Migliori tastiere da gaming di novembre 2024: classifica e guida all’acquisto
La nostra top 6
Nel gaming, per essere sempre competitivi bisogna tenere in considerazione diverse componenti che possono rendere l'esperienza di gioco sempre più avvincente. Pertanto, tra i tanti accessori indispensabili, ci sono le tastiere da gaming che, insieme al monitor e al mouse, sono i dispositivi di input più importanti e più utilizzati dai gamer.
Oggi esistono innumerevoli modelli in circolazione che possono variare tra loro per design, switch meccanici, grado di sensibilità dei tasti, sistemi di retroilluminazione e tanto altro; per cui risulta difficile stabilire quale sia in assoluto la migliore tastiera da gioco. Per questo motivo, è molto importante capire quali sono le caratteristiche che possono fare la differenza, se presenti in questo tipo di device, e quali sono migliori modelli del 2024, da acquistare in vendita su Amazon o nei negozi fisici.
UrChoiceLtd Geek AK33
La migliore per principianti
Consigliata a chi cerca una tastiera da gaming: intuitiva; con cavo usb; poco ingombrante
Pro: è una tastiera economica, ergonomica e retroilluminata.
Contro: tra le impostazioni per la retroilluminazione ha a disposizione solo il colore bianco che risulta però molto bello e perfetto per giocare di sera.
I principianti Con switch che permettono a più tasti di funzionare contemporaneamente e ad alta velocità, la UrChoiceLtd Geek AK33 è una tastiera gaming meccanica retroilluminata, con interruttori sostituibili, dotata di tasti con interruttori indipendenti che offrono tempi di risposta molto rapidi. Essi hanno un feedback tattile di livello superiore e sono programmati per durare fino a 60 milioni di cicli. Completano le caratteristiche tecniche un controllo affidabile del comando e la protezione anti-ghosting (permette che più tasti vengano premuti simultaneamente senza che nessuna pressione vada persa).
HyperX Alloy Origins 60
La più compatta
Consigliata a chi cerca una tastiera da gaming: robusta; economica; compatibile con PC
Pro: questa tastiera è venduta con un ottimo rapporto qualità/prezzo
Contro: la retroilluminazione non è molto potente, ma funzionale e d'effetto
Se avete una scrivania piccola, vi serve una tastiera compatta come la HyperX Alloy Origins 60, che ha un fattore di forma ridotto al 60%. Il telaio in alluminio è molto resistente ed elegante, senza rinunciare però al comfort e alla stabilità. I Copritasti Double Shot PBT sono realizzati con robusto materiale capace di resistere ad acqua, attrito e solventi. Gli Switch meccanici HyperX danno velocità, reattività e capacità di resistenza fino a 80 milioni di pressioni. É costituita da 3 angoli di inclinazione regolabili.
Corsair K95 Platinum
La migliore meccanica
Consigliata a chi cerca una tastiera da gaming: professionale; veloce; che regga lunghe sessioni di gioco
Pro: è ergonomica, è dotata di ottima luminosità RGB ed è molto robusta.
Contro: i tasti non sono provvisti di rialzi, ma sono comunque ergonomici e facili da pigiare in velocità.
Una tastiera è meccanica quando prevede che ogni tasto sia gestito un proprio interruttore ed ha dalla sua la possibilità di rimandare un feedback più preciso e consentire la pressione simultanea di più tasti. Tra le migliori di questo tipo c'è la Corsair K95 Platinum, costituita da tasti macro programmabili, sistema di retroilluminazione RGB con effetti dinamici e vibranti. Gli switch meccanici CHERRY MX RGB Speed con feedback tattile leggero sono quello che ci vuole quando si vuole restare sempre competitivi. Inoltre, è dotata di sistema anti-ghosting e comprende un poggiapolsi morbido e removibile a doppio lato.
Logitech G915 LIGHTSPEED
La migliore wireless
Consigliata a chi cerca una tastiera da gaming: elegante; versatile; realizzata con materiali resistenti
Pro: grazie alla connessione wireless, questa tastiera rimanda input in modo super veloce.
