Migliori scanner per diapositive 2024: 10 modelli per ogni occasione d’uso
La nostra top 10:
Gli scanner per diapositive sono dei dispositivi tecnologici creati e pensati appositamente per tutti gli amanti della fotografia che desiderano digitalizzare le foto scattate su dispositivi analogici e conservate in modo cartaceo o su pellicole e rullini.
Strumenti perfetti per rendere permanenti i ricordi fotografici cartacei, una volta scannerizzate le diapositive e i rullini, gli scanner offrono l'opzione di conservarli in modo digitale o di postarli sui social come una qualsiasi foto scattata con il telefonino o con una fotocamera digitale.
Sul mercato esistono molti modelli diversi di scanner per diapositive, dal funzionamento simile, con caratteristiche tecniche diverse e appartenenti a fasce di prezzo molto alte, medie ed economiche e accessibili a tutti.
Per aiutarvi nella selezione del migliore scanner per diapositive abbiamo stilato una classifica, dividendo i modelli per caratteristiche tecniche, scegliendo i modelli più professionali, per diapositive e negativi, per pellicole da 35 mm e dividendoli anche per fasce di prezzo, con modelli con ottimi rapporti qualità/prezzo e anche più economici. Ecco la nostra top 10.
- 11. Epson Perfection V850 Pro il professionale
- 22. Reflecta 65910 RPS l'alternativa al professionale
- 33. Kodak Scanza per diapositive e negativi
- 44. Plustek OpticFilm 8200i SE per pellicole da 35mm
- 55. CanoScan LIDE 400 tutto in uno
- 66. KODAK Slide N SCAN il più facile da usare
- 77. Rollei PDF-S 240 SE il più veloce
- 88. KODAK Scanner portatile per pellicole il portatile
- 99. Kodak Mini Scanner Digitale ottimo rapporto qualità/prezzo
- 1010. DIGITNOW! Film Scanner il più economico (sotto i 100 euro)
1. Epson Perfection V850 Pro
Lo scanner per diapositive più professionale
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: professionale, il migliore in assoluto sul mercato e di ultima generazione.
Risoluzione ottica: 4.800dpi, 6.400dpi.
Pro: gli acquirenti che lo hanno acquistato apprezzano la qualità delle foto scannerizzate, la durevolezza del prodotto, la sua affidabilità e la facilità di installazione.
Contro: alcuni utenti consigliano comunque di fare un passaggio su un software di ritocco fotografico per correggere eventuali imperfezioni presenti sulle foto, una volta scannerizzate; questi software sono disponibili tramite il dispositivo stesso.
Se siete alla ricerca di uno scanner per diapositive top di gamma, il migliore sul mercato in questo momento è Epson Perfection V850 Pro: è possibile scannerizzare diapositive, pellicole, negativi e ottenere vari tipi di output, nonché una scannerizzazione in un documento PDF con opzione di ricerca. Grazie alla funzione di rilevamento dell'esatta gamma di tonalità della foto, lo scanner promette una restituzione quanto il più fedele possibile della foto scansionata. Con la risoluzione Dual Lens System, lo scanner seleziona la lente più adatta automaticamente in base al materiale di riferimento. Il tempo di riscaldamento del dispositivo è ridotto al minimo con la tecnologia Epson ReadyScan LED. Infine, grazie alla tecnologia Digital ICE si possono restaurare le pellicole rovinate e le vecchie foto, rimuovendo polvere, graffi, impronte e capelli, restituendo l'aspetto originale delle foto una volta digitalizzate.
Altre soluzioni di scanner per diapositive professionali:
2. Reflecta 65910 RPS
La migliore alternativa allo scanner professionale
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: alternativo allo scanner professionale, con funzioni sempre di ultima generazione e un'ottima qualità di risoluzione.
Risoluzione ottica: 10.000dpi.
Pro: gli acquirenti sono molto soddisfatti della funzione di Autofocus, che permette di mettere a fuoco la pellicola in un determinato punto per ottenere il miglior risultato possibile durante la digitalizzazione.
Contro: l'utilizzo non è intuitivo al primo colpo, ma dopo un paio di utilizzi gli acquirenti rassicurano che si ottengono i migliori risultati e si diventa pratici.
