Migliori smartphone economici: la classifica dei best buy del 2025 per rapporto qualità-prezzo
La nostra top 10
Gli smartphone economici sono prodotti che accompagnano la nostra quotidianità particolarmente apprezzati per via della loro abbordabilità e delle ottime prestazioni che, al netto di prezzi sempre convenienti, sono comunque in grado di raggiungere senza troppi compromessi. Non è un caso, infatti, che essi dominino molto spesso le classifiche di vendita degli smartphone anche su base annuale.
A ciò si somma la garanzia di qualità delle migliori marche che attualmente colmano quella specifica fascia di mercato, come Samsung, Xiaomi, Oppo e Motorola, quasi tutti basati sul sistema Android di Google. Proprio quest'ultimo, infatti, maggiormente si presta ad una flessibilità elevata, tale da poter girare correttamente e senza troppi compromessi anche su hardware non troppo brillanti in termini di mera potenza, il tutto grazie a interfacce utente sempre più ottimizzate e snellite, aggiornamenti software costanti utili ad eliminare bug o elementi di conflitto nel software, e in generale grazie anche alla sicurezza che il know how di queste grandi aziende restituisce.
Parlare di smartphone economici, oltretutto, non deve far pensare a rinunce in termini di design o di materiali, data la presenza negli store di modelli a basso costo che richiamano pedissequamente il design dei "fratelli maggiori" ed i cui materiali, pur restituendo spesse volte un feeling meno premium al tatto, sono comunque resistenti e lavorati per un'alta longevità del prodotto.
Ciò detto, il mercato è particolarmente vasto e scegliere lo smartphone economico adatto a sé in questo mare magnum di alternative può non costituire un procedimento così semplice e immediato. Ecco, quindi, che abbiamo pensato di lavorare ad una comoda classifica dei migliori smartphone economici del 2025, con a corredo una guida all'acquisto utile a dare qualche spunto in più sulle caratteristiche a cui prestare maggiormente occhio in fase di acquisto.
I migliori smartphone economici del 2025
Che si cerchi il miglior rapporto qualità-prezzo o lo smartphone migliore sotto i 100, 200 o 300 euro, la classifica che vi andiamo a proporre raccoglie solo prodotti valutati positivamente da esperti del settore e dai consumatori finali, con particolare predilezione verso le marche che, attualmente, sfruttano al meglio Android per esperienze d'uso sempre al top.
Samsung Galaxy A14
Il miglior smartphone economico
Consigliato a chi cerca uno smartphone: economico ma di gran qualità; affidabile; con schermo ad alta risoluzione; con sistema operativo aggiornatissimo.
Pro: la combinazione 4+128 GB di RAM e ROM, unite all'ottima One UI di Samsung e al processore veloce e saldo in tutto ciò che è chiamato a svolgere, rendono l'A14 di Samsung uno tra i competitor più convincenti nella fascia di prezzo inferiore ai 150 euro.
Contro: non sarebbe guastata qualche colorazione in più, specie se si considera l'eleganza del design e l'ottima impressione che restituiscono le tre colorazioni attualmente disponibili.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
Samsung Galaxy A14 mantiene lo status di smartphone più venduto da ormai diversi mesi, complice il prezzo davvero contenuto e una componentistica che supera non di poco in termini di valore produttivo la soglia del costo da sostenere. Ne viene fuori, dunque, uno smartphone dal design minimal e accattivante, con un pannello LCD di qualità e con alta risoluzione (Full HD+) e una buona combinazione di RAM e ROM, in rapporto 4+128. Il software aggiornatissimo esclude ogni tipo di limitazione nell'esperienza d'uso, ed il processore potente permette tranquillamente anche di giocare ai vari titoli disponibili sul Play Store. La batteria di 5000 mAh permette un utilizzo sereno del dispositivo, che si scaricherà solo a fine giornata.
Samsung Galaxy A34 5G
Il migliore per rapporto qualità-prezzo
Consigliato a chi cerca uno smartphone: con ottime caratteristiche per il prezzo di vendita; dal design elegante; con tecnologia 5G.
