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Migliori mini pc del 2025: classifica e guida all’acquisto dei più versatili

Guida all’acquisto dei migliori mini PC del 2025 con una selezione di modelli compatti e performanti come il Teclast N20, il GEEKOM IT13 e il Mac Mini 2023 per l’ufficio o per il gaming, venduti al rapporto qualità-prezzo più conveniente.
A cura di Quale Compro Team
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5La nostra top 9

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I mini PC sono computer in miniatura con cui è possibile navigare in rete, lavorare, vedere contenuti in streaming e dedicarsi al gaming, risparmiando spazio importante sulla propria postazione.

Seppur tendenzialmente meno potenti di un PC fisso, i mini PC risultano ben più versatili: si prestano bene come PC da salotto, offrono buoni risultati per editing audio/video, e sono ideali per chi viaggia tanto per lavoro. È persino possibile collegare ogni genere di dispositivo esterno, come hard disk, mouse, webcam o tastiere wireless. Il tutto ad un costo contenuto rispetto ai computer fissi o portatili d'alta fascia.

Se siete in cerca di un nuovo computer compatto che vi accompagni tutti i giorni, qui vi proponiamo la nostra classifica dei migliori mini PC del 2025, con annessa guida all'acquisto in cui trattiamo le caratteristiche principali di questi dispositivi.

BMAX B1 Pro N4000

Il mini PC più economico

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore Intel; con supporto al 4K; con 128 GB di memoria di archiviazione.

Pro: perfetto per navigare online, dispone di un'ottima qualità di connessione Wi-Fi per poter lavorare sfruttando le varie piattaforme in Cloud come tutta la suite di documenti Google.

Contro: il design non passa inosservato e non è certamente tra i più eleganti, ma le dimensioni restano ottime e la portabilità è elevata.

Un mini PC economico è in grado di offrire buone prestazioni ed essere affidabile nell'utilizzo basic, con qualche compromesso in termini di velocità, ma con tutti gli elementi più utili ad un uso comodo e agevole nella vita quotidiana.

Lo dimostra il BMAX B1 Pro N4000, che è tra i modelli più economici e, al coltempo, tra i più apprezzati della fascia bassa del mercato.
Questo perché, nel suo case a dimensioni assai contenute, monta componenti di buona qualità come un modulo Wi-Fi Dual Band a 2.4/5 GHz, 8 GB di RAM DDR4 e 128 GB di memoria di archiviazione ed un processore Intel Celeron N4000 dual-core, con frequenza base da 1.1 GHz e frequenza burst fino a 2.6 GHz per le operazioni più complesse. L'OS installato è Windows 11 Pro, che gira sufficientemente bene visto e considerato il prezzo di vendita del prodotto e le sue caratteristiche tecniche, ma è possibile anche installare Linux Ubuntu e Debian.

Questa combinazione di elementi consente un utilizzo basico ma efficiente di questo mini PC, adatto sia all'utilizzo del pacchetto Office che per la navigazione web, streaming di contenuti e archiviazione di un alto numero file personali e/o lavorativi.

In termini di connettività, troviamo un modulo Bluetooth 4.2 (non tra i più recenti, ma più che sufficiente a connettere wireless tutti i dispositivi di cui si dispone), una porta Ethernet Gigabit con velocità di connessione fino a 1000 Mbps, una porta HDMI 2.0 per la trasmissione del segnale fino al 4K (ottimo per i contenuti video in streaming), un jack audio da 2.5 mm e ben 2 porte USB 3.2 di prima generazione ad alta velocità di trasmissione di dati con, infine, uno slot per Micro SD.

Altre soluzioni di mini PC economici:

Nipogi AK1 PLUS

Il miglior mini PC sotto i 300 euro

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore Intel; con 16 GB di RAM; con supporto al 4K e doppio display; con SSD da 512 GB.

Pro: non soltanto le prestazioni sono in linea col prezzo, ma le numerose offerte che vedono protagonista questo prodotto lo rendono un vero e proprio must buy della categoria.

