Migliori giochi PS4: la classifica di novembre 2024 con i titoli più apprezzati di sempre
La nostra top 12
Lanciata sul mercato nel 2013, con i suoi oltre dieci anni di onorato servizio la Playstation 4 gode di un parco titoli sconfinato. Indicare, dunque, quali possano essere i migliori giochi PS4 può essere difficile, ma non impossibile. Al netto dei gusti o delle opinioni della critica, infatti, resta indubbio che per la console Sony di scorsa generazione siano disponibili delle esperienze che rappresentano la summa di tutto quanto di meglio la console sia stata in grado di offrire, sia come resa tecnica e grafica che come libertà di gioco e grado di immedesimazione nello stesso.
Il pubblico di PS4 negli anni ha premiato i più vari tipi di prodotti, portando diversi titoli single player dall'impostazione narrativa altamente cinematografica, multiplayer competitivi e, talvolta, interessanti alternative free-to-play ad essere tra i giochi più apprezzati e/o venduti, conquistando spesse volte le vette delle classifiche personali di recensori e consumatori.
Tutto questo porta la PS4 ad essere tra le console più utilizzate e considerate dagli sviluppatori anche in questo 2024, nonostante gli ormai tre anni passati dalla pubblicazione di PS5 e del suo parco titoli sempre aggiornato e di qualità. In virtù di ciò, può capitare che siano ancora molti gli utenti alla ricerca del titolo perfetto da giocare sulla propria console di ottava generazione, specie ora che i prezzi dei vari giochi si dimostrano ben più abbordabili. Ecco, quindi, che abbiamo ritenuto opportuno proporvi una classifica aggiornata al 2024 dei migliori giochi PS4 disponibili sul mercato, scegliendo tra grandi produzioni esclusive e third party quelle che sono le esperienze più memorabili, uniche e impresse nella storia di Playstation 4.
Sottolineiamo, inoltre, che qualora siate già possessori di una nuova PS5 nuova di zecca, la classifica che andremo a proporre non taglierà fuori i vostri interessi né smorzerà la vostra curiosità, perché la più recente console Sony è perfettamente in grado di leggere (e talvolta ottimizzare, sbloccando versioni apposite) i titoli PS4 grazie alle funzioni di retrocompatibilità.
I migliori giochi PS4 del 2024
Che si ricerchino titoli da giocare in singolo con una grande storia dal taglio cinematografico, tipico delle produzioni in esclusiva Playstation, o titoli multiplayer con community attivissime, o anche raccolte di grandi classici e titoli unici che hanno fatto la storia di PS4, l'intento che abbiamo nello scrivere questa classifica è di offrirvi ben più di uno spunto per il vostro prossimo gioco del cuore, a prescindere dalle proprie necessità e preferenze in termini di genere, budget e ore necessarie al completamento.
Red Dead Redemption 2
Il migliore di sempre
Consigliato a chi cerca un gioco: single player; con trama emozionante; ambientato nel far west; con personaggi iconici.
Pro: il valore mastodontico di Red Dead Redemption 2 si ravvisa nella qualità della trama e del gameplay, entrambi ricchi di dettagli e di situazioni impreviste che sapranno stupire il giocatore ad ogni partita.
Contro: il prologo, che fa anche da tutorial del gioco, ha ritmi molto lenti e compassati, che pur non devono spaventare: superato questo "scoglio", dalla durata di poco più di un paio d'ore, il titolo si apre fino a mostrarsi come il capolavoro che è.
Genere: action-adventure; open world; single player.