Pro: le ottime prestazioni del processore, i 6 GB di RAM, così come l'ottimo display rendono questo A34 della serie Galaxy un vero e proprio must buy.
Contro: Non brilla la batteria, che poteva concedersi un numero leggermente più elevato in termini di mAh, seppur si affianchi ad un software ben ottimizzato in termini di consumi.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
Il Samsung Galaxy A34 5G è il primo prodotto della classifica, scelto per il suo incredibile rapporto qualità-prezzo in un perfetto mix di ottime componenti e buona ottimizzazione lato software.
Lo smartphone di Samsung colpisce sin dalla prima occhiata con un display ampio e definito, con risoluzione Full HD+ e pannello Super AMOLED perfetto in ogni condizione di luce. A ciò si somma un'alta qualità degli speaker audio, con ottimizzazione Dolby Atmos, e un design semplice ed elegante su cui spiccano le tre fotocamere dal punta e scatta assai rapido e che garantisce sempre risultati di qualità. La memoria di archiviazione (ROM) ha un doppio taglio di 128 o 256 GB, con possibilità di espansione tramite micro SD. La batteria, in linea coi suoi competitor, è di 5000 mAh, e raggiunge buoni risultati grazie al software finemente lavorato di Samsung e all'ottimizzazione del lavoro che il processore è chiamato a svolgere. Ciò consente di arrivare fino a sera con un utilizzo moderato ma completo di tutte le funzioni che lo smartphone consente di utilizzare.
Xiaomi Redmi A1
Il migliore sotto i 100 euro
Consigliato a chi cerca uno smartphone: che stia nella fascia di prezzo inferiore ai 100 euro e, nonostante ciò, non rinunci alla sicurezza di una grande marca; perfetto per i meno avvezzi alla tecnologia; che consenta senza intoppi di svolgere tutte le azioni basilari richieste ad uno smartphone.
Pro: il prezzo non è indicatore di scarsità in termini di prestazioni e caratteristiche tecniche, con una batteria che su carta compete perfettamente con modelli ben più blasonati e costosi ed uno schermo HD+ brillante e luminoso.
Contro: la combinazione 2+32 GB di RAM e ROM rende questo smartphone perfetto per un utilizzo basilare e non troppo "concitato" delle sue funzioni; ciò detto, l'esperienza d'uso resta comunque di qualità per tutti quei consumatori a cui questo smartphone si rivolge.
Sistema operativo: Android 12
Capienza batteria: 5.000 mAh
Xiaomi Redmi A1 rappresenta una vera e propria eccezione nel panorama degli smartphone, presentando un prezzo nettamente più basso della fascia dei 100 euro e, ciò nonostante, mantenendosi sempre aggiornato in quanto a componentistica e non mancando di una marca autorevole e che restituisce sicurezza al consumatore come Xiaomi.
Le tre colorazioni disponibili, tutte gradevoli, accompagnano un design semplice e che restituisce solidità, su cui spiccano le due fotocamere e un display da 6,52" con risoluzioneHD+, più che sufficiente per questo segmento del mercato. Al netto di una combinazione non particolarmente brillante di RAM e ROM, con configurazione 2+32 GB (la memoria di archiviazione è però espandibile fino a 512 GB), il fatto che il telefono sia stato lanciato nel 2023 ne garantisce l'aggiornamento ad Android 13 e a tutte le più recenti patch di sicurezza.
Certamente, quando ci si riferisce allo Xiaomi Redmi A1, si parla di uno smartphone essenziale e particolarmente adatto ad un utilizzo ridotto all'osso dei dispositivi mobili, perfetto per tutti coloro che magari non sono troppo avvezzi alla tecnologia e pur non vogliono sentirsi tagliati fuori dalle possibilità tecnologiche contemporanee. Indichiamo lo Xiaomi Redmi A1, dunque, come un buon telefono per persone di una certa età, o magari come un ottimo primo telefono per un adolescente alle prime armi con il mondo tech.