Se siete alla ricerca di un'alternativa allo scanner professionale, Reflecta 65910 RPS è la soluzione giusta per voi. Grazie alla sua risoluzione ottica che arrivano fino a 10.000dpi, è possibile ottenere immagini di alta qualità, con un'attenzione ai dettagli strabiliante. Una delle caratteristiche più apprezzate di questo scanner è la sua velocità di digitalizzazione. Il processo di scansione viene reso molto semplice con il posizionamento posto sul retro dello scanner. Il design pratico e le dimensioni compatte dello scanner lo rendono perfetto per ogni superficie, e molto semplice da trasportare all'interno della casa a seconda delle necessità di utilizzo.
Altre soluzioni di scanner alternativi al più professionale:
3. Kodak Scanza
Il migliore per diapositive e negativi
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: che supporti anche la scansione di diapositive negative.
Risoluzione ottica: 14/22MP.
Pro: gli acquirenti apprezzano molto la facilità d'uso dello scanner e la possibilità di collegarlo a una PowerBank, rendendolo così autosufficiente.
Contro: c'è bisogno di una manutenzione frequente del dispositivo, per evitare problemi, e gli acquirenti consigliano l'utilizzo di una pompetta per spolverare le pellicole e il vano caricatori.
Se avete bisogno di scansionare diapositive a colori e negativi, il migliore scanner per voi è Kodak Scanza: grazie al suo schermo LCD luminoso da 3.5 pollici offre la possibilità di visualizzare le diapositive che vengono scansionate e controllare la qualità finale. L'utilizzo è intuitivo, grazie ai tasti molto grandi che permettono di salvare e scansionare le diapositive con un semplice tocco. È possibile collegare lo scanner a un televisore tramite un cavo HDMI, per visualizzare le fotografie anche sullo schermo televisivo.
Altre soluzioni di scanner per diapositive e negativi:
4. Plustek OpticFilm 8200i SE
Il migliore per pellicole da 35mm
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: perfetto per digitalizzare i rullini e le pellicole da 35mm.
Risoluzione ottica: 7200dpi.
Pro: gli acquirenti sono tutti estremamente soddisfatti della qualità e del recupero di immagini anche risalenti a molti anni fa, con l'eliminazione di graffi e polvere accumulata.
Contro: la scansione delle diapositive richiede molto tempo, quasi 2 minuti a diapositiva, ma la qualità di scansione vale il tempo di attesa.
Se avete molti rullini e pellicole da 35mm che necessitano di essere digitalizzati, Plustek OpticFilm 8200i SE è lo scanner che fa al caso vostro. Con il suo canale a infrarossi incorporato, è in grado di rilevare polvere e graffi sulle superfici di pellicole e negativi, e riesce a rimuovere anche difetti senza dover ricorrere al ritocco delle immagini. Dotato di software molto potenti, permette anche di ritoccare le immagini in seguito alla digitalizzazione, in caso si vogliano apportare modifiche o aumentare la qualità.
Altre soluzioni di scanner per pellicole da 35mm:
5. CanoScan LIDE 400
Il migliore scanner tutto in uno
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: che oltre a scannerizzare foto e diapositive, possa anche scannerizzare documenti in alta qualità.
Risoluzione immagini: 4800dpi.
Pro: gli acquirenti sono molto soddisfatti del processo di scansione, molto rapido, e anche del software incluso che è facile da utilizzare e permette di ottenere immagini nitide e dettagliate.
Contro: gli acquirenti consigliano sempre di controllare disponibilità di aggiornamenti di sistema e di software, in modo da mantenere sempre un utilizzo fluido di scanner e funzioni post scansione.
Se oltre alle vostre foto, avete necessità di scansionare anche documenti cartacei, CanoScan LIDE 400 è una soluzione tutto in uno perfetta. Dal design compatto, la sua velocità è stata ottimizzata per ridurre i consumi e risparmiare tempo di utilizzo. La qualità ottica raggiunta è di 4800dpi, e la velocità di scansione è di 8 secondi, grazie alla tecnologia LiDE. Lo scanner si può utilizzare anche in verticale, per occupare meno spazio sulla scrivania. Il coperchio con doppio snodo a Z permette di scansionare anche documenti molto voluminosi, tramite un solo pulsante da premere.
