Le migliori cuffie antirumore del 2024: classifica e guida all’acquisto
La nostra top 6
Le cuffie antirumore sono dei dispositivi davvero utili per proteggere l'udito da tutti quei rumori potenzialmente dannosi e fastidiosi. Generalmente queste sono utilizzate per proteggere le orecchie quando si svolgono lavori a contatto con macchinari rumorosi come martelli pneumatici ma anche per sessioni di studio particolarmente intense o per isolarsi da rumori indesiderati come il traffico, il clacson di un'auto, il rumore di un allarme.
Infine anche da chi pratica la caccia o lo sparo nel poligono di tiro. Insomma sono dei dispositivi che garantiscono un buon isolamento acustico, parziale o totale, sia a lavoro che a casa.
Per poter scegliere la cuffia antirumore giusta bisogna conoscerne anche le caratteristiche e confrontarle con l'utilizzo che se ne intende fare. Innanzitutto bisogna valutare se si ha bisogno di una cuffia attiva o di una passiva, in più è utile valutare il comfort dei cuscinetti, il SNR ovvero il valore di attenuazione e i materiali utilizzati. Per aiutarvi in questa lista abbiamo raccolto quelle che sono le migliori cuffie antirumore tra i tanti modelli tra cui è possibile scegliere su Amazon e nei negozi specializzati. Faremo naturalmente una distinzione tra i vari otoprotettori indicando se si tratta di cuffie antirumore per dormire, per studiare, per poligono e dedicando una piccola parentesi anche alle migliori cuffie antirumore per bambini per evitare problemi di udito ai più piccoli.
C'è da specificare anche che le normative di sicurezza sul lavoro parlano chiaro e obbligano i lavoratori sottoposti a rumori ripetitivi superiori agli 85 db (Decibel) a indossare dei protettori dell'udito evitando altri dispositivi come tappi per le orecchie o inserti auricolari. I protettori acustici risultano infatti molto meno invasivi rispetto, ad esempio, ai tappi, garantendo un poter isolante decisamente maggiore. Pur non trovandovi in un cantiere o in un poligono di tiro, siete comunque sottoposti a rumori che superano questa soglia con conseguenti danni per le orecchie e l'udito. In discoteca ad esempio si arriva a 110 db, una motosega arriva a 115 – 120 db, la sirena di un'ambulanza a 150 db, un autobus a 90 db, tutti rumori che possono provocare acufeni, trauma acustico cronico o acuto. Generalmente invece una normale conversazione non supera i 60 db.
Peltor 3M Bull's Eye III
Le migliori per un isolamento totale
Consigliato a chi cerca cuffie antirumore: per poligono; attive; comode
Pro: sono realizzate in modo da eliminare i rumori esterni, ma permettere di sentire le conversazioni
Contro: tutti coloro che le hanno provate le ritengono di qualità e ne consigliano l'acquisto
Partiamo con un prodotto di assoluta qualità. Queste cuffie antirumore Peltor rappresentano una sicurezza in termini di protezione dell'udito. Peltor da sempre produce le migliori cuffie antirumore per poligono e questo modello non è certo da meno. In particolare parliamo di cuffie attive che permettono di abbassare il volume esterno di 35 db in modo tale da isolare rumori particolarmente forti ma riuscire comunque a sentire conversazioni a voce alta. La parte inferiore della coppa presenta un rilievo smussato in modo da non intralciare il calcio del fucile e non intaccare in alcun modo la fase di mira. Il prodotto pesa 285 g e risulta davvero comodo e pratico da indossare. Il prezzo a nostro avviso è davvero conveniente per la qualità che offre.