Red Dead Redemption 2 è, a conti fatti, non soltanto uno dei più grandi capolavori degli ultimi 15 anni, ma anche un titolo ascrivibile come migliore esperienza di sempre per PS4. Un gioco, quello sviluppato da Rockstar Games, che sfrutta a pieno le caratteristiche tecniche di PS4 e fa brillare la console con un'esperienza tra le più immersive che l'ottava generazione di console possa ricordare. Una storia ricca, scritta ottimamente, coinvolgente ed emozionante ci vede protagonisti degli anni critici dell'epoca del Far West, in cui il mondo sta cambiando e tocca ad Arthur Morgan, main character del gioco, far fronte a ciò assieme a Dutch Van Der Linde, John Marston e gli altri suoi compagni di banda. Red Dead Redemption 2, prequel del primo capitolo pubblicato su PS3 e Xbox 360, presenta un mondo open world tra i più ricchi di dettagli in assoluto, con squarci mozzafiato in ogni angolo della mappa, tanti personaggi con cui interagire (anche randomicamente, tra le strade delle grandi città o nelle fitte vegetazioni di foreste e paludi), e una storia, vero fiore all'occhiello dell'esperienza, che ancora oggi risulta tra le più iconiche tra quelle mai scritte dalla software house americana.
Red Dead Redemption 2 è il gioco che ha segnato una generazione, e che riscrive completamente gli standard di qualità del mercato e dei prodotti di Rockstar: da qui, la storia dei videogiochi riparte. E, infatti, sono in molti a chiedersi quanta dell'eredità che RDR 2 lascia al mondo verrà colta dai grandi giochi del prossimo futuro, con primo tra tutti il recentemente annunciato GTA VI, sviluppato da Rockstar stessa.
Spider-Man
Il miglior single player
Consigliato a chi cerca un gioco: single player; con un gameplay immediato e frenetico; con diversi quartieri di New York esplorabili in una mappa open world; con una storia appassionante.
Pro: Spider-Man di Insomniac Games ha stravolto completamente gli standard qualitativi dei giochi a tema supereroistico, con un sistema di movimento soddisfacente sin dal primo swing con ragnatela e un combat system sempre frenetico e divertente con le sue combo e mosse speciali da compiere.
Contro: i soli 30 fps rappresentano un vero e proprio peccato per Spider-Man, ma sono ben giustificati dal fatto che, con i suoi dettagli e l'incredibile rapidità con cui è possibile eseguire ogni azione in game, il titolo di Insomniac Games spinge al limite delle sue possibilità la console di casa Sony, dimostrandosi in ogni caso una vera e propria gioia per gli occhi.
Genere: action-adventure; open world; single player.
Spider-Man evolve il genere degli action-adventure open world a tema supereroistico e sviluppa una formula, già precedentemente innovata dalla serie Batman:Arkham, che intrattiene come poche altre, non annoiando praticamente mai e offrendo avventure ricche di adrenalina, attività da svolgere e tanta libertà di movimento e di approccio. Il gioco dedicato all'arrampicamuri più famoso del mondo, così come anche il suo spin-off Spider-Man: Miles Morales, restituiscono un grado di immersività nei panni dell'Uomo Ragno che mai era stato raggiunto coi titoli precedentemente dedicati al personaggio Marvel, e che brillano per l'incredibile fluidità nei movimenti e nell'oscillazione con ragnatele, ma anche nel combattimento – sempre rapido, fluido, ricco di possibilità e opzioni per contrastare i propri avversari e sufficientemente tecnico per chi vuole cimentarsi in combo particolarmente difficili e spettacolari. Il titolo, oltretutto, presenta una storia che strizza l'occhio ai fan dell'arrampicamuri Marvel sia per il cast di personaggi proposto, che prende a piene mani dai nemici più famosi (e quelli meno conosciuti, in un sapiente mix) di Spider-Man e tutti i suoi comprimari più amati, come Mary Jane Watson ed il burbero J. Jonah Jameson, che per l'intensità stessa della narrazione, che saprà toccare tutte le corde giuste dei giocatori.
Un'esperienza, quella di Spider-Man per PS4, che saprà accontentare tanto i fan del personaggio quanto gli amanti dei grandi giochi single player.
The Crew Motorfest
Il miglior multiplayer
Consigliato a chi cerca un gioco: multiplayer; con tante tipologie di veicolo tra cui scegliere; con una mappa open world ricca di attività; graficamente bellissimo.
Pro: il sistema di guida intuitivo e divertentissimo, unito ad una mappa ricca di attività e bellissima da esplorare, lo rendono un titolo perfetto per tutti gli amanti dei racing game arcade e, in generale, per chiunque voglia rilassarsi mentre sfreccia tra le strade di un piccolo paradiso terrestre virtuale.