Altre soluzioni di scanner tutto in uno:
6. KODAK Slide N SCAN
Il più facile da usare
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: facile da utilizzare, molto intuitivo e veloce.
Risoluzione immagine: 1422MP
Pro: gli acquirenti sono soddisfatti della possibilità di regolare sia la luminosità sia i colori rgb, in modo da compensare eventuali viraggi subiti dalle diapositive.
Contro: gli utenti consigliano l'utilizzo di una microSD per archiviare le fotografie e poi caricarle tramite SD sul PC, perché il collegamento tra scanner e PC potrebbe risultare un po' lento e macchinoso.
Se siete alla ricerca di uno scanner per diapositive domestico, molto facile da utilizzare, il KODAK Slide N SCAN è la soluzione più giusta sul mercato. Durante l'utilizzo, tramite il monitor da 5 pollici, permette di visualizzare, modificar e convertire i vecchi negativi a colori e in bianco e nero. La tecnica di inserimento delle diapositive è ad alimentazione rapida, rendendo l'utilizzo continuo e facile e veloce, molto intuitivo.
Altre soluzioni di scanner per diapositive facili da usare:
7. Rollei PDF-S 240 SE
Il più veloce per la scansione
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: con una velocità di utilizzo invidiabile, che permette di scansionare le diapositive in pochi secondi.
Risoluzione ottica: 1800dpi.
Pro: gli acquirenti apprezzano la possibilità di scansionare foto molto grandi e anche molto piccole.
Contro: gli acquirenti consigliano comunque di controllare le immagini scansionate in post-produzione per correggere eventuali problemi di luminosità, soprattutto nelle foto più vecchie e scure.
Se non avete molto tempo da dedicare alla scansione delle immagini, il Rollei PDF-S 240 SE vi permetterà di ottenere le vostre diapositive in digitale in pochissimo tempo. In grado di acquisire l'immagine da negativi, fotografie sviluppate e diapositive è dotato di un sensore a 5,1 megapixel e di un visore TFT a colori. Gestisce l'esposizione in automatico, senza necessità di essere collegato a un computer. Dispone anche di ingressi per inserire memory card, SDHC e MMC. L'utilizzo dell'apparecchio è molto intuitivo.
Altre soluzioni di scanner per diapositive molto veloci:
8. KODAK Scanner portatile per pellicole
Lo scanner portatile direttamente sul proprio telefono
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: da utilizzare direttamente con il proprio telefonino, portatile e pieghevole.
Risoluzione ottica: variabile in base al proprio smartphone.
Pro: gli acquirenti apprezzano la facilità d'uso dello scanner e la possibilità di fare tutto tramite il proprio telefonino, senza dover ricorrere ad altri dispositivi e supporti di memoria.
Contro: gli acquirenti consigliano di accertarsi che l'applicazione Kodak sia compatibile con il proprio dispositivo, e di controllare sempre gli aggiornamenti del software per poter usufruire sempre delle migliori funzioni.
Se non possedete un computer ma volete comunque digitalizzare le vostre diapositive, il KODAK Scanner portatile per pellicole fa al caso vostro. Estremamente facile da utilizzare, tramite l'applicazione in dotazione, le foto scansionate verranno salvate in automatico sul proprio dispositivo mobile. Compatibile con ogni tipo di pellicola da 35mm, il dispositivo è facile da montare e si può trasportare ovunque, riponendolo comodamente in uno zaino o in una borsa. La risoluzione delle foto può variare a seconda della qualità della diapositiva e della fotocamera dello smartphone.
Altre soluzioni di scanner per diapositive portatili:
9. Kodak Mini Scanner Digitale
Con il miglior rapporto qualità/prezzo
Consigliato a chi cerca uno scanner per diapositive: con un ottimo rapporto qualità/prezzo e ottime funzioni nonostante il costo notevolmente più basso.
Risoluzione ottica: 14/22 MP
Pro: gli acquirenti sono molto soddisfatti della facilità di utilizzo del dispositivo, e del rapporto qualità/prezzo, anche per le funzioni che offre, come quella di non doverlo collegare per forza a un PC.