Peltor 3M Serie X
Le migliori per studiare
Consigliato a chi cerca cuffie antirumore: ergonomiche; realizzate con materiali di qualità; c0n un ottimo rapporto qualità/prezzo
Pro: i cuscinetti ampi e morbidi le rendono particolarmente ergonomiche
Contro: non isolano completamente, ma quanto basta per studiare in tranquillità
Anche queste cuffie protezione Peltor 3M Serie X sono un prodotto da tener d'occhio. In particolare questo modello è tra le migliori cuffie antirumore per studiare in quanto permette di isolare completamente i rumori esterni fino a 37 db. Il design è ergonomico e prevede dei cuscinetti ampi e morbidi che si adattano perfettamente ai lobi facendo risultare il prodotto davvero molto comodo. Grazie alla regolazione è possibile isolare rumori molesti senza però rinunciare, eventualmente, ad una conversazione. I materiali utilizzati sono di qualità e prevedono l'impiego di una schiuma da imbottitura di alta fattura. Anche in questo caso prezzo giusto per un prodotto che duri nel tempo.
Honeywell 1013530
Le migliori per lavorare
Consigliato a chi cerca cuffie antirumore: facili da regolare; con archetto; pieghevoli
Pro: il cavo per collegare le cuffie a tutti i dispositivi compatibili è compreso nella confezione
Contro: la custodia per il trasporto non è compresa nella confezione, ma è reperibile facilmente
Per lavorare in sicurezza, invece, vi consigliamo le cuffie auricolari Honeywell 1013530, un altro prodotto di grande qualità. In particolare, grazie al sistema di controllo dei rumori, questo modello permette di isolare tutti i suoni molesti al di sopra degli 82 db in modo da garantirvi protezione alle orecchie senza impedirvi di sentire voci o allarmi. La struttura è estremamente intelligente in quanto leggera e pieghevole. In questo modo potrete trasportare le cuffie dove meglio credete senza preoccuparvi dell'ingombro. La confezione prevede anche un cavetto per collegare la cuffia a cellulari, radio e altri dispositivi compatibili.
3M Peltor H520A-407-GQ
Le migliori passive
Consigliato a chi cerca cuffie antirumore: leggere; economiche; conformi alla normativa
Pro: grazie alla loro struttura, queste cuffie possono essere portate ovunque senza che ingombrino
Contro: si tratta di un prodotto affidabile e apprezzato da tutti
Le cuffie antirumore passive sono pensate per isolare completamente i rumori esterni. Le migliori di questo tipo sono sicuramente le H520A-407-GQ di 3M Peltor. Nello specifico parliamo di un prodotto ideale per cantieri o lavori nei quali è necessario isolarsi dai rumori. Di sicuro sono considerate tra le migliori cuffie antirumore passive in quanto non presentano una regolazione elettronica del rumore. I padiglioni sono dotati di morbidi cuscinetti ben imbottiti in grado di adattarsi perfettamente all'orecchio. La struttura è molto leggera e le si può indossare anche tutto il giorno senza alcun tipo di problema.
Banz
Le migliori per bambini
Consigliato a chi cerca cuffie antirumore: con archetto mobile; leggere; colorate
Pro: queste cuffie antirumore permettono ai piccoli di poter rimanere accanto a mamma e papà anche se intorno c'è troppo rumore
Contro: queste cuffie sono adatte ai bambini dai tre anni in su, non ai neonati
Con le cuffie antirumore adatte, i vostri bambini potranno seguirvi tra sagre e concerti senza mettere a rischio il loro udito delicato. Il nostro consiglio sono le cuffie antirumore per bambini prodotte da Banz. L'archetto superiore è a molle morbide e facilmente regolabile, in modo da renderlo perfetto per la testa del bambino. Gli interni sono caratterizzati da cuscinetti morbidi e imbottiti che non danno alcun tipo di fastidio all'orecchio tramite la pressione. Il prezzo è davvero conveniente.
