottolineato come la tecnologia garantisca sicurezza e allo sesso tempo limiti i costi di manutenzione e riparazione. Spiega anche che il sistema di installazione è rapido e sostenibile, basta poco più di una settimana e 10.000 euro per integrare l'assistente alla guida sui tram. "Quest’anno, il FCW è già stato integrato in circa 550 tram in 19 città in Europa e Australia, rendendo più sicuro il traffico stradale. A partire dal 2022 il sistema verrà utilizzato anche in Nord America" ha spiegato Heiko Mangold, responsabile ingegneria per il settore rail di Bosch Engineering.

Il FCW l'incidente di Milano

L’annuncio del primo tram con il sistema di assistenza alla guida arriva un giorno dopo l'incidente che ha causato la morte di Luca Marengoni, 14 anni, investito da un tram a Milano. Il ragazzo stava andando a scuola in bicicletta, ha attraversato le rotaie in via Tito Livio, e l’autista, nonostante l’avesse visto, non è riuscito a frenare in tempo. Il Forward Collision Warning avrebbe potuto evitare l’incidente? Sarebbe stato sicuramente uno strumento in più, ma tutti i “se” del caso rimangono sospesi.

L' FCW infatti è stato considerato il sistema più efficace dalle statistiche IIHS elaborate sui rapporti della polizia e assicurazioni, ma, sempre stando ai dati, la guida assistita è stata determinante nel 55% degli incidenti con feriti. Poco più della metà. Non possiamo sapere se la nuova tecnologia per i tram avrebbe salvato Luca Marengoni o sarà in grado di evitare incidenti simili, ma arginare il rischio, senza dubbio, è un passo in avanti per rinforzare la sicurezza sulle strade delle città.

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