Contro: il gioco è principalmente pensato per spingere alla competizione in multiplayer, non esaurendosi quindi ad una semplice modalità carriera single player. Ciò è un vantaggio, però, anche per chi vuole giocare da solo (cosa assolutamente concessa dal gioco), potendo gareggiare contro l'AI e, al più, confrontare i propri tempi di gara con i giocatori di tutto il mondo.
Genere: racing game; open world; multiplayer.
The Crew Motorfest è un gioco di corse arcade che prende a piene mani dalla collaudata formula della serie Forza Horizon, esclusiva Xbox, e la applica per un prodotto third–party che punta tutto sulle sue componenti online, con aggiornamenti costanti di eventi e contenuti e una forte spinta sull'acceleratore della competitività tra player. Il gioco targato Ubisoft propone una mappa aperta che ricalca l'isola di O'ahu, nelle Hawaii, dove un clima esotico e paesaggi mozzafiato faranno da sfondo alle adrenaliniche corse su pista previste dal Motorfest, un festival dedicato ad appassionati di motori e di velocità, in cui tutti i concorrenti iscritti gareggiano sfruttando una lunga e variegata lista di bolidi (tutti su licenza) da sbloccare, vittoria dopo vittoria. Il gioco, pensato principalmente per sfidare online i propri amici o anche dei perfetti sconosciuti che condividano la stessa passione, permette ad ogni modo di godere di un'esperienza single player in cui la componente online può limitarsi al confronto dei punteggi in classifica e all'interazione sporadica con gli altri player che girano in lungo e in largo l'isola hawaiana. Il sistema di guida, comodo e reattivo, è assai piacevole e la componente tecnica del titolo è assolutamente degna di rappresentare le splendide auto e gli scenari che il gioco prevede.
Crash Bandicoot 4: It's About Time
Il miglior platform
Consigliato a chi cerca un gioco: che rappresenti una vera punta di diamante di tutti i platform 3D; che abbia uno stile grafico curatissimo; che spinga a migliorare sempre di più i propri risultati per ciascun livello di gioco.
Pro: Crash Bandicoot 4 rappresenta il ritorno in grande smalto di una delle mascotte principali di casa Sony, con un gameplay migliorato sotto ogni aspetto e tante nuove situazioni di gioco.
Contro: come per ogni titolo di questo genere, una volta completata la modalità storia, e dunque tutti i livelli che il gioco propone, il divertimento prosegue solo se si è propensi a migliorarsi sempre di più, masterando ogni stage e diventando dei veri e propri assi nel superare tutti i pericoli che il gioco propone.
Genere: platform 3D; a livelli; single player.
Crash Bandicoot 4: It's About Time è il perfetto platform 3D per PS4. Ultimo capitolo della celebre saga iniziata su Playstation 1, It's About Time è il titolo che raccoglie l'eredità dei giochi precedenti e ne sviluppa tutte le caratteristiche, partendo dalla reattività dei comandi e passando al level design dei livelli e dei personaggi, ciascuno ricco di mosse e abilità con cui divertirsi mentre si incede tra i livelli che l'avventura propone (ben 38, con 5 boss fight e 21 sotto-livelli speciali volti a raccontare le vicende precedenti al primo capitolo della saga). Ancora, il gioco vanta una modalità retrò con cui è possibile tornare all'impostazione classica della saga, con un numero di vite preciso che, una volta sceso a 0, porta al game over. Che lo si giochi per proseguire il racconto delle vicende legate al bandicoot arancione più famoso del mondo o che lo si approcci con spirito da completista, Crash Bandicoot 4 saprà regalare le medesime, appaganti sensazioni dei primi tre titoli.
GTA V
Il più iconico
Consigliato a chi cerca un gioco: ricco di contenuti sia per il single player che per il multiplayer; con una trama semplicemente eccezionale e personaggi ormai iconici; con un gameplay immediato e divertente.
Pro: Che sia per la trama irriverente e ben scritta, o il gameplay tipico della storica saga di GTA che per l'occasione è stato rinnovato e limato in ogni suo aspetto, resta il fatto che GTA V faccia innamorare chiunque lo provi pad alla mano.