Xiaomi Redmi 12C
Il migliore sotto i 150 euro
Consigliato a chi cerca uno smartphone: prestante; con memoria espandibile; con schermo ampio e luminoso.
Pro: l'ampio schermo da 6.71 pollici HD+ con tecnologia LCD lo rendono perfetto per visionare ogni tipo di contenuto, che si tratti di una foto dalla propria galleria o di film e serie TV in streaming.
Contro: non brilla la fotocamera, dai risultati video talvolta altalenanti con le limitazioni a 30 fps in Full HD; come sempre, se il compromesso vale la spesa, anche con questo smartphone la riuscita di buone foto e video è data praticamente per scontata a patto che non si richieda mai più di quanto sia effettivamente possibile avere ad un prezzo così conveniente.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
Xiaomi Redmi 12C supera davvero di poco la fascia dei cento euro, eppure non manca di ottime caratteristiche che ben lo differenziano dal precedentemente osservato Xiaomi Redmi A1. La memoria di archiviazione qui sale a 128 GB, mentre la RAM raddoppia a 4 GB. Aumenta anche la diagonale dello schermo, che qui raggiunge i 6.71" senza però fare lo scatto in avanti in termini di risoluzione, che resta infatti HD+.
Ancora, lo Xiaomi Redmi 12C convince anche per il comparto fotografico dato dalle due lenti di 50 e 0.3 Mp. A rimanere invariata rispetto al modello Redmi A1 è la batteria di 5000 mAh, nel pieno rispetto dello standard della categoria.
Xiaomi Redmi 12
Il migliore sotto i 200 euro
Consigliato a chi cerca uno smartphone: potente; con schermo ampio e luminoso; molto capiente; aggiornatissimo.
Pro: al prezzo a cui è proposto, risulta un competitor diretto dell'apprezzatissimo Samsung A14, che viene surclassato "su carta" dall'ottima combo 6+256 GB di RAM e ROM di questo Redmi 12.
Contro: manca il 5G, ma questa non è una mancanza particolarmente importante se consideriamo le ottime caratteristiche generali del dispositivo, il suo sistema aggiornatissimo e l'ottima connettività 4G.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
A brillare nella fascia di prezzo che va dai 150 ai 200 euro c'è lo Xiaomi Redmi 12, il terzo dispositivo della casa cinese che troviamo qui in classifica. Questa volta, sul piano tecnico le caratteristiche sovrabbondano per qualità e potenza con un rapporto RAM/ROM di ben 8/256 GB (con tanto di possibile espansione dell'archiviazione tramite micro SD) ed un comparto fotografico che su questo dispositivo aggiunge una terza fotocamera rispetto ai due modelli visti in precedenza. Anche il display, un LCD IPS da 90 Hz, aumenta la sua risoluzione a Full HD+. La batteria di 5000 mAh conferma l'efficacia dello standard per la fascia bassa di mercato, ma è l'ottimizzazione data dal processore a garantire qualche ora in più di autonomia.
Motorola Moto g84 5G
Il migliore sotto i 250 euro
Consigliato a chi cerca uno smartphone: con 5G; dallo schermo altamente definito e con un refresh rate altissimo; con ricarica rapida a 30 W; con cover inclusa.
Pro: il display pOLED FHD+ da 120 Hz rappresenta una vera e propria eccezione nella fascia bassa di mercato, cui si somma l'alta qualità della fotocamera, la presenza di sensore 5G e ben 12 GB di RAM.
Contro: Per il prezzo, sarebbe stato lecito aspettarsi tre sensori per la fotocamera e non due; ciò detto, l'ottimizzazione fa la sua parte e il risultato degli scatti svolti con questo telefono è sempre di buona qualità.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
Circa 220 euro per il Motorola Moto g84 5G, uno smartphone che in quanto a scheda tecnica fronteggia a spalle alte tutti i suoi competitor. Che ci si soffermi sulla brillantezza del display pOLED da 6.5" da 120 Hz, l'audio con ottimizzazione Dolby Atmos, la fotocamera Ultra Pixel da 50 Mp o la ricarica Turbo a 30 W, il Moto g84 non impallidisce dinanzi ai dispositivi di fascia bassa e regge il confronto con alcuni dei modelli più economici della fascia media. La memoria di archiviazione è di 256 GB, mentre la RAM raggiunge addirittura i 12 GB. Lo Snapdragon 695, infine, consente al software Android 13 di girare fluidamente e senza intoppi.