Peltor 3M X2AC1
Le migliori attive
Consigliato a chi cerca cuffie antirumore: per lavorare; compatibili con altri dispositivi di protezione; economiche
Pro: grazie a queste cuffie, sarà possibile lavorare in sicurezza anche con macchinari molto rumorosi
Contro: non isolano completamente dall'ambiente, ma questo vi permette di avere contezza di ciò che accade intorno a voi
Le cuffie antirumore attive sono quelle che riducono sensibilimente i rumori esterni, eliminando dalla nostra percezione i suoni fastidiosi, ma permettendoci comunque di sentire eventuali voci. Tra le migliori di questo tipo ci sono le Peltor 3M X2AC1, ideali per proteggere l'udito ed evitare danni con suoni al di sopra degli 80 db. I padiglioni presentano, infatti, cuscinetti morbidi e confortevoli i quali garantiscono protezione fino a soglie di 90 – 105 decibel. Il prodotto è completamente regolabile in modo da poterlo adattare facilmente alle dimensioni della propria testa.
Guida all'acquisto: come scegliere una buona cuffia antirumore
Dopo aver visto le migliori cuffie antirumore in circolazione è bene dedicarci ai fattori che permettono di valutare un buon prodotto. Come abbiamo detto queste cuffie sono dei veri e propri dispositivi di sicurezza ed è quindi necessario conoscerne tutte le caratteristiche prima di acquistarne uno.
Cuffie attive o passive?
Per poter comprare una buona cuffia antirumore è fondamentale chiedersi se si è alla ricerca di una cuffia attiva o passiva. Le cuffie antirumore passive sono dei dispositivi che permettono di isolare il rumore esterno, a prescindere da quale esso sia. Da un punto di vista strutturale sono molto semplici e agiscono in modo analogico, senza alcun supporto da parte dell'elettronica. Il loro utilizzo per quanto basilare è comunque molto efficace.
Le cuffie antirumore attive sono invece degli apparecchi più sofisticati. Nello specifico queste sono in grado di isolare determinati rumori (in quanto più alti in termini di decibel) lasciando invariati gli altri. Questa funzionalità è molto utile in quanto permette di sentire rumori quali allarmi, conversazioni e richieste d'aiuto. In ambienti di lavoro dove si utilizzano macchinari rumorosi e pericolosi, poter sentire questi rumori è importantissimo.
SNR
Parliamo ora del SNR acronimo di Single Number Rating. Questo non è altro che un valore, espresso in db (decibel) che indica il valore di attenuazione. Si tratta dell'effettivo "quantitativo" di decibel che la cuffia è in grado di attenuare rendendo così sicuro quel rumore.
Facciamo un esempio per capire meglio: una cuffia antirumore con un SNR di 35 db è in grado di ridurre un rumore da 100 db a 65db rendendolo, di fatto, non nocivo per l'udito. Naturalmente maggiore sarà il valore del SNR, maggiore sarà anche l'efficacia del dispositivo acustico di protezione.
Comfort
Da non trascurare quando si valuta una buona cuffia antirumore è anche il comfort che questa è in grado di garantire. Come abbiamo potuto vedere scorrendo i vari modelli l'ergonomia della struttura gioca un ruolo fondamentale in fase di valutazione. I cuscinetti interni al padiglione devono essere morbidi e garantire una buona aderenza all'orecchio. C'è da considerare che le cuffie sono dispositivi che vengono applicati, e quindi restano schiacciati contro le orecchie, per diverse ore al giorno.
Un paraorecchi con cuscinetti poco confortevoli può dar fastidio già dopo poco tempo. In più anche l'archetto superiore deve essere ergonomico e dare la possibilità di essere regolato all'occorrenza. In questo modo sarà possibile adattarlo perfettamente rispetto alle dimensioni della propria testa.
Materiali
Pur non costituendo un punto fondamentale, anche i materiali devono garantire una buona qualità. Generalmente le cuffie sono realizzate in metallo, plastica o PVC mentre i padiglioni imbottiti da schiuma e rivestiti in gomma.
Ambiti di utilizzo
Le diverse protezioni acustiche hanno, naturalmente, degli ambiti di utilizzo nei quali sono più indicate. A seconda che le si utilizzi per lavorare, studiare o cacciare queste devono presentare delle caratteristiche ben definite.