Contro: con i suoi dieci anni abbondanti sulle spalle, GTA V dà il meglio di sé su PS4 ma soffre, ad ogni modo, dell'avanzamento tecnologico dei videogiochi più recenti. Ciò detto, il colpo d'occhio resta più che buono e la fluidità del gioco lo rende un piacere da giocare, sia in single player che in multiplayer online.
Genere: action-adventure; open world; single player con modalità multiplayer apposita.
Grand Theft Auto V è, probabilmente, il gioco più iconico che l'ottava generazione di console ricordi. Se è pur vero che il titolo è in realtà uscito per PS3 e Xbox 360, è altrettanto vero che ha accompagnato con una sua versione apposita l'intera generazione PS4, dominando sin dal suo lancio le classifiche di vendita e risultando praticamente sempre nelle liste dei dieci giochi più giocati su base annuale, al punto tale da macinare ancora adesso vendite e nuovi utenti. Ciò come si spiega? La risposta è lunga e articolata ma, volendo ridurla all'osso, i punti fondamentali da trattare quando si parla di GTA V sono principalmente questi: ultimo figlio di una delle saghe più iconiche che la storia dei videogiochi ricordi, il quinto capitolo del filone principale della serie ha saputo mantener fede all'iconicità dei suoi predecessori sia in termini di gameplay, con un sistema di gioco sempre fedele a ciò che ha reso famosa Rockstar, ma rifinito in ogni suo aspetto sia per quanto riguarda trama e ambientazioni che per i personaggi, tra i più belli, profondamente sfaccettati e complessi della serie. Se ciò non bastasse, alle avventure di Micheal, Franklin ed il folle Trevor si somma una componente online, completamente parallela alla modalità single player, che si è sviluppata sempre più nel corso degli anni, tanto da diventare un'esperienza a sé stante sotto tutti i punti di vista, incentivata anche dall'incredibile risonanza che il pubblico di internet le ha riservato. GTA Online, infatti, è il perno centrale della continua avanzata di GTA V di generazione in generazione, e rappresenta una delle esperienze multiplayer più solide che i giocatori, casual ed hardcore insieme, possano ricordare in epoca moderna. Tante missioni, attività, minigiochi e auto/armi/capi d'abbigliamento da collezionare, cui si somma la tipica critica alla società americana che la Rockstar sempre propone con sagacia, marchiano un titolo destinato ad essere ricordato come pietra miliare dei videogiochi.
Uncharted: the Nathan Drake Collection
La migliore saga
Consigliato a chi cerca un gioco: single player; d'avventura; ricco d'azione e di enigmi da risolvere; con personaggi carismatici e trame sempre interessanti da seguire.
Pro: i primi tre titoli della saga di Uncharted, qui raccolti in un'unica edizione e rimasterizzati per l'occasione, continuano a stupire per il loro gameplay sempre adrenalinico e per le trame semplici, ma appassionanti e ricche di colpi di scena e momenti al cardiopalma.
Contro: a primo acchito, gli eventi della saga di Uncharted potrebbero ricordare un po' troppo le avventure della Lara Croft di Tomb Raider, ma non bisogna lasciarsi ingannare: sebbene l'ispirazione a quel genere, con qualche richiamo anche a grandi classici come Indiana Jones, sia assolutamente palese, Uncharted è una serie che è stata capace di costruirsi una propria, forte identità negli anni.
Genere: action-adventure; a livelli; single player.
Uncharted: the Nathan Drake Collection permette di rivivere in versione rimasterizzata le prime tre avventure della saga targata Naughty Dog, pubblicate originariamente su PS3 e riproposte sulla console Sony di ottava generazione prima della pubblicazione dell'imperdibile quarto capitolo. La raccolta si costruisce sull'insieme di tre tra i più incredibili action-adventure della generazione PS3, con un taglio profondamente cinematografico e un gameplay adrenalinico in alternanza a momenti più riflessivi per la risoluzione di enigmi. La Nathan Drake Collection, che prende il nome proprio dal protagonista della serie in esclusiva Playstation, promette quindi di catapultare il videogiocatore nei panni di una sorta di Indiana Jones moderno, altrettanto armato, sprezzante del pericolo e, forse, anche un tantinello più scaltro (o comunque, sicuramente altrettanto fortunato!). Il risultato di questa raccolta consiste in ore di divertimento, di genuine risate per il sarcasmo dei protagonisti e di adrenalina pura per le fasi più action dei tre titoli. Se si è appassionati di storie che raccontano di cercatori di tesori e si vuole un'esperienza al cardiopalma che sappia intrattenere lungo ogni minuto della sua durata, allora Uncharted: the Nathan Drake Collection è il titolo da recuperare.