Contro: il caricamento delle diapositive e della pellicola a 35mm è manuale, ma lo scanner poi imposta manualmente fuoco ed esposizione da migliorare nella foto.
Se avete un budget più ridotto e volete uno scanner con un ottimo rapporto qualità/prezzo, il Kodak Mini Scanner Digitale è la soluzione perfetta per voi. Un dispositivo tutto in uno che permette di scansionare diapositive, negativi e pellicole in file jpeg a colori o in bianco e nero. Con la possibilità di collegarlo alla corrente tramite i numerosi adattatori, lo scanner è utilizzabile per un lungo periodo di tempo. Con uno schermo da 2,4 pollici, è possibile visualizzare le foto mentre vengono scansionate, e apportare delle modifiche tramite i tasti presenti sul dispositivo. La memoria del dispositivo è espandibile tramite scheda SD.
Altre soluzioni di scanner con ottimo rapporto qualità/prezzo:
10. DIGITNOW! Film Scanner
Il più economico (sotto i 100 euro)
Consigliato a chi cerca uno scanner: con un prezzo molto economico, sotto i 100 euro, ma non per questo povero di funzioni.
Risoluzione ottica: 3600dpi.
Pro: oltre al prezzo molto contenuto, gli acquirenti apprezzano anche l'intuitività di utilizzo che lo rende molto semplice e veloce da utilizzare.
Contro: gli acquirenti consigliano di pulire il dispositivo molto frequentemente con strumenti specifici, in modo da mantenere il funzionamento al meglio.
Se il vostro budget è sotto i 100 euro, la soluzione di scanner più economico sul mercato è DIGITNOW! Film Scanner. Con il semplice tocco di un pulsante, lo scanner scansiona e converte diapositive e pellicole da 35mm in digitale di formato JPEG. Non vi è bisogno di una connessione a un PC per far funzionare lo scanner. Una volta completata la scansione, lo schermo di 2,4 pollici permetterà di visualizzare l'immagine e controllare il risultato. La conversione avviene tramite l'utilizzo di tre pulsanti, molto intuitivi e facili. Le foto sono visualizzabili sia su un PC tramite la SD sia su un televisore con un cavo HDMI.
Altre soluzioni di scanner economici sotto i 100 euro:
Come funziona uno scanner per diapositive
Gli scanner per diapositive sono dei dispositivi che si occupano di digitalizzare le nostre diapositive, negativi e talvolta anche le pellicole dei rullini fotografici. Questa operazione è perfetta per recuperare foto che non sono state stampate, che si sono rovinate nel tempo, e ci permette di salvarle su un supporto digitale – come un computer o uno smartphone. Lo scanner per diapositive, inoltre, permette di compiere tutta l'operazione a casa propria, senza doversi rivolgere ad un fotografo professionista.
Proprio come nel funzionamento dei normali scanner per documenti, negli scanner per diapositive una fonte di luce illumina la diapositiva o la pellicola che inseriamo all'interno dello scanner per digitalizzarla; questa luce viene impressa su un sensore fotografico che si trova sul lato opposto della fonte di luce. L'immagine viene digitalizzata quando la luce attraversa la pellicola, e viene poi trasmessa in formato digitale, o su uno schermo proprio dello scanner o direttamente sul PC o sullo smartphone collegato allo scanner, proprio come succede con le normali macchine fotografiche. Da lì, possiamo salvare le foto e anche ritoccarle per migliorarle ulteriormente.
Come scegliere uno scanner per diapositive: guida all'acquisto
In commercio esistono molti modelli di scanner per diapositive, che si differenziano per caratteristiche tecniche e fasce di prezzo, come abbiamo visto nella nostra classifica. Per questo, quando ci approcciamo all'acquisto di uno scanner per diapositive bisogna tenere a mente dei fattori che ne determinano il funzionamento e il risultato finale che otterremo.