Le cuffie antirumore per lavorare, ad esempio, devono essere rigorosamente attive in quanto, come detto, devono permettere di isolare solo specifici rumori. Una situazione di pericolo deve poter essere captata immediatamente per potersi attivare in maniera tempestiva.
Se si è alla ricerca di cuffie antirumore per studiare, invece, si può optare anche per modelli passivi più semplici che non presentino funzioni avanzate di questo tipo. Generalmente quando si è alla scrivania a studiare ci si trova in situazioni molto più sicure e non si è a contatto con macchinari che rappresentino un pericolo per la propria incolumità.
Infine i protettori dell'udito per la caccia seguono un po' le stesse regole di quelli utilizzati per il lavoro. Le orecchie dei cacciatori sono probabilmente più allenate rispetto a quelle di chi non pratica questa attività, ma è bene che siano anche libere di ascoltare eventuali rumori di animali, altri cacciatori e, perché no, eventuali richieste di aiuto.
Chi caccia sa benissimo che la natura può essere molto pericolosa per chi non presta la giusta attenzione.
Prezzo
Concludiamo con il prezzo il quale, come abbiamo avuto modo di vedere, può variare anche in maniera importante da un prodotto ad un altro. In linea di massima il consiglio che vi diamo è quello di optare per prodotti che presentino anche un costo elevato in quanto questo è sinonimo di qualità. Generalmente i migliori prodotti si aggirano in fasce di prezzo che vanno dai €50 ai €100 e più. Non bisogna dimenticare che si tratta pur sempre di dispositivi che proteggono l'udito e che quindi, soprattutto per chi è a contatto con forti rumori, è strettamente necessario.
In alternativa esistono molti buoni prodotti anche al di sotto della soglia di prezzo indicata. Come abbiamo visto scorrendo la lista dei migliori modelli, ci sono anche molti prodotti economici ma che sono utili per proteggere l'orecchio da rumori molesti in modo da studiare, dormire e concentrarsi senza distrazioni.
Come utilizzare le cuffie antirumore
Oltre a scegliere la vostra cuffia dovete assicurarvi anche di utilizzarla nel modo giusto. Esistono infatti tutta una serie di accorgimenti che possono aiutarvi a proteggere il vostro udito in maniera efficace e duratura.
Innanzitutto, affinché la vostra attività lavorativa sia sicura, è fondamentale che utilizziate solo dispositivi di protezione idonei. Con questo si intende il fatto che le vostre cuffie dovranno garantire una protezione adeguata per suoni al di sopra degli 85 db. Dispositivi come i tappi per le orecchie o gli inserti auricolari non sono idonei per questo tipo di utilizzo ma sono maggiormente indicati per rumori lievi. Ricordate che la normativa impone a tutti i lavoratori sottoposti a rumori ripetuti al di sopra degli 85 db di utilizzare delle cuffie.
Oltre a questo assicuratevi che la cuffia antirumore che avete scelto non vi isoli completamente dai rumori esterni. Come abbiamo già accennato questo può essere molto pericoloso soprattutto in ambienti di lavoro nei quali si opera con macchinari taglianti, pesanti o comunque che possono in qualche modo lenire la persona. Se un collega chiede aiuto o se scatta un allarme è fondamentale che sentiate per poter reagire tempestivamente.
Altra cosa da non sottovalutare è l'usura del dispositivo antirumore che utilizzate. Le cuffie infatti sono dotate di cuscinetti e guaine che fanno da schermo tra il rumore e il vostro apparato uditivo. Se queste protezioni sono usurate o rovinate potrebbero non avere la stessa efficacia esponendovi al rischio di traumi uditivi anche molto gravi.
Infine prestate molta attenzione anche alla pulizia delle vostre cuffie auricolari. Queste infatti vanno ripulite al termine di ogni utilizzo, o comunque con una certa periodicità. Lo sporco potrebbe ridurne l'efficacia o esporvi al rischio di infezioni uditive e allergie.