Tekken 7
Il miglior picchiaduro
Consigliato a chi cerca un gioco: con combattimenti tanto tecnici quanto spettacolari; adatto sia a giocatori casual che hardcore gamer; con tanti personaggi giocabili; con una storia interessante per ciascun main character.
Pro: Tekken 7 è un must per tutti gli hardcore gamer che amano la competitività e che desiderano mettere alla prova la propria precisione realizzando combo spettacolari e combattimenti perfetti, ma risulta anche particolarmente indicato a tutti i giocatori meno tecnici che, però, amano la storia e i personaggi dell'universo immaginario di Bandai Namco.
Contro: le poche modalità single player non aumentano molto la longevità del titolo, che infatti risulta molto più multiplayer oriented, con una community di giocatori ancora molto affezionata al gioco.
Genere: picchiaduro; single player con modalità da multiplayer competitivo.
Tekken 7 è il capitolo per PS4 della celebre saga di picchiaduro, nonché uno degli esponenti del genere più apprezzati per console di ottava generazione. Il roster di personaggi nutrito e ricco di richiami anche alla cultura pop (come nel caso di Negan, da The WalkingDead), assieme ad un gameplay tecnico e spettacolare ed un comparto grafico soddisfacente rendono il picchiaduro di Bandai Namco un'esperienza perfetta per gli amanti dei fighting game, che qui trovano una vera e propria bibbia di combo e mosse speciali da poter eseguire con precisione assoluta. Il gioco si divide bene tra modalità single player, principalmente articolate in modalità storia, arcade, e Battaglia Tesoro (che prevede battaglie infinite con tanto di scontri speciali e boss fight attraverso cui ottenere il maggior numero possibile di oggetti di personalizzazione e il cosiddetto Denaro Battaglia), e componenti multiplayer, con battaglie online classificate e tornei speciali. Tramite DLC, inoltre, è possibile accedere all'apprezzato minigioco Tekken Bowl, ovverosia una versione reinterpretata del bowling giocata dai protagonisti della serie.
Tekken è un caposaldo del genere picchiaduro, e con questo settimo capitolo dimostra il suo valore sia per gameplay che per iconicità dei suoi personaggi. Il Torneo del Pugno di Ferro, insomma, si offre più ricco e letale che mai per tutti i suoi partecipanti.
Bloodborne
Il miglior soulslike
Consigliato a chi cerca un gioco: single player; soulslike; dal combat system ragionato; con un alto grado di sfida; con ambientazioni gotiche ispiratissime; con personaggi affascinanti.
Pro: Bloodborne è il soulslike che meglio reinterpreta le meccaniche del genere e che, brillando per ambientazioni e level design, ha più conquistato e affascinato i giocatori di PS4 che volessero approcciarsi per la prima volta a un titolo From Software o affini.
Contro: I 30 fps e i tempi di caricamento, oggi, rendono il gioco non particolarmente all'avanguardia; ciò detto, l'esperienza resta godibile e ben leggibile sul profilo del combattimento e dell'esplorazione, e se si dispone o si è in procinto di acquistare una PS5, Bloodborne resta in ogni caso una scelta caldamente consigliata in virtù delle migliorie tecniche che la console current gen di Sony è in grado di apportare.
Genere: action-adventure; soulslike; open map; single player.