Risoluzione dell'immagine
Gli scanner per diapositive hanno lo scopo di digitalizzare le immagini analogiche, che con il tempo potrebbero essersi rovinate. Fattore importantissimo, quindi, quando ci approcciamo all'acquisto è la risoluzione dell'immagine che ci viene restituita. In alcuni casi, infatti, la digitalizzazione dovrà anche migliorare l'immagine analogica, eliminando alcune imperfezioni, oltre che a replicarla in maniera fedele.
La risoluzione di uno scanner viene espressa in DPI ("Dots Per Inch", letteralmente "punti per pollice"). Più questi DPI sono elevati, maggiore sarà la risoluzione immagine; minori saranno i DPI, più la foto digitalizzata avrà quell'effetto pixelato e di scarsa qualità. Esistono due tipi di risoluzione:
– la risoluzione ottica, che indica il numero di DPI che si ottengono senza modificare l'immagine con software interni ed esterni allo scanner;
– la risoluzione interpolata, che indica il numero di DPI dopo che l'immagine viene modificata da un software interno allo scanner che ne aumenta la qualità.
Tipi di sensore
Sempre legato alla qualità delle immagini, da prendere in considerazione è anche il tipo di sensore presente all'interno dello scanner: questo si occupa di rilevare i colori presenti all'interno delle immagini e di tradurli in onde elettromagnetiche, in modo che questi siano restituiti in maniera più fedele possibile all'originale nella versione digitalizzata della diapositiva. Tenete in considerazione che alcune foto sono rovinate, essendo molto vecchie, e che quindi il sensore dovrà andare a restaurare il colore. Esistono due tipi di sensori:
– Il sensore CMOS (Complementary Metal-Oxide Semiconductor), ovvero gli stessi che vengono utilizzati nella macchine fotografiche digitali. Questi tipi di sensore sono spesso presenti negli scanner per diapositive di poco prezzo, perché molto economici e anche veloci da utilizzare. Il difetto principale di questi sensori è che, nella trasposizione digitale della diapositiva, tendono a sgranare l'immagine, soprattutto in aree più scure della diapositiva originale. Anche la risoluzione dell'immagine viene espressa in MP (megapixels). La sgranatura dell'immagine si nota soprattutto quando questa viene ingrandita o stampata.
– Il sensore CCD (Charge Couples Device), che raggiungono una risoluzione del colore molto maggiore, e infatti sono presenti su scanner per diapositive più sofisticati e costosi. Il difetto è che il tempo di scansione si allunga notevolmente, perché l'immagine viene scansionata più di una volta, servendosi di diverse esposizioni, in modo da poter aumentare il contrasto dinamico (ovvero quanto saranno intensi i colori più scuri all'interno della foto) nella versione finale dell'immagine. Nei modelli di ultima generazione sono presenti anche luci a infrarossi che rilevano con precisione i difetti presenti sulla diapositiva, che saranno poi corretti utilizzando un software di ritocco immagine.
Formato di input e di output
Altro aspetto importantissimo da tenere in considerazione quando si valuta l'acquisto di uno scanner per diapositive è il formato delle diapositive e delle pellicole che si potranno inserire all'interno del dispositivo per digitalizzarle.
A seconda dei modelli che si trovano in commercio, esistono scanner dedicati esclusivamente alla digitalizzazione di diapositive, scanner per diapositive e negativi, scanner per pellicole da 35mm o in altri formati e scanner che combinano tutti e tre questi formati di input.
Per permettere l'inserimento di queste diapositive e pellicole all'interno degli scanner, molto spesso insieme al dispositivo vengono dati in dotazione dei supporti progettati proprio per semplificare l'inserimento dei materiali analogici, per ottenere il migliore risultato possibile, a volte rendendo il caricamento automatico, senza che l'utente debba intervenire per ogni dispositiva. Altri scanner, invece, permettono l'inserimento manuale.
Quando parliamo di formati di output, invece, intendiamo i file in cui l'immagine viene trasformata una volta digitalizzata, che sono importanti per il caricamento di foto online o il loro ritocco utilizzando software dedicati. Il formato base di conversione è il JPG; alcuni modelli più avanzati e sofisticati offrono anche altri formati come il PSD o il TIFF. In base all'utilizzo che faremmo delle diapositive digitalizzate, bisogna prestare attenzione ai formati di output che vengono solitamente indicati nelle specifiche del prodotto.