Contro: è sicuramente un modello più costoso rispetto alla media, ma la qualità dei materiali e la meccanica assicurano prestazioni di alto livello che giustificano il prezzo.
Considerata tra le migliori tastiere da gioco del 2024 e tra le migliori tastiere gaming wireless, Logitech G915 LIGHTSPEED è una periferica meccanica dotata di wireless LIGHTSPEED con frequenza di aggiornamento di 1 ms; dispone di tecnologia RGB LIGHTSYNC avanzata, che sincronizza l'illuminazione con i contenuti e switch di gioco meccanici a basso profilo, con un design elegante e ultrasottile. La durata delle batterie con una singola carica è di 30 ore di gioco.
Corsair K55 RGB PRO
La migliore a membrana
Consigliata a chi cerca una tastera da gaming: intuitiva; retroilluminata; facile da pulire
Pro: questa tastiera è completa di tastierino numerico e tutti i tasti sono poco rumorosi e dotati di buon feedback
Contro: il design non è tra i più accattivanti, pertanto è molto consigliata agli utenti che cercano un prodotto buono e silenzioso, ad un prezzo onesto.
Una tastiera a membrana è una tastiera pensata per essere più facile da pulire e più silenziosa, oltre che per avere un design migliore. Dotata di retroilluminazione RGB dinamica (che ha, cioè, diverse luci impostabili), la Corsair K55 RGB PRO è tra le top di gamma di questo tipo. É costituita da sei tasti macro dedicati, facilmente configurabili grazie al software CORSAIR iCUE. Il design resiste alle infiltrazioni di polvere e liquidi; inoltre è dotata di poggiapolsi removibili.
Cooler Master Devastator 3
La più economica
Consigliata a chi cerca una tastera da gaming: a membrana; con poggiapolsi; con mouse incluso
Pro: grazie alle 7 opzioni di colore disponibili, ogni LED può essere associato ad un comando
Contro: è realizzata totalmente in plastica, ma è comunque resistente e facile da pulire.
Se avete un budget limitato, non preoccupatevi, perché si possono trovare modelli affidabili anche a prezzi non eccessivi; è il caso, ad esempio, della Cooler Master Devastator 3. Si tratta di una tastiera dotata di personalizzazione RGB di mouse e tastiera con sette diverse opzioni di illuminazione. Il design a membrana è accattivante e gli switch hanno feedback molto positivi. Il layout comprende 6 tasti multimediali dedicati. É dotata di poggiapolsi a basso profilo. Grazie alle 7 differenti opzioni di colore LED, i player possono personalizzare le periferiche di gioco in modo che corrispondano all'illuminazione dell'hardware.
Come scegliere la migliore tastiera gaming: guida all'acquisto
Una buona scelta può fare la differenza e cambiare positivamente la qualità delle sessioni di gioco. Questa, ovviamente, può variare in base alle necessità e gusto personale. Due sono le tastiere da gioco più utilizzate: quelle meccaniche e quelle a membrana.
Strettamente legato alle due tipologie di tastiere, è il concetto di switch elettrico (piccolo interruttore che, alla pressione del tasto, invia l'impulso al pc): nelle prime ogni tasto presenta uno switch elettrico; mentre nelle seconde la pressione degli stessi viene registrata da due membrane sovrapposte e attraversate da corrente che rilevano il punto preciso in cui vi è la pressione.
In commercio esiste anche una categoria di tastiera intermedia: la tastiera da gaming semi-meccanica, dotata sia da tasti meccanici che a membrana. Esse sono solitamente tastiere da gaming economiche ma funzionali.
La tastiera da gioco meccanica è generalmente considerata la migliore, soprattutto da chi ama i giochi nei quali bisogna cliccare velocemente e simultaneamente i tasti.