Redmi Xiaomi Note 12 Pro 5G
Il migliore sotto i 300 euro
Consigliato a chi cerca uno smartphone: con 5G; con ricarica turbo a 67 W; con fotocamera di fascia alta.
Pro: il sensore IMX766 di Sony è stato scelto per la fotocamera di questo dispositivo, portandolo ad uno step superiore rispetto a molti dei suoi competitor.
Contro: il design non brilla per nessuna particolarità, ma in compenso le dimensioni, così come il peso di 187 g, lo rendono particolarmente comodo e piacevole sia da tenere in mano che da trasportare nelle proprie tasche.
Sistema operativo: Android 12
Capienza batteria: 5.000 mAh
Redmi Xiaomi Note 12 Pro 5G è uno smartphone che si comporta bene in ogni situazione: con i suoi 6 GB di RAM, 128 GB di memoria di archiviazione e con il Dimensity 1080 di MediaTek come processore, i buoni risultati in termini di fluidità e gestione del multitasking sono garantiti. Il display stupisce per la qualità del pannello, un OLED con risoluzione Full HD+ da 120 Hz, mentre le tre fotocamere da 50 + 8 + 2 Mp rendono al meglio anche in condizioni di luce particolarmente difficili, con possibilità di girare video in 4K a 30 fps. La presenza di un sensore 5G completa il tutto, mentre invece la batteria da 5000 mAh mostra il fianco a qualche criticità in termini di autonomia, cui si può sopperire smanettando un po' tra le impostazioni e limitando le attività in background.
Samsung Galaxy A54 5G
Il migliore di fascia media
Consigliato a chi cerca uno smartphone: con 5G; che competa con i prodotti di fascia media, elegante e di design; con grande capienza di memoria; con software ottimizzato e processore di fascia media.
Pro: Samsung è riuscita a confezionare un prodotto dal prezzo assolutamente competitivo per la qualità che offre, facendolo brillare per prestazioni generali, capienza, qualità del display e della fotocamera.
Contro: un peccato, data l'eccezionalità del telefono in molti suoi aspetti, che la batteria si limiti ai 5000 mAh che caratterizzano quasi tutti i telefoni di questa classifica. Fortunatamente, l'ottimizzazione della One UI di Samsung e del processore permette allo smartphone di arrivare a sera anche dopo un uso stress giornaliero.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
Con il Samsung Galaxy A54 5G sfondiamo il tetto della fascia bassa di mercato (e, di poco, la fascia degli smartphone economici che abbiamo idealmente considerato tra i 100 e i 350 euro) e approdiamo alla fascia media con un dispositivo perfettamente in grado di surclassare, in termini di prestazioni e funzionalità, molti dei suoi concorrenti diretti.
Questo perché il Samsung Galaxy A54 è un gioiello di ottimizzazione, con una One UI sempre fluida ed una velocità generale sempre elevata. Il processore Exynos 1380 permette prestazioni top sia che si giochi ai vari titoli disponibili su Play Store (anche quelli più esosi in termini di risorse), sia che si utilizzino app particolarmente pesanti, come quelle pensate per video editing o foto ritocco.
A ciò si somma un comparto fotografico che, al di là delle già buone caratteristiche su carta (50 Mp + 12 Mp + 5 Mp per una risoluzione di 8165 x 6124 pixel), dà il suo meglio grazie all'ottimizzazione del software, già impostato con tante funzionalità sia per il classico punta e scatta e sia per chi, invece, vuole scegliere da sé ogni parametro della propria fotocamera. Infine, un comparto audio di qualità con modalità Dolby Atmos e un display da 6,4 pollici Super AMOLED a 120 Hz e con risoluzione Full HD+ rendono la visione dei contenuti multimediali una vera e propria gioia per gli occhi.