Funzioni e software dedicato
Quando si parla di funzioni di uno scanner per diapositive, si intende tutte quelle operazioni che questo compie oltre alla semplice digitalizzazione della diapositiva. Esistono delle funzioni automatiche, che sono proprie di ogni scanner, sia di fascia alta sia di fascia bassa.
Tutti gli scanner hanno, infatti, una funzione di correzione del colore e dell'esposizione, che mirano a restaurare i colori di diapositive molto vecchie che possono essersi scolorite nel tempo. Tutti gli scanner, inoltre, hanno la funzione di cancellare segni di graffi e di polvere dalle diapositive che vengono inserite, restituendo le immagini digitalizzate in condizioni perfette, come se fossero foto appena scattate.
Gli scanner più moderni e sofisticati, invece, possiedono delle funzioni più avanzate. La più importante e famosa è quella del fotoritocco della diapositiva direttamente in fase di digitalizzazione. Questo avviene soprattutto negli scanner dotati di uno schermo, perché questi permettono di visualizzare l'immagine mentre viene digitalizzata, e offrono l'opportunità di modificare la foto tramite dei pulsanti presenti sul dispositivo. Gli scanner per diapositive più avanzati, inoltre, hanno anche dei software in dotazione dedicati ad elaborare e modificare le immagini, che funzionano sui PC, con funzioni di base e funzioni molto più avanzate per apportare ulteriori modifiche e ritoccare l'immagine una volta acquisita sul supporto digitale.
Salvataggio delle immagini
Ultima cosa da tenere in considerazione è la modalità di salvataggio delle immagini: esistono, infatti, degli scanner che devono essere necessariamente connessi a un PC, durante il funzionamento, e altri che invece possono operare in totale autonomia.
I dispositivi che operano in autonomia, sono chiamati "stand alone", hanno un design molto compatto e hanno sempre un display integrato che mostra la foto che viene acquisita, mano a mano che si digitalizza. Per il salvataggio delle immagini, si servono di schede SD o di slot USB che, una volta salvate le immagini, si possono poi connettere a PC e laptop. Altri modelli, i più piccoli e portatili, funzionano tramite Bluetooth con il proprio smartphone, inviando direttamente le foto lì, una volta digitalizzate.
I dispositivi che invece funzionano solo con una connessione USB a un computer, hanno design meno compatti e sono, solitamente, molto più costosi e di ultima generazione. Sono prodotti per la maggior parte professionali, e impiegano un maggiore tempo per digitalizzare le immagini, che vengono inviate al computer e possono essere poi ritoccate utilizzando il software in dotazione.
Quanto costano gli scanner per diapositive?
Come abbiamo visto nella nostra classifica, gli scanner hanno diverse fasce di prezzo. Principalmente, ne possiamo distinguere tre:
– una fascia di prezzo molto bassa, sotto i 100€, con le risoluzioni più basse, per un uso prettamente domestico;
– una fascia di prezzo media, che va da sopra ai 100€ ai 200/300€, con modelli che presentano ottimi rapporti qualità/prezzo e funzioni di base insieme a qualche funzione più sofisticata;
– una fascia di prezzo alta, con prezzi che vanno dai 300€ e, a volte, fino a oltre 1.000€: questi sono scanner professionali, con il meglio delle funzioni e le ultime novità in fatto di risoluzione e fotoritocco delle immagini.
Dove comprare uno scanner per diapositive?
Tutti i modelli di scanner per diapositive di cui abbiamo parlato nella nostra classifica sono disponibili all'acquisto su Amazon: la piattaforma offre una vasta gamma di modelli, alcuni dei quali potrebbero essere in sconto per un periodo di tempo limitato, con caratteristiche tecniche e fasce di prezzo diverse. Prima di prendere una decisione, puoi approfondire la tua ricerca leggendo le recensioni degli acquirenti. Altri e-commerce e negozi fisici in cui si possono acquistare scanner per diapositive molto validi sono MediaWorld e Unieuro, negozi molto validi in cui si può anche ricevere assistenza tecnica prima e dopo l'acquisto del dispositivo.