Contro: la CPU è a 4 core, non un numero elevatissimo; ciò detto, l'elevata qualità delle prestazioni del processore Intel Alder Lake di dodicesima generazione resta certa.

Nel mercato dei mini PC, il range di prezzo poco inferiore ai 300 euro raccoglie tutti i prodotti della fascia medio-bassa, tipicamente caratterizzati da una buona qualità generale delle componenti interne e dalle prestazioni più che discrete per un uso stress quotidiano, sebbene siano privi di fattori di spicco che invece caratterizzerebbero le fasce maggiori.

In questa specifica fascia, però, trovare la soluzione migliore per rapporto qualità-prezzo può non esser semplice, ma riteniamo che ad assolvere ottimamente allo scopo sia il mini PC Nipogi AK1 PLUS.

A contraddistinguerlo, i suoi 16 GB di RAM che garantiscono elevata velocità ed ampia gestione del multitasking e dell'utilizzo di programmi in background, i 512 GB di memoria SSD M.2 ad elevata velocità per l'immagazzinamento e il trasferimento di file ultra rapido e l'affidabile processore integrato Intel Alder Lake N95, che offre una buona potenza per un utilizzo base o leggermente superiore (pensiamo all'editing di immagini o all'uso per la creazione di contenuti in streaming).

Sono presenti, inoltre, un modulo Wi-Fi Dual Band a 2.4 e 5 GHz ed uno Bluetooth 4.2, cui si sommano la porta Ethernet Gigabit (fino a 1000 Mbps di velocità di connessione), 4 porte USB per il collegamento a device esterni e, infine, 2 porte HDMI con supporto a risoluzione 4K su doppio monitor.

Ottimo, inoltre, il supporto VESA che permette di installare questo mini PC persino dietro al monitor a disposizione, così da renderlo una sorta di All-in-One. Il sistema operativo incluso è Windows 11.

Altre soluzioni di mini PC sotto i 300 euro:

ACEMAGIC AM18

Il miglior mini PC da gaming

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore AMD; con 32 GB di RAM e 1 TB di memoria d'archiviazione; con supporto al WI-Fi 6; con supporto alla risoluzione 8K.

Pro: stupisce la piena compatibilità di questo prodotto con giochi e simulatori rinomatamente esosi in termini di risorse.

Contro: forse ci si sarebbe potuto aspettare un banco ROM maggiore, ma 1 TB resta più che sufficiente dati gli standard odierni del mercato.

Un mini PC da gaming è a tutti gli effetti un computer orientato al gioco ad alte prestazioni, che presenta potenza e capacità meno importanti rispetto a un laptop o un PC desktop di fascia premium, ma che consente comunque di destreggiarsi agilmente tra le ultime offerte videoludiche, offline ed online, ed il retrogaming.

Tra le proposte più interessanti per il gaming nel mercato dei mini PC c'è l'ACEMAGIC AM18, un dispositivo in grado di offrire ottimi risultati sia con i titoli più blasonati come Fortnite, DOTA 2, Rocket League e Counter Strike 2, sia con i titoli indie più apprezzati sul mercato come Hades, Dead Cells, Hollow Knight e simili.

Ciò è possibile grazie all'ottimo processore installato, un Ryzen 7 7840HS con frequenza dai 3.8 ai 5.1 GHz, così come alla scheda grafica AMD Radeon 780M e ai 32 GB di RAM DDR5 a 5.6 GHz, in una combo eccellente che consente di far girare videogiochi e software particolarmente esosi in termini di risorse del PC. C'è poi 1 TB di memoria SSD disponibile per archiviare la propria libreria di giochi assieme a file di altra tipologia come immagini, video, audio o documenti.

Da sottolineare, inoltre, la possibilità di ampliare sia il numero di banchi di memoria RAM, passando da 32 a 64, che di espandere la memoria di archiviazione installando un ulteriore SSD M.2. A chiudere, la connettività: troviamo un Wi-Fi Dual Band a 2.4-5 GHz, 2 porte USB 3.2 Gen 2 di Tipo A, 1 porta USB4 di Tipo-C, 2 porte Ethernet rispettivamente a 1.0G e 2.5G (per una velocità di connessione tra le più elevate attualmente sul mercato), 1 porta HDMI 2.1, 1 jack audio da 3.5 mm.