Va detto, però, che al netto di questo salto di qualità che abbiamo riscontrato in pressoché ogni caratteristica del dispositivo rispetto ai suoi competitor, la batteria di 5000 mAh non progredisce altrettanto. Ciò vuol dire, in parole povere, che è possibile arrivare tranquillamente fino a sera con utilizzo stress, ma che ci si sarebbe potuti aspettare un po' di meglio in termini di mera capienza. Per fortuna, l'ottimizzazione di Samsung contribuisce a far aumentare non di poco il numero di ore di autonomia di questo Galaxy A54 5G.
HONOR X8A
Il miglior economico per comparto fotografico
Consigliato a chi cerca uno smartphone: economico rispetto alle componenti che presenta; dall'ottima fotocamera; con display grande, luminoso e in Full HD+.
Pro: L'HONOR X8A presenta, probabilmente, la miglior fotocamera per uno smartphone dal costo inferiore ai 200 euro. Con ben tre sensori da 100 Mp + 5 Mp + 2 Mp, ogni scatto di questo telefono supera in qualità i risultati di tutti i suoi competitor in questa fascia di prezzo.
Contro: il sistema operativo di partenza è Android 12, ma con l'aggiornamento software che si effettua al primo avvio si passa rapidamente alla versione più recente dell'OS.
Sistema operativo: Android 12
Capienza batteria: 4.500 mAh
HONOR X8A, con la sua tripla fotocamera da 100 + 5 + 2 Mp, gode del comparto fotografico più avanzato della categoria, specialmente se consideriamo il suo prezzo, nettamente inferiore ai 200 euro. Anche il software di cui si avvale è intuitivo e lavora bene bene sugli scatti anche in condizioni di luce non ottimali; non solo, lo schermo FullView da 6,7" a 90 Hz Full HD+ è brillante e luminoso, e non manca di risaltare tutta la bellezza delle foto scattate. Anche i video, a prescindere che siano realizzati con fotocamera frontale o principale, godono di buona qualità e possono essere registrati fino ad una risoluzione Full HD 30 fps.
Il sistema Android di partenza è il 12, ma con l'aggiornamento iniziale del primo avvio si passa direttamente ad Android 13. Ottimi i 6 GB di RAM e i 128 GB di archiviazione, con anche l'apprezzata possibilità di leggere una doppia SIM. Peccato per la batteria che, al netto di una Magic UI ben ottimizzata, qui cala a 4500 mAh: leggermente al di sotto dello standard degli smartphone economici presenti in classifica.
OPPO A78
Lo smartphone economico più accessoriato
Consigliato a chi cerca uno smartphone: con una dotazione particolarmente ricca; con display Full HD+.
Pro: gli 8 GB di RAM espandibili, il processore rapido ed il sistema operativo aggiornato rendono questo smartphone particolarmente apprezzato tra i consumatori; a ciò si somma anche la presenza in confezione di una comoda serie di accessori, come la pellicola protettiva, il cavo usb con adattatore incluso ed un comodo supporto magnetico per auto.
Contro: il display raggiunge solo i 90 Hz rispetto ai 120 che troviamo su altri modelli della classifica; ciò è un peccato se si considera che lo schermo di questo OPPO A78 da 6.43 brilla per luminosità e risoluzione Full HD+, che lo portano invece a competere ottimamente con gli altri smartphone precedentemente elencati.
Sistema operativo: Android 13
Capienza batteria: 5.000 mAh
OPPO A78 costituisce una valida alternativa tra gli smartphone economici per la sua qualità hardware e software, nonché per la completezza della sua ColorOS 13.1, l'UI basata su Android 13.
Le caratteristiche tecniche lo rendono un valido competitor dei più blasonati Samsung e Xiaomi delle stesse fasce di prezzo, con ben 8 GB di RAM espandibili con un altro banco da 4, 6 o 8 GB, e ben 128 GB di ROM, sempre espandibili fino a 1 TB. Anche il processore, uno Snapdragon 680 4G di Qualcomm, risulta sempre affidabile e non soffre di impuntamenti o particolari incertezze.