Bloodborne è, secondo pensiero comune dei gamers, il miglior soulslike nudo e crudo ad essere mai stato pubblicato. Le atmosfere gotiche di Yharman e delle ambientazioni entro cui il gioco si sviluppa lo rendono uno dei prodotti più ispirati e affascinanti della scorsa generazione, e il gameplay prende tutto il meglio dai Dark Souls che lo precedono (sviluppati proprio da From Sofware, che ha creato anche il titolo in questione) e ne reinterpreta le meccaniche, velocizzando il tutto e rendendo il combat system, se possibile, ancor più ritmato e scandito in ogni suo passaggio. Il gioco brilla per l'intensità della sua narrazione (nonlineare) e per il design dei suoi personaggi, e pur essendo un titolo complesso e dall'alto livello di sfida, non manca mai di divertire in ogni suo scontro, così come in ognuna delle sue splendide boss fight. Bloodborne resta un qualcosa a sé, anche per i molti che lo hanno giocato senza mai avvicinarsi precedentemente al genere dei Soulslike, e la grandezza di questo gioco lo rende indimenticabile per chiunque abbia deciso di approcciarlo: esso costituisce, insomma, una gemma di raro valore incastonata nella generazione di PS4.
EA Sports FC 24
Il miglior sportivo
Consigliato a chi cerca un gioco: sia single player che multiplayer; che rappresenti la giusta via di mezzo tra un simulatore calcistico e un titolo più "arcade", dalle meccaniche immediate; ricco di modalità sia offline che online.
Pro: EA Sports FC 24 raccoglie tutto il know-how dei precedenti titoli della serie FIFA, sempre sviluppati da Electronic Arts, e aggiorna il tutto con un sistema grafico ed una fisica dei giocatori e del pallone migliorati.
Contro: il senso di déjà vu può essere forte per gli appassionati della serie FIFA, che saranno però invogliati in ogni caso a provare il nuovo titolo EA per scoprire il nuovo corso della serie, ricco di nuovi spunti pur mantenendo le caratteristiche e le modalità che hanno reso i precedenti titoli ormai iconici.
Genere: sportivo; simulatore calcistico.
EA Sports FC 24 è il primo titolo del nuovo corso della serie di simulatori calcistici targati Electronic Arts, e per rappresenta per PS4 l'ultima (probabilmente) punta di diamante del genere per la console di ottava generazione. FC 24 prende tutto ciò che ha sempre caratterizzato la serie, dalle modalità single player come carriera, pro club e le coppe, passando per le modalità online più blasonate come Fifa Ultimate Team, e le ripropone con rose e licenze aggiornate, cui si somma un gameplay dall'impianto ormai familiare ma rinnovato grazie al cosiddetto Hypermotion, ovverosia un nuovo sistema di motion capture che consente animazioni più realistiche e un sistema della fisica di gioco completamente rinnovati.
Il gioco sfrutta a pieno la PS4 e rappresenta la più moderna esperienza di un gioco sportivo legato al mondo del calcio, con una versione che, rispetto a quella per PS5, si sottrae solo di dettagli grafici e dei tempi di caricamento rapidissimi che l'SSD della più recente console Sony permette di avere.
DiRT 5
Il miglior gioco di corse
Consigliato a chi cerca un gioco: single player e multiplayer; di corse rally; arcade; con un sistema di guida immediato da padroneggiare e sempre divertente; con una modalità carriera ricca e sempre intrattenente.
Pro: l'impostazione arcade, unita al modello di guida ben rifinito di Codemasters e al comparto tecnico e grafico di notevole impatto rendono DiRT 5 un must have per tutti gli appassionati di corse su fango.
Contro: l'impostazione arcade non lascia spazio a tutte le particolarità che un vero e proprio titolo simulativo può offrire; ciò nonostante, l'elevata possibilità di personalizzare le caratteristiche dei bolidi a disposizione rende l'esperienza di guida sempre varia ed estremamente suscettibile anche ai più piccoli cambiamenti dell'assetto di corsa.
Genere: racing game arcade.