A chiudere, più che apprezzabile il design moderno con tanto di led RGB programmabili tramite l'apposito tasto sul case.

Altre soluzioni di mini PC da gaming:

Nipogi AM02 Pro

Il miglior mini PC portatile

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore AMD; con 16 GB di RAM e 512 GB di memoria d'archiviazione; con supporto al Wi-Fi 6 e al Bluetooth 5.2; dal form factor sottile.

Pro: elegante e sobrio, il design di questo mini PC è perfetta rappresentazione della sua stabilità in termini di potenza e prestazione.

Contro: la velocità della CPU non è arriva a 5 GHz, per quanto l'ottimizzazione del processore consenta un uso stress del mini PC senza alcun tipo di intoppo.

Un mini PC è, per definizione, caratterizzato da dimensioni assai compatte. Ciò detto, il form factor di questi dispositivi non sempre li rende comodamente trasportabili, e per chi viaggia molto – specie per lavoro – ciò può creare una scomodità di non poco conto.

Una soluzione a questo problema può essere data dal mini PC Nipogi AM02 Pro, che combina perfettamente delle ottime prestazioni ad un design semplice e pulito. I suoi bordi squadrati e il form factor sottile, infatti, lo rendono perfetto per occupare piccoli spazi in uno zaino o in valigia.

In termini di scheda tecnica, ritroviamo un processore affidabile e potente, l'AMD Ryzen 7 5700U, cui si affiancano ben 16 GB di RAM DDR4 e 512 GB di memoria SSD per l'archiviazione. La scheda grafica è una Radeon RX Vega 8, perfetta per un po' di gaming leggero o per far girare qualche programma di editing video ad un utilizzo basic.
C'è il pieno supporto al 4K a 60 Hz grazie alla porta HDMI 2.0 inclusa, e non mancano Bluetooth 5.2 (tra i più veloci e stabili), Wi-Fi 6 ultra veloce, porta Ethernet Gigabit a 1000 Mbps, tre porte USB 3.0 ad alta velocità di trasferimento dati e una porta USB 2.0.

Il sistema operativo presente è Windows 11, con possibilità di installare anche Linux nelle sue diverse varianti.

Altre soluzioni di mini PC portatili:

Mele Stick PCG02

Il miglior mini PC stick

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore Intel; con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria d'archiviazione; con un form factor semplice e poco appariscente; leggero e compatto.

Pro: la qualità prestazionale di questo mini PC stupisce date le dimensioni così tanto ridotte rispetto alla media.

Contro: non adatto ad operazioni complesse, ma assai utile per un uso domestico e per telelavoro con scrittura di documenti, presentazioni e per video-call.

Un mini PC stick è un computer in miniatura con un form factor che ricorda lontanamente le comuni Fire Stick di Amazon o degli hub USB. Rientrano pienamente nella definizione di mini PC nonostante la forma e linee differenti dallo standard.

Tipicamente, inoltre, questo tipo di mini PC si piazza nella fascia economica del mercato, disponendo di caratteristiche di buone qualità per un PC entry level ed un buon rapporto qualità-prezzo.

Tra le soluzioni migliori per i mini PC di questo formato, troviamo il Mele Stick PCG02, un computer stick equipaggiato con Windows 11 Pro, un banco di memoria RAM da 8 GB DDR4 e 128 GB per l'archiviazione di file, software e documenti.

Il processore montato è un Intel Celeron con frequenza a 2.0-2.9 GHz, mentre per la connettività wireless troviamo il classico Wi-Fi Dual Band a 2.4/5 GHz, senza Bluetooth.

Questo perché si è puntato maggiormente sulle connessioni cablate, con una porta Ethernet Gigabit ad alta velocità di rete, un jack audio da 3.5 mm, due USB 3.2 di prima generazione, un ingresso USB-C ed uno USB-A 2.0, uno slot Micro-SD e un'antenna per il Wi-Fi. Infine, l'attacco HDMI con cui collegare il mini PC stick al monitor o TV di riferimento.