A brillare, poi, è la ricarica veloce a 67 W che porta la batteria da 5000 mAh ad essere carica in poco più di 50 minuti. OPPO, infine, non ha di certo lesinato in quanto ad accessori, facendo rientrare in confezione un comodo supporto magnetico per auto brandizzato.
Come scegliere il miglior smartphone economico
Per rispondere all'interrogativo comune circa le caratteristiche a cui badare di più quando si sceglie uno smartphone economico, bisognerebbe partire dalle proprie esigenze e disponibilità, non solo in termini di prezzo ma anche legate allo scendere a determinati compromessi. Questo perché con gli smartphone di fascia bassa, che normalmente si piazzano sul mercato con prezzi che viaggiano dai 100 ai 350 euro circa, scendere a compromessi su uno o più aspetti potrebbe essere necessario, e capire cosa è sacrificabile per sé richiede un'accorta riflessione.
Scegliamo dunque di parlarvi delle principali caratteristiche di uno smartphone economico, che talvolta possono essere i punti di massima di qualità o veri e propri talloni d'Achille che contraddistinguono un prodotto, lasciando così a voi la possibilità, in tutta calma, di riflettere a ciò che è irrinunciabile per voi. Sottolineiamo, però, che a prescindere da ciò che avrete ponderato, la classifica di cui sopra non vi lascia scoperti e, anzi, persisterà nell'offrirvi validi spunti in base alle vostre esigenze.
Sistema operativo
Il sistema operativo di uno smartphone è il primo fattore che incide sulla scelta del dispositivo perfetto per sé. Ammesso che la fascia economica del mercato degli smartphone vede una netta (per non dire esclusiva) dominanza di telefoni con Android come sistema operativo, è pur vero che a incidere sulle declinazioni dello stesso sono le interfacce utente, in gergo UI, che arricchiscono l'OS del dispositivo con app e funzioni apposite.
Per esempio, nel caso della One UI di Samsung, l'esperienza Android diventa personalizzata e dalla facile integrazione con altri prodotti tech dello stesso marchio (Smart TV, tablet e smartwatch su tutti), con l'inserimento predefinito di app dedicate all'ecosistema Samsung o ripensate con un design e funzioni "esclusivi", come nel caso della rubrica proprietaria o della galleria di immagini. Differente è il caso di Motorola, che utilizza Android in versione stock, cioè asciutta, senza alcuna personalizzazione e con le sole opzioni predefinite dell'OS.
Perché, a questo punto, prediligere un'esperienza personalizzata o un utilizzo di Android in forma base? Le ragioni possono essere diverse, e tutte molto valide: se da un lato c'è chi predilige la completezza del sistema Samsung, c'è invece chi preferisce non disperdere la propria attenzione tra mille funzioni ed opzioni, lasciando Android pulito ed immediato nell'utilizzo; ancora, la leggerezza di un OS come Android in versione stock spinge molti acquirenti a prediligere la sua fluidità rispetto alla pesantezza generale di una UI personalizzata, inevitabilmente più ingombrante anche sulla memoria del dispositivo.
A ciò, si somma l'importanza delle prestazioni: al netto di un'elevata ottimizzazione, Android base ha ben più possibilità di girare fluidamente e senza particolari lag o bug anche sul lungo periodo e con memoria del dispositivo piena, cosa più improbabile su di una UI sempre ben ottimizzata ma inevitabilmente più complessa da far girare per l'hardware del dispositivo.
Autonomia
L'autonomia di un dispositivo non è data solo dalla mera capienza in termini di milliamperora (mAh) della sua batteria, ma anche dal grado di ottimizzazione della stessa lato software, che sia grazie ad un'elevata cura del processore nel sopprimere funzioni non utili in background o magari attraverso possibilità più "concrete" come la presenza di un sensore di luminosità automatico, che consente di regolare la luminosità del display in base alle condizioni di luce dell'ambiente in cui ci si trova, riducendo così il consumo della batteria in quei momenti in cui la luminosità può calare sensibilmente.