DiRT 5 è il perfetto racing game arcade da avere su PS4: comparto grafico di tutto rispetto, tante auto a nostra disposizione e un sistema di guida arcade molto personalizzabile. Tutto questo, per un titolo di corse rally ricco di modalità di gioco, sia single player che multiplayer, e con tante possibilità di sfida diverse. Il gioco di Codemasters propone ore ed ore di divertimento grazie alla sua modalità carriera, in cui si gareggia su tutti i circuiti che il gioco propone e in cui è possibile testare le proprie auto preferite con vari assetti mentre si incede tra le diverse tipologie di gara presenti come Stampede, Rally Rush, Ultra cross, Ice Breaker, Land Rush, Sprint e Gymkana, che è una vera e propria corsa a ostacoli. A ciò si somma la modalità arcade, divisa tra gare a tempo e a numero di giri variabili, e le modalità multiplayer come le gare online o la funzione Playgrounds, che apre ad un ricco editor di circuiti con cui il giocatore può creare le proprie race track.
Mafia Trilogy
I migliori action-adventure
Consigliato a chi cerca un gioco: single player; d'avventura; con sparatorie ed inseguimenti spettacolari; con trama matura e profonda.
Pro: le eccezionali ambientazioni di ciascun capitolo, unite alla trama ricca di momenti intensi ed emotivamente appassionanti e ad un gameplay sempre ben studiato, rendono Mafia Trilogy la raccolta di avventure single player perfette per sfruttare al meglio la propria console Sony.
Contro: lo stacco netto nell'impostazione del terzo capitolo rispetto ai precedenti può far storcere il naso ai fan dei primi due giochi; ciò non esclude, però, la bontà del terzo capitolo, capace senz'altro di continuare a conquistare nuovi affezionati.
Genere: action-adventure story driven.
Trovare un'esperienza action-adventure, single player e story driven, con trame appassionanti e contesti di gioco che ammaliano il giocatore può non essere semplicissimo, ma noi ne abbiamo trovate tre che sono perfette per ottenere il meglio dalla propria PS4: Mafia Trilogy è, infatti, la trilogia di prodotti che meglio incarnano il genere delle avventure single player con trame a capitoli molto intense e, talvolta, assai profonde.
La collection raccoglie il remake del primo, storico capitolo uscito originariamente su PS2, la remastered del secondo capitolo pubblicata su PS3 ed il terzo capitolo con tutti i suoi DLC. Tre titoli per tre storie ricche di avventura, personaggi affascinanti e momenti profondi, specie per quanto concerne il primo ed il secondo gioco, che brillano per l'impostazione a capitoli delle loro trame – a differenza del terzo, che pur non lesinando in termini di ampiezza della narrazione, propone un mondo open world in cui alternare le missioni principali della storia ad attività secondarie di vario genere.
Se si è appassionati di avventure story driven dal profondo impianto narrativo, con un susseguirsi di sparatorie, inseguimenti e momenti di azione altamente spettacolari mentre si percorrono le strade delle grandi città americane degli anni '30, '40-'50 e '70, allora Mafia Trilogy è il prodotto perfetto da acquistare, specie per il prezzo altamente competitivo a cui viene proposto ora, con tanto di box speciale a raccogliere i dischi dei tre giochi e poster in aggiunta.
Quali sono i giochi gratis per PS4?
Anche la PS4, come la stragrande maggioranza di piattaforme degli ultimi 15 anni, propone un interessante numero di titoli basati sul modello denominato Free-to-Play, ovverosia con accesso immediato, libero e gratuito ma con possibilità, qualora lo si voglia, di sbloccare elementi aggiuntivi sotto pagamento.
Data la natura opzionale di questi acquisti, i giochi free-to-play sono a tutti gli effetti delle esperienze gratuite che potete provare subito, scoprendo così di titoli assolutamente completi, ben longevi, ricchi di attività e community nutrite, e con comparti tecnici e meccaniche di gameplay spesse volte paragonabili alle grandi produzioni dell'industria videoludica (in gergo, produzioni tripla A). Titoli, questi, in cui potrete perdervi per ore e ore, divertendovi da soli o in compagnia di amici.
Fortnite
Genere: third-person shooter; battle royale; multiplayer competitivo.