Ottime le prestazioni in rapporto non soltanto al prezzo, ma anche alle dimensioni davvero contenute del dispositivo (più sottile e meno ingombrante di un comune smartphone).

Altre soluzioni di mini PC stick:

BMAX B1 Pro N4100

Il miglior mini PC per TV

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore Intel; con 8 GB di RAM e 256 di memoria di archiviazione; con due HDMI per connessione multimonitor; con porta Ethernet Gigabit.

Pro: fa girare bene Windows 11 ed è perfetto per la navigazione web e la riproduzione di contenuti streaming.

Contro: non particolarmente elegante il design, ma il form factor lo rende perfetto per essere collocato in ogni angolo della casa senza difficoltà.

Un mini PC per TV altro non è che una comoda soluzione alternativa alle varie smart box o chiavette HDMI smart. Difatti, parliamo sempre di veri e propri computer personalizzabili in ogni aspetto e che, pur non disponendo di particolare potenza di calcolo, possono facilmente rendere smart una vecchia TV o un monitor da cucina o soggiorno, garantendo accesso a ogni tipo di piattaforma o contenuto che internet metta a disposizione.

Ne è un esempio il mini PC BMAX B1 Pro N4100, un computer mini di fascia economica che si caratterizza per dimensioni particolarmente contenute ed un ampio comparto di porte audio/video, nello specifico: due porte HDMI, quattro porte USB 3.0 e una 2.0, un jack audio da 3.5 mm, un ingresso per Micro SD e la classica porta Ethernet.

La scheda grafica integrata è una Intel UHD Graphics con supporto alla risoluzione 4K, mentre la CPU è un Intel Celeron Quad Core fino a 2.4 GHz, perfetto per lo streaming video e audio o per un utilizzo base di lettura e scrittura di documenti e file di testo in generale. La combo data dagli 8 GB di RAM e 256 GB di memoria di archiviazione SSD garantiscono velocità e tanto spazio per l'immagazzinamento di dati, anche più del necessario se si sceglie di adottare questo dispositivo come computer per TV. Difatti, sono ben più importanti i moduli per il Wi-Fi Dual Band a 2.4/5 GHz con alta velocità di rete ed il Bluetooth 5.0 per una connessione stabile con dispositivi esterni e lag del segnale audio ridotto al minimo.

Altre soluzioni di mini PC per TV:

Teclast N20 Pro

Il miglior mini PC Windows

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore Intel; con RAM da 16 GB e 1 TB di memoria di archiviazione; con supporto al 4K; con porte USB 3.2.

Pro: il rapporto qualità-prezzo è tra i più elevati nella fascia bassa del mercato.

Contro: il processore è di 12esima generazione, ovvero la penultima attualmente sul mercato in quanto a modernità delle componenti, ma stando ai benchmark resta potente a sufficienza per un uso stress quotidiano.

I mini PC sono solitamente dotati di sistema operativo Windows 11, aggiornato alle ultime versioni, ma se si guarda soprattutto alla fascia economica, può essere difficile trovare computer che facciano girare senza alcun tipo di difficoltà un OS così complesso e ricco di opzioni, specie nella sua versione Pro (che aggiunge importanti funzionalità specie per l'ambito professionale, come la crittografia con BitLocker per il blocco totale di tutti gli accessi in caso di furto o smarrimento).

Per questo, vi proponiamo il mini PC Teclast N20 Pro, equipaggiato con Windows 11 Pro ed una scheda tecnica di buona fattura, specie in relazione al costo assai contenuto a cui viene venduto.

Nello specifico, troviamo un processore Intel Alder Lake di 12a generazione quad core a 3.4 GHz, una scheda grafica integrata Intel UHD per la riproduzione di video in streaming fino ad una risoluzione 4K e ben 16 GB di RAM DDR4 in combinazione con 1 TB di memoria d'archiviazione SSD M.2.