Ciò che è consigliato fare circa l'autonomia, dunque, è informarsi circa l'ottimizzazione del software in tal senso e vedere quali implementazioni sono state aggiunte dal produttore di turno. Tramite internet, oltretutto, è possibile dare uno sguardo a video in timelapse che mostrano la durata di tempo che ci mette la batteria degli smartphone di nostro interesse a scaricarsi completamente, così da avere un'indice di longevità della carica e farci un'idea più o meno precisa di ciò che possiamo aspettarci da ogni singolo modello.
Le batterie di uno smartphone economico, come è possibile riscontrare dalla nostra classifica, si collocano su di un ottimo standard di circa 5000 mAh, con risultati ottimi per molti di questi smartphone, capaci di arrivare tranquillamente fino a sera con uso stress senza troppi compromessi. Ciò detto, ci sentiamo di consigliare in ogni caso di leggere sempre nelle descrizioni degli smartphone circa la presenza di modalità di risparmio energetico, che riducono l'impiego generale delle risorse del telefono e ne prolungano la durata della batteria. Una funzione, questa, utilissima in quei momenti in cui abbiamo davvero bisogno che lo smartphone duri il più possibile.
Hardware
Le componenti hardware di un telefono a cui si bada maggiormente sono senz'altro il processore, la RAM, i moduli per la connettività e la memoria di archiviazione. Ognuno di questi elementi inciderà notevolmente sulla vostra esperienza di utilizzo, e mentre alcuni possono risultare "sacrificabili" in virtù di quei compromessi cui vi accennavamo prima; altri, come il processore o la memoria di archiviazione, devono necessariamente raggiungere gli alti standard qualitativi che rendono il prodotto al passo coi tempi.
Proprio il processore, infatti, è ciò che determina il corretto funzionamento del vostro smartphone e ne determina la potenza (ergo, la sua possibilità di svolgere agevolmente determinate azioni, come giocare o svolgere un minimo di video editing o foto ritocco). Sebbene, dunque, per gli smartphone economici si utilizzino processori non particolarmente prestanti (proprio per contenere il costo finale del prodotto), ciò a cui bisogna prestare attenzione è che essi siano recenti, e pronti quindi a stare al passo con ciò che un utilizzo di tot anni gli richiederà.
Anche la memoria di archiviazione, come detto, non deve rientrare tra i vostri compromessi, poiché se è vero che si può scegliere agevolmente un taglio di memoria tra 64, 128 e 256 GB in base alle proprie esigenze, magari con possibilità di espansione, è altrettanto vero che, nel 2025, scendere al di sotto di questo standard vuol dire compiere un vero e proprio passo indietro rispetto all'andamento tecnologico degli ultimi anni (a meno che non via la possibilità, se non altro, di espandere la memoria tramite micro SD).
Circa la RAM bisogna dire che essa presenta ormai un buon numero di GB anche nei modelli più economici del mercato, e difatti non è difficile trovare in smartphone sotto i 200 euro combinazioni come 4 GB di RAM e 128 GB di memoria di archiviazione, o anche 6 GB di RAM e 256 GB di archiviazione, il ché ci porta a dire che questo potrebbe essere un valido standard a cui attenersi.
Per quanto concerne i moduli per la connettività, il consiglio è di limitarsi a scegliere un prodotto tra i più recenti del settore: la tecnologia, infatti, si sta muovendo in modo tale da rendere l'accessibilità al Wifi 6 (con tutta la potenza di segnale che ne deriva) e l'aggancio a rete 5G praticamente degli standard anche per le fasce più basse del mercato (sebbene quest'ultimo possa ancora mancare su qualche modello, valido magari per ben altre componenti, come nel caso dello Xiaomi Redmi 12).
