I migliori smartphone pieghevoli del 2024: classifica e marche a confronto
La nostra top 5
Gli smartphone pieghevoli combinano la praticità di uno smartphone tradizionale con la versatilità di uno schermo pieghevole, consentendo agli utenti di godere di un display più grande. Infatti, ciò che rende gli smartphone pieghevoli così speciali è la loro versatilità: quando il dispositivo è aperto, il display espanso offre un'esperienza simile a un tablet, ma una volta piegato, può essere utilizzato come un normale telefono.
Bisogna precisare che nel mercato non sono presenti molti modelli e che i meccanismi di funzionamento che vi sono alla base sono estremamente complessi; per questi motivi i pieghevoli costano molto di più di un normale telefono.
Per determinare quale dispositivo selezionare, è essenziale definire le proprie preferenze. Due sono i modelli più venduti e diffusi nel panorama dei foldable: quelli a conchiglia e a tablet. I primi hanno un design più compatto e semplice che ricorda i vecchi modelli a conchiglia, i secondi sono modelli ibridi espandibili paragonabili a veri e propri tablet con display di 7"o 8".
Nella nostra classifica è possibile trovare articoli di diverse fasce di prezzo, dai più economici in vendita al prezzo medio di 650 euro, a quelli di fascia media che vanno dai 1000 ai 2000 euro e quelli che superano i 2000 euro. Gli smartphone pieghevoli elencati appartengono alle migliori marche come Xiaomi, Oppo, Huawei, ma non solo.
Samsung Galaxy Z Flip4
Il miglior smartphone pieghevole Samsung
Consigliato per: coloro che cercano uno smartphone pieghevole economico dal design a conchiglia.
Pro: economico rispetto ad altri pieghevoli; compatto e ben strutturato; cerniera resistente e solida; buona autonomia.
Contro: il display esterno è più piccolo rispetto a quello di altri dispositivi Samsung.
Sistema operativo: Android
Capacità: 128 GB
Se si ha bisogno di uno smartphone pieghevole economico, consigliamo il Samsung Galaxy Z Flip4. Questo dispositivo è nettamente superiore rispetto al precedente modello Flip3. Il design a conchiglia è stato conservato e rafforzato; tuttavia, sono state apportate ottimizzazioni al profilo, grazie a una cerniera che permette al telefono di diventare ancora più compatto. Inoltre grazie all'aumento di capacità e a un'ottimizzazione nell'uso delle risorse sia a livello software che hardware, l'uso del telefono può prolungarsi di circa 4 ore. Le funzionalità delle fotocamere sono state completamente rivisitate: le immagini e gli scatti sono più luminosi e di qualità superiore. Il nuovo Samsung ha un display da 6,7 pollici con vetro ultrasottile ed è dotato di connessione 5G. Questo dispositivo resistente all'acqua fino a 1.5 m di profondità.
Altri smartphone pieghevoli Samsung consigliati:
Motorola RAZR 40 Ultra
Il miglior smartphone pieghevole a conchiglia sopra i 1000 euro
Consigliato per: coloro che scelgono un modello pieghevole pratico e facilmente utilizzabile anche con una sola mano; utenti che cercano uno smartphone con uno schermo di buone dimensioni che consenta di svolgere diverse attività: registrare messaggi vocali, catturare istantanee, sfogliare la galleria, inviare video, allegare file e tanto altro ancora.
Pro: usabile anche a smartphone chiuso, display esterno dalla buona luminosità; design molto più lineare e compatto rispetto alle versioni precedenti; si può usare facilmente ad una mano.
Contro: processo di ricarica non velocissimo, ma comunque in linea con gli altri foldable presenti sul mercato.
Sistema operativo: Android 13
Capacità: 256
A chi cerca il top di gamma pieghevole firmato dalla nota azienda statunitense, invece, si consiglia il Motorola Razer 40 Ultra. Potremmo definirlo come il pioniere dei dispositivi pieghevoli compatti che si presta all'uso principalmente in forma chiusa, un grande passo in avanti visto che molti di questi prodotti riescono ad essere performanti solo da aperti. L'interazione con lo schermo chiuso va oltre la mera lettura o l'ascolto: con questo modello pieghevole a conchiglia si ha la possibilità di aprire chat, registrare messaggi vocali, catturare immagini, condividere video e non solo. La fotocamera da 12 megapixel consente di scattare foto di qualità. La batteria ha una buona durata di circa 23 ore, con 4 ore circa di schermo acceso.