Ottimo il comparto connettività, sia wireless che cablato, con modulo Bluetooth 5.0 e Wi-Fi a doppia banda a 2.4/5 GHz e, in ordine: 2 porte HDMI 2.0, due USB 2.0, due USB 3.0, un jack da 3.5 mm per l'audio, una USB-C e una porta Ethernet con velocità massima di 1000 Mbps. Ben sfruttato, inoltre, il sistema di raffreddamento del PC con ventola silenziosa da 15W TDP.

Con un equipaggiamento del genere, questo mini PC della Teclast è in grado di far girare fluidamente Windows 11 Pro in tutte le sue funzioni e opzioni di personalizzazione, e consente di lavorare in maniera basic a documenti testuali, presentazioni PowerPoint e leggero editing fotografico.

Altre soluzioni di mini PC Windows:

Apple Mac Mini 2023

Il miglior mini PC Mac

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Consigliato a chi cerca un mini PC: per sfruttare l'ecosistema Apple; con 256 GB di memoria di archiviazione e 8 GB di RAM; con porta Ethernet; con supporto al 4K.

Pro: il Mac OS è ottimizzato a tal punto da non subire mai rallentamenti nella fluidità di utilizzo, nonostante i “soli” 8 GB di RAM.

Contro: la chiusura del sistema operativo può risultare limitante a chi vuole dedicarsi al gaming a tutto tondo, ma sul lato software per la produttività il Mac Mini 2023 è il prodotto ideale.

Tra i modelli più interessanti sul mercato dei mini PC ci sono quelli di Apple, che ha fatto del design di questi dispositivi e della completezza del suo OS (in relazione a schede tecniche premium) dei veri e propri marchi di fabbrica.

Lo dimostra il Mac Mini 2023, una versione ridotta ma al tempo stesso iper-performante dei Mac dell'azienda di Cupertino. Si tratta di un modello tra i più apprezzati della categoria, con elevata efficienza sotto praticamente ogni punto di vista: con un Mac mini è infatti possibile lavorare a progetti che richiedano documenti testuali, editing video, foto o audio, o semplicemente usarlo per svago, sia nel gaming (leggero) che nell'ambito della riproduzione di contenuti in streaming e/o navigazione web.

Il processore montato è proprietario di Apple, si tratta del chip M2 ad alta potenza con CPU 8-core e GPU a 10-core, per il massimo delle prestazioni in pressoché ogni ambito. La RAM presente è di 10 GB con possibilità di espansione fino a 24, mentre la memoria di archiviazione è di 256 o 512 GB a seconda della configurazione scelta.

Ottima la connettività: sono presenti due porte Thunderbolt 4, due porte USB di tipo A, un jack audio da 3.5 mm e una porta HDMI per trasmissione del segnale ad alta risoluzione, oltre ad un comparto wireless caratterizzato da Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3 (il più performante, stabile e veloce).

A brillare, come sempre nei dispositivi Apple, è il sistema operativo: Mac OS è infatti perfettamente ottimizzato, con una fluidità nell'utilizzo che trova confronto solo con i migliori PC dotati di Windows o Linux.

Altre soluzioni di mini PC Mac:

GEEKOM IT13

Il miglior mini PC in assoluto

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Consigliato a chi cerca un mini PC: con processore Intel; con 32 GB di RAM e 1 TB di memoria d'archiviazione; con Windows 11 Pro; realizzato con ottimi materiali; con supporto all'8K UHD.

Pro: veloce e performante in pressochè ogni genere di operazione.

Contro: la RAM è DDR4 e non DDR5, un aspetto che i più appassionati di tech potrebbero trovare rilevante ma che, per un utilizzo standard (anche con operazioni più esose in termini di risorse), non porta a differenze troppo significative.

Mai lasciarsi ingannare dalle dimensioni di un mini computer: sotto il cofano possono presentare componenti da top di gamma della categoria, per prestazioni più che ottime. I migliori mini PC in assoluto, infatti, puntano a restituire un feeling di potenza e solidità nell'utilizzo paragonabile a quella dei PC desktop di fascia alta, con risultati assai convincenti.