C'è da dire però che questa tipologia di dispositivo è rumorosa e dunque non consona a chi ama giocare nella propria stanzetta fino a tarda notte. In tal caso è preferibile optare per una tastiera a membrana, che è anche più economica.
Ecco tutti i fattori da considerare.
Prezzo
Il prezzo è un primo fattore da tenere in considerazione quando non si sa quale tastiera scegliere, quale sia la più adatta, confortevole e performante e soprattutto quando non si ha voglia di spendere troppo. Anche se si dispone di un budget limitato ci sono diverse tastiere da gaming economiche che possono egualmente offrire una buona esperienza di gioco. Parlare di un prodotto che costa poco rispetto alla media, non significa che questo debba essere necessariamente un articolo di scarsa qualità.
É probabile però che manchino alcune funzionalità (ad esempio gli switch meccanici, i display retroilluminati oppure i super tasti in ABS) che invece sono presenti in quelle “premium”. Le tastiere più economiche hanno un prezzo che si aggira intorno ai 25-50 euro; mentre le top di gamma possono arrivare a costare quasi 300 euro.
Tipologia di gioco
Prima di scegliere la tastiera bisogna tenere in considerazione il gusto personale in quanto a tipologia di gioco cui si è soliti giocare. Ad esempio, gli FPS (first-person-shooter), sparatutto in prima persona, sono tra i videogiochi più utilizzati dai gamer, ricchi di azioni dinamiche e combattimenti e sono spesso difficili da controllare con il classico pad da console.
Se si è appassionati degli action RPG, picchiaduro e videogiochi sportivi, giochi molto dinamici e competitivi, bisogna optare per una tastiera dotata di buona meccanica FPS e soprattutto un dispositivo con i tasti WASD ben posizionati e facilmente accessibili.
Gli stessi streamer e pro player di esports, che trascorrono ore ed ore davanti al pc, le consigliano esplicitamente, pur essendo poco economiche. Esse hanno un tempo di risposta rapido e preciso. La grande peculiarità è che si possono premere più tasti contemporaneamente, migliorando considerevolmente la performance di gioco.
Questo aiuta a non avvertire la fatica e ad aumentare la velocità di gioco, guadagnando importanti millisecondi (cosa non di poco conto quando si gioca ad un livello molto competitivo).
Ergonomia
Se non si ama perdere e si vuole avere un livello di gioco sempre competitivo, l'ergonomia legata al gioco da tastiera è un elemento importante. I dispositivi ergonomici sono comodi ed hanno il giusto livello di comfort anche se ne si fa un uso quotidiano duraturo.
Diverse sono le soluzioni che vanno a migliorare l'ergonomia di una tastiera: la presenza di tastini gommati come i WASD, poggiapolsi, inclinazione e dimensione dei tasti.
Layout e retroilluminazione
Il layout indica molto semplicemente la disposizione dei tasti. Quello italiano è il QWERTY (derivato dalla sequenza delle prime sei lettere della tastiera).
La retroilluminazione serve a visualizzare i singoli tasti, con diverse tipologie di luci: famose sono le tastiere RGB, dispositivi che appunto presentano tasti illuminati con luci a Led.
Se viene attraversato da corrente, il sistema è in grado di creare particelle di luce quando i tasti sono attraversati da elettricità. Per completezza di informazione si può aggiungere che tastiere più economiche, hanno talvolta ridotte capacità di creare effetti luce (spesso le extra economiche ne hanno solo 1).
Dimensioni
Alcuni dispositivi, soprattuto quelli meccanici, non sono tutti uguali. Una delle principali differenze riguarda la dimensione della tastiera.
Classificarle in base alla grandezza è molto semplice: una full-site con 104 tasti si definisce completa al 100%. Per capire la percentuale esatta della tastiera che si sta acquistando, è necessario dividere gli n tasti presenti per 104. Per esempio, se si divide una tastiera con 62 tasti per 104, si scopre che è approssivamente una 60%.
C'è da dire che in questo ambito si lascia ampio spazio al gusto personale: si può sia optare per una 100 tasti, ma anche ad esempio per una DURGOD Taurus K320 TKL dotata invece di 84.