Fortnite non è solo un gioco, bensì è un vero e proprio fenomeno culturale. Citato in innumerevoli media, si tratta di un titolo che sa divertire sia per l'immediatezza del suo sistema di gioco che per tutti i contenuti che lo arricchiscono, tra collaborazioni con brand della cultura pop ed eventi speciali come concerti di grandi artisti (tra cui Eminem, per esempio). La struttura del genere di cui Fortnite è il re è piuttosto semplice: un battle royale prevede lo scontro tra N giocatori (solitamente un centinaio) in una mappa che va via via restringendosi, fino ad arrivare alla vittoria di un singolo player o team.
Fortnite, col suo stile grafico coloratissimo e bizzarro e la facilità di apprendimento delle sue meccaniche, si è reso il gioco perfetto per chiunque, e tra le esperienze multiplayer più ragguardevoli degli ultimi anni.
Call of Duty: Warzone
Genere: first-person shooter; battle royale; multiplayer competitivo.
Se è vero che Fortnite domina il settore per quanto riguarda i Free-to-Play, è altrettanto vero che c'è un altro battle royale gratis che ha sbaragliato per molto tempo i suoi avversari, facendo forza sulla qualità del brand di cui porta il nome. Call of Duty: Warzone, infatti, è un gioco della storica serie di sparatutto di Activision, che qui si propone in forma gratuita e con una modalità, quella appunto del battle royale, intensa e ricca di contenuti. Tra missioni in game, contratti da eliminare, contenuti e armamentari in costante aggiornamento e mappe rinnovate ad ogni season, Warzone si presenta come l'alternativa perfetta a Fortnite e affini, facendosi forte anche del riconoscibilissimo gameplay della celebre saga a cui appartiene.
eFootball
Genere: calcistico; multiplayer.
Sto lontano dallo stress… sì, se queste parole vi fanno riecheggiare alla mente vecchi tormentoni siete sulla buona strada, perché eFootball è proprio ciò che pensate che sia: lo storico PES, sotto un altro nome. Konami, infatti, ha rinunciato al modello di vendita di un gioco all'anno con aggiornamenti tecnici, prediligendo una nuova via: un gioco unico, sviluppato ed aggiornato nel corso degli anni, con nuove stagioni e contenuti in evoluzione, dal nome per l'appunto di eFootball. Il gameplay di questo simulatore calcistico resta quello a cui tutti i fan di Pro Evolution Soccer sono affezionati, con la medesima minuzia nei dettagli, dal controllo palla alla fisica di tiri e passaggi, mentre i contenuti sono un costante work in progress. Per ora, il gioco si regge su di una nutrita componente multiplayer, con possibilità di creare la propria squadra e farla crescere man mano che si ottengono promozioni di stagione in stagione; i piani che Konami prevede per il futuro del titolo sembrano ancora spingere sul comparto online, data la natura Free-to-Play del titolo stesso, con l'unica eccezione data dalla Master League, la storica modalità a giocatore singolo dei precedenti titoli della serie che dovrebbe tornare anche in eFootball e di cui si dovrebbero avere maggiori informazioni lungo il corso del 2024.
Honkai: Star Rail
Genere: gioco di ruolo a turni; gatcha; single player (con possibilità di "prestare" i personaggi tra i vari giocatori tramite connessione internet).
Honkai: Star Rail è un JRPG graficamentebellissimo e con un gameplay assai appagante, basato su combattimenti a turni in cui sfruttare al 100% tutti i personaggi che sblocchiamo. Realizzato dalla software house cinese miHoYo, già autrice del celebre Genshin Impact, Honkai: Star Rail condivide con quest'ultimo le componenti gatcha, che puntano sull'acquisizione (spesse volte anche tramite pacchetti randomici da aprire) di un vastissimo numero di personaggi, ciascuno con le proprie caratteristiche e abilità. Il combattimento, fulcro del titolo, è veloce e divertente, pur non mancando di un discreto livello di sfida che saprà mettere alla prova il giocatore (senza, però, necessariamente spingerlo all'acquisto di nuovi pacchetti e, quindi, di nuovi personaggi). Apprezzatissima, poi, la funzione di cross-save presente nel titolo, che consente di salvare e riprendere la propria partita passando tra le piattaforme che supportano il titolo, come per esempio da PS4 a smartphone Android o PC.