Questo è il caso del mini PC GEEKOM IT13, un computer dotato di processore Intel i7 di 13esima generazione a 14 core e GPU Intel Iris Xe con supporto alla risoluzione 8K.

Equipaggiato con Windows 11 Pro, questo mini PC risulta fluido e performante in ogni genere di operazione grazie ai 32 GB di RAM disponibili, con possibilità di espansione fino a 64, ed una memoria di archiviazione SSD M.2 da 1 TB, anch'essa ampliabile ulteriormente.

Che lo si impieghi per la navigazione web, creazione e modifica di documenti digitali o presentazioni, video-call o complesse operazioni di editing di foto, audio e video, la scheda tecnica di questo PC promette sicurezza e reattività in pressoché ogni contesto.

In termini di connettività, infine, troviamo per la parte wireless i moduli Bluetooth 5.2 e Wi-Fi 6E fino a 40Gbps, mentre per le connessioni cablate sono presenti due porte HDMI 2.0, due porte USB 4.0, tre porte USB 3.2 Gen 2 e una porta USB 2.0, con anche un jack audio da 3.5mm, un lettore Micro SD e una porta Ethernet a 2.5 Gbps.

Il tutto, in un design compatto ed elegante, oltre che facilmente trasportabile.

Altre soluzioni di mini PC migliori in assoluto:

Perché scegliere un mini PC?

Scegliere un mini PC rispetto ad un PC fisso ("desktop") o ad un portatile può non essere così implausibile, soprattutto se si vogliono contenere i costi, i consumi energetici e lo spazio occupato sulle proprie postazioni.

Le dimensioni contenute consentono una comoda trasportabilità e un ingombro pari a zero, oltre che una maggiore adattabilità per utilizzi alternativi rispetto all'utilizzo classico, risultando perfetti dunque per chi vuole rendere smart le proprie TV o videoproiettori, o più semplicemente per chi ha bisogno di dispositivi comodi da portare in giro in caso si viaggi molto per lavoro.

I prezzi, invece, anche per i modelli più prestanti risultano tendenzialmente più abbordabili rispetto ai dispositivi premium fissi e portatili.

Certo, in termini di prestazioni va detto che i top di gamma della categoria non sempre reggono il confronto coi PC fissi ultraperformanti o con i migliori notebook di fascia alta, ma ciononostante nessun aspetto essenziale nell'usabilità quotidiana – per uso svago o professionale – viene sacrificato, con potenza e capienza di memoria più che sufficienti a svolgere praticamente ogni tipo di mansione ed operazione.

Sui consumi, invece, c'è ben poco da dire: i mini PC a parità di prestazioni e potenza offrono consumi tendenzialmente ridotti rispetto alle due controparti, e ciò in virtù proprio delle misure compatte e dell'ottima ingegnerizzazione di tutte le loro componenti.

Come scegliere un buon mini PC

Come visto dalla nostra classifica, i fattori che contraddistinguono un buon mini PC possono essere molteplici, nonché strettamente tecnici.

Per tutti coloro che non sono particolarmente avvezzi alla tecnologia, dunque, potrebbe risultare complesso orientarsi nel mare di offerte e prodotti di questo mercato: per questo, vi proponiamo una guida all'acquisto in cui trattiamo tutte le caratteristiche principali dei mini PC, raccontandole in modo semplice, chiaro e intuitivo.

Processore

Il processore di un mini PC, esattamente come per le controparti desktop e notebook, rappresenta il vero e proprio motore del computer: ne determina la potenza e le prestazioni, e dunque la sua impossibilità o meno a svolgere operazioni particolarmente esose in termini di risorse.

Sebbene le piccole dimensioni dei mini PC lascino intuitivamente suggerire una potenza limitata di questi dispositivi, va detto che il livello di ingegnerizzazione e miniaturizzazione delle loro componenti interne ha ormai fatto sì che anche i processori più prestanti, come i Ryzen 7 di AMD o gli Intel i7 di ultima generazione possano essere tranquillamente installati su questi computer, con risultati prestazionali da veri e propri top di gamma.