Comparto fotografico
Sulle fotocamere ha senso dire che tutto dipende dalle vostre esigenze: in questa fascia del mercato non si troveranno prodotti particolarmente brillanti per il loro comparto fotografico, ma in ogni caso, risultati più che dignitosi sono garantiti, sia con le fotocamere frontali che posteriori, in tutti i prodotti delle migliori marche. Qualcuno dei dispositivi in classifica, come l'HONOR X8A, spicca per caratteristiche della fotocamera, ma bisogna ricordarsi che anche l'ottimizzazione del software dedicato fa tantissimo, al punto da ribaltare notevolmente la situazione di Samsung, che col suo Galaxy A14 – al netto di fotocamere non particolarmente prestanti – mantiene risultati ben gradevoli, nonché perfetti per chi non ha particolari esigenze su questo fronte.
Display
Il display di uno smartphone fa un po' da biglietto da visita del prodotto: deve colpire, sorprendere sin dal primo avvio per luminosità e brillantezza dei colori. Le tipologie di display tipicamente presenti su prodotti di fascia economica sono gli LCD IPS, gli AMOLED e i Super AMOLED. I primi sono particolarmente diffusi proprio per i bassi consumi che comportano ed il costo contenuto di manodopera, mentre i secondi, gli AMOLED, eccellono per la resa dei colori e la buona luminosità del display, ma soffrono in condizioni di luce diretta, sotto cui più difficile visualizzare correttamente il pannello; gli ultimi, i Super AMOLED, non soltanto prendono tutto il meglio dagli schermi AMOLED, ma soffrono sensibilmente meno del suddetto problema legato ai riflessi sotto fonte diretta di luce. A ciò si somma anche la risoluzione dei display, che in questa fascia di prezzo si alterna tra HD+ e Full HD+.
Quali sono le migliori marche di smartphone economici?
Checché se ne dica, al netto di importanti offerte e grandi occasioni, parlare di smartphone economici vuol dire tendenzialmente parlare di smartphone Android, ovverosia basati sull'omonimo sistema operativo di casa Google. Questi ultimi costituiscono la fetta più grossa del mercato dei telefoni pressoché in ogni fascia di prezzo, occupando quasi del tutto quella più bassa. Data infatti la scarsità di reali modelli di smartphone Apple che concorrano nelle fasce basse di mercato, e appurata la reale assenza di competitor nell'ambito dei sistemi operativi, ciò che resta è proprio la schiera di prodotti Android che occupano la fascia di prezzo che va dai 100 (talvolta anche meno, come visto con lo Xiaomi Redmi A1) fino ai 350 euro almeno.
Detto ciò, affidarsi alla semplice definizione di smartphone Android risulterà assai riduttivo nei confronti delle molteplici aziende produttrici di telefoni che attualmente dominano il mercato e che si contraddistinguono rispetto ad altri produttori che, pur sfruttando il medesimo sistema operativo, ancora non hanno ottimizzato la propria formula e non raggiungono, di conseguenza, i medesimi standard qualitativi.
In virtù di tali considerazioni, dunque, quali sono le migliori marche di smartphone economici? Sicuramente, tra quelle attualmente più consolidate nel mercato ci sentiamo di suggerire proprio Samsung e Xiaomi, rispettivamente seconda e terza nella classifica dei marchi più venduti al mondo dopo Apple, ma anche Motorola, Oppo e Honor, originariamente nata sotto l'azienda Huawei.
Questi produttori di smartphone offrono esperienze Android complete, fluide e ben ottimizzate anche per le fasce di mercato più basse, grazie ad elementi come le interfacce utente proprietarie (è il caso di One UI per Samsung o della MIUI di Xiaomi), aggiornamenti di sistema e delle patch di sicurezza costanti e garantiti per anni, un'elevata qualità costruttiva e aspetti generali di grande qualità, come display grandi, luminosi e altamente definiti o anche l'ottima qualità delle fotocamere e dei software ad esse dedicati.
Ciò che fa prevalere, nella scelta di un nuovo smartphone, una specifica marca sulle altre è senz'altro il gusto personale e l'integrazione con altri sistemi di cui si dispone (come tablet, smartwatch e così via), mentre le differenze in termini di prestazioni oggi sono particolarmente ridotte, garantendo la scelta di un buon prodotto in ogni caso.