L'ultimo trend sembra essere indirizzato verso una cospicua riduzione dei tasti, prediligendo soluzioni con pochissimo spazio vuoto tra di essi.
In linea generale si può desumere che ci sono 3 categorie:
- le standard: (tastiere da gaming grandi, composte da 104 tasti);
- le compact (sprovviste di frecce direzionali).
- le tenkeyless (non dotate di pad numerico).
Switch
Se ci si chiede quali siano i migliori switch per tastiera da gaming, bisogna badare ad alcune caratteristiche tecniche.
Come si è già chiarito in precedenza, la tastiera meccanica è l'unica tipologia di tastiera che usa switch intercambiabili/removibili.
Queste possono avere due modelli di switch: lineari e tattili.
- Switch lineari: interruttori dotati di "corsa breve" (cioè non è necessario esercitare la pressione fino in fondo). Ciò serve a ridurre i tempi di reazione e una spinta più fluida e silenziosa. Questa tipologia è più adatta a chi ama il gioco dinamico e competitivo.
- Switch tattili: dispositivi dotati di scalino, solitamente inserito a metà corsa, che richiedono una maggiore pressione durante la digitazione. Esse sono tastiere più adatte alla vita da ufficio e meno consigliate agli appassionati dei videogiochi.
Correlati allo switch ci sono alcuni fattori da considerare:
- corsa: è la distanza (solitamente 4ml) totale tra lo switch non attivato e lo switch completamente premuto.
- forza di attuazione (o forza operativa): è la pressione (30 gr e 90 gr) che bisogna esercitare per fare correre lo switch.
- punto di attuazione: istante (espresso in ml) preciso in cui avviene il contatto elettrico.
- vita media: numero medio di battute garantite (generalmente 50 milioni) di ogni singolo interruttore.
Tra gli switch più famosi vi sono i Cherry MX (prodotti dall'omonima azienda tedesca) suddivisi per categoria e colore.
- Cherry MX blue: tattili, poco silenziosi, per poterli attivare è necessaria una pressione di 50 gr. La lunghezza di corsa è di 4mm; mentre quella di attivazione è di 2,2 mm.
- Cherry MX red: lineari e silenziosi. L'attivazione necessita di una pressione di 45 gr. La lunghezza di corsa è di 4mm; mentre quella di attivazione è di 2 mm.
- Cherry MX black :lineari e necessitano di una pressione pari a 60 gr. Anche loro hanno una lunghezza di corsa di 4mm e di attivazione 2 mm.
- Cherry MX brown: switch tattili ma, a differenza delle blue, sono poco rumorose. L'attivazione richiede una pressione di 45 gr. La lunghezza di corsa e di attivazione è uguale alle altre due citate in precedenza.
- Cherry MX green : stesse caratteristiche delle blu, ma con una pressione leggermente maggiore pari a 80 gr.
- Cherry MX white: versione aggiornata delle green.
- Cherry MX clear: simili alle brown ma più resistenti con forza di attivazione necessaria di 65 gr.
Gli switch più rumorosi sono i Cherry red; mentre i preferiti dai gamer sono i Cherry mx blue.
Tastiere gaming wireless e con cavo
- Tastiere wireless: variano dalle Bluetooth a quelle wi-fi a 2,4 GHz. Esse non ricoprono un vastissimo raggio d'azione e necessitano del supporto di pile/batterie. Possono essere utilizzate anche a diversi metri di distanza dal monitor (soprattutto quelle wi-fi).
- Tastiere con cavo USB: sono quelle più vendute sul mercato: solitamente si collegano direttamente al computer tramite un cavo USB, favorendo un'esperienza di gioco molto fluida, grazie al loro basso indice di input lag. Quelle con connessione cablata sono molto consigliate per i giocatori pro, poiché assicurano un gameplay senza sbalzi di segnale e soprattutto non necessitano di batterie ricaricabili.