Sulle fasce mediobasse del mercato, comunque, non è raro trovare degli ottimi Intel Atom, Celeron o Pentium che, pur non brillando per potenza, permettono di svolgere agilmente operazioni d'uso quotidiano come navigare in rete e lavorare su documenti digitali.

In generale, comunque, per riconoscere la potenza di queste componenti è utile fare affidamento al numero di core presenti. Volendo fare una stima, potremmo dire che i processori top di gamma dei mini PC presentano architetture ad un massimo di 14-16 core.

Memoria

Esistono due tipi di memoria a cui badare quando si acquista un mini PC (o un dispositivo elettronico con capacità computazionali in generale, come un PC fisso, uno smartphone o un tablet): la memoria RAM e la memoria d'archiviazione, altresì detta ROM.

Entrambe si "misurano" in Gigabyte (GB), ma hanno scopi completamente diversi: la prima serve ad aumentare le capacità di elaborazione del PC, permettendo (in concreto) di compiere più azioni contemporaneamente o tenere attivi più processi (anche in background) senza impuntamenti: il taglio base che ci si aspetta di trovare in un mini PC è di almeno 8 GB di RAM, mentre per le fasce top ci si può aspettare di arrivare a ben 32 GB con possibilità di espansione a 64.

Diverso è il discorso legato alla memoria d'archiviazione, la ROM, che consiste in pratica nello spazio disponibile per immagazzinare tutti i nostri file: dai documenti testuali alle immagini, dai programmi installati ai video salvati, passando per file audio, note, giochi e altro ancora.

La ROM può essere proposta in vari tagli, ma indicativamente lo standard per le fasce basse di mercato è diventato 128/256 GB, con la fascia media, media alta e premium che non faticano ad offrire dispositivi dotati di ben oltre 1 TB (1000 GB) di memoria d'archiviazione disponibile, con – talvolta – la possibilità di estenderla ulteriormente.

Connettività

La connettività di un mini PC si articola in due aspetti diversi: connessioni wireless e cablate.

Per quanto riguarda la prima, troviamo due aspetti principali assolutamente fondamentali: il Wi-Fi ed il Bluetooth.

Sui mini PC possiamo trovare moduli Wi-Fi a diverse velocità, come nel caso del classico modulo Wi-Fi con velocità supportata fino a 1 o 2 Gigabit, il più performante Wi-Fi 6, o l'ancor più prestante e veloce Wi-Fi 6E. In ogni caso, è importante che anche per i dispositivi di fascia medio-bassa siano disponibili alte velocità di connessione per svolgere agevolmente tutti i tipi di operazione legate alla navigazione web o all'uso in cloud di documenti, prestazioni e video-call, così da riuscire – almeno in parte – a soppiantare le eventuali limitazioni tecniche degli stessi dispositivi.

Il Bluetooth, invece, risulta essenziale per connettere senza fili gli appositi accessori come tastiere wireless, mouse wireless o anche casse per PC, per rendere ancor più sgombra e libera la propria postazione. La base per il modello di Bluetooth impiegato è ormai il Bluetooth 4.2, con possibilità di trovare sui dispositivi più performanti anche le versioni 5.2 o 5.3, ovvero le più veloci e stabili in circolazione.

Per quanto concerne le connessioni cablate, va detto che i mini PC sono veri e propri hub con porte ed ingressi di ogni tipo: dalle classiche porte USB 2.0 si arriva alle USB 3.0, 3.2 e addirittura USB 4 (le più veloci in circolazione), passando per ingressi HDMI 2.0 o 2.1 (con pieno supporto alle risoluzioni UHD 4K e 8K anche su multimonitor), arrivando a USB di tipo C e ingressi per Micro SD.

Le soluzioni, dunque, sono numerose e si può serenamente scegliere il mini PC adatto a sé non soltanto in base all'ottimizzazione delle porte presenti, ma anche al numero disponibile in virtù delle proprie necessità.

Sistema operativo

Quando si parla di sistemi operativi, tre sono i nomi che saltano subito alla mente: Windows, Mac OS e Linux.

Il primo, probabilmente il più diffuso al mondo, gira agevolmente sulla quasi totalità di mini PC disponibili, che dispongono infatti di Windows 11 o nella sua versione standard (Windows 11 Home) o addirittura nella sua versione Pro, incentrata soprattutto sull'ambiente d'ufficio e professionale in genere.

Mac OS, invece, rappresenta un discorso a sé stante: è disponibile solo sui PC Mac di Apple, ed è prettamente "chiuso" come sistema operativo, ovvero molto incentrato sull'ecosistema Apple con poche aperture verso gli altri sistemi e/o applicazioni disponibili in giro sul web. Ciò detto, resta tra i più ottimizzati e ben studiati sistemi operativi attualmente disponibili.

Linux, infine, è qualcosa di concettualmente diverso: si tratta di un OS con possibilità di personalizzazione e gestione in-depth senza rivali, ma che per questo strizza l'occhio più a programmatori e appassionati del mondo tech nelle loro declinazioni più tecniche.

Marche

Se è vero che la scelta di un mini PC può essere ardua, data la varietà di caratteristiche tecniche a cui badare, va comunque detto che un buon punto da cui partire potrebbe essere quello di affidarsi alle migliori marche che producono mini PC, come ad esempio Geekom, Apple, Teclast, Bmax, Mele, e Nipogi, con anche Acemagic.

Queste aziende hanno sviluppato un peculiare know-how nella produzione di mini PC, anche se nello specifico possiamo ricondurre soprattutto ad Apple il reale perfezionamento della formula di questi dispositivi così come lo conosciamo, grazie ai primi modelli del Mac Mini, praticamente avanguardistici all'epoca della loro uscita.

Geekom, Teclast e Nipogi producono mini PC per ogni fascia di prezzo, ma presentano una vasta gamma di soluzioni top level anche per un uso professionale o di gaming intenso, mentre Teclast e Bmax si concentrano soprattutto su modelli di fascia medio-bassa.

Diverso il discorso per Mele, azienda incentrata sia su mini PC (con focus su PC stick) che su hardware per videoconferenze e video-call in genere.

Quanto costa un mini PC?

Il costo di un mini PC può variare dai 120 euro fino agli oltre 800 euro, con eccezioni che superano abbondantemente i 1000 euro, pensate principalmente per utilizzi specifici come un uso professionale per editing foto e video d'alto livello o per il gaming ad elevate prestazioni.

In generale, anche per questo genere di dispositivi troviamo più fasce di prezzo: si parte dalla fascia bassa che comprende tutti i prodotti il cui costo rientra nel range tra i 120 e i 300 euro; segue la fascia media, con i computer venduti ad un prezzo che oscilla tra i 350 ed i 600 euro, e infine la fascia alta, che arriva fino agli 800 euro e sale ancora per quei dispositivi premium cui accennavamo prima.

In ogni fascia di prezzo, comunque, non mancano dispositivi venduti con offerte vantaggiose, che marcano ancor di più il già elevato rapporto qualità-prezzo di questi computer.

Quanto dura un mini PC?

Il fattore durata di un mini PC è assai rilevante, da approfondire soprattutto per andare a sfatare i luoghi comuni più importanti su questo genere di dispositivi. Infatti, è piuttosto diffusa l'idea che i mini PC non abbiano una durata sufficiente nel corso del tempo, sia in termini di aggiornamenti disponibili che per il lato delle prestazioni.

Ciò può essere smentito in base a più fattori: la disponibilità, anche sui modelli di fascia economica o medio-bassa, di un hardware performante e stabile, con ampia capienza di RAM e processori di buona fattura, e la piena compatibilità delle versioni di Windows 11, 11 Pro o Mac OS (per i dispositivi Apple) presenti sui mini PC con tutti gli aggiornamenti software correnti e futuri.

Tutto questo garantisce una vita media di questi dispositivi assolutamente paragonabile a quella dei classici computer fissi o portatili.

Anche in termini di dissipazione (ovvero il sistema di raffreddamento delle componenti interne del PC), questi PC risultano ben ottimizzati e strutturalmente ben congegnati, con sistemi di raffreddamento passivi o tramite ventola a seconda del modello acquistato.

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