Altri smartphone pieghevoli Motorola consigliati:
Oppo Find N2 Flip
Il miglior smartphone pieghevole Oppo
Consigliato a: chi cerca un dispositivo a conchiglia con un ampio display e con un'ottima risoluzione dell'immagine.
Pro: buona autonomia; processo di ricarica super veloce; gestione dei contenuti a 360 gradi; schermo principale dalla cerniera quasi invisibile.
Contro: la qualità del video arriva fino a 4K 30fps. Se si cercano altri modelli con risoluzione maggiore, basta scorrere all'interno della nostra guida.
Sistema operativo: Android 13.0
Capacità: 256 GB
Ma non è tutto: sul mercato è presente un altro prodotto asiatico molto valido, appartenente però alla casa Oppo, azienda che è riuscita a creare questo foldable dall'ottimo rapporto qualità prezzo. La sua cerniera è molto resistente. L'Oppo Find N2 Flip è dotato di certificazione IP54 per cui resiste bene alle infiltrazioni di acqua e polvere. Presenta due display dalla buona luminosità. Grazie ad avanzate componenti interne è possibile caricare lo smartphone da 0 a 100 in meno di un'ora e di raggiungere l'80% di carica in soli 30 minuti.
Altri modelli di smartphone pieghevoli Oppo consigliati:
Galaxy Z Fold 5
Il miglior smartphone pieghevole in assoluto
Consigliato per: coloro che cercano il meglio in quanto a smartphone pieghevoli.
Pro: la risoluzione da 2176×1812 pixel è tra le più elevate attualmente in circolazione; fotocamera da 50 megapixel; spessore tra i più sottili del mercato; multitasking ricercato con oltre 4 app aperte contemporaneamente utilizzabili; cerniera con tecnologia flex.
Contro: gli utenti che sono abituati ad usare uno smartphone non pieghevole potrebbero avere, inizialmente, difficoltà nell'utilizzare la tastiera, più stretta e compatta.
Sistema operativo: Android
Capacità: 512 GB
Se si cerca un modello top di gamma, il meglio che la Samsung abbia saputo offrire in quanto a dispositivi pieghevoli, il Galaxy Z fold 5 è di sicuro una scelta affidabile e motivata vista la straordinaria abilità dimostrata dall'azienda sudcoreana nel creare un dispositivo capace di adattarsi comodamente al palmo della mano. Questo smartphone pieghevole a conchiglia si distingue per la sua interfaccia grafica ottimamente progettata e per l'ottima interazione tra hardware e software.
Huawei Mate X3
Il miglior smartphone pieghevole Huawei
Consigliato per: coloro che cercano uno smartphone in grado di scattare foto e registrare video di ottima qualità: ciò è reso possibile dalla qualità della fotocamera; coloro che cercano uno foldable molto ricercato dal punto di vista estetico.
Pro: fotocamera da 50 megapixel, registrazione video in 4k, design sottile.
Contro: il modello è molto sottile per cui talvolta, nonostante i bordi arrotondati per poter infilare i polpastrelli, potrebbe risultare complicato da aprire a una mano.
Sistema operativo: Android
Il Huawei Mate X3 si posiziona come un tablet touchscreen avanzato con un ampio schermo da 7.8 pollici, con un'ottima risoluzione. Tra le sue eccellenze spicca il reparto fotografico, con una fotocamera da 50 megapixel che consente di catturare immagini di eccezionale qualità, oltre a permettere la registrazione di video in 4K, con anche una fotocamera ultra grandangolare da 13 MP e un teleobiettivo da 8 MP. Inoltre, il dispositivo si distingue per la sua straordinaria leggerezza, con uno peso di appena 255 g.
Altri modelli di smartphone pieghevoli Huawei consigliati:
Come scegliere il miglior smartphone pieghevole?
Scegliere il miglior smartphone pieghevole non è semplice: il mercato dei fold è ancora relativamente nuovo e in rapida evoluzione. Questi modelli tendono ad avere prezzi più elevati rispetto agli smartphone tradizionali, per cui è consigliabile fare ricerche approfondite, leggere recensioni e considerare attentamente le proprie esigenze prima di effettuare l'acquisto.
La scelta di uno smartphone pieghevole è influenzata da diversi fattori, ma tre dei principali sono il prezzo, la tipologia e la marca. Vediamo come questi fattori giocano un ruolo chiave nella decisione di acquisto.
Prezzo
"Quanto costano gli smartphone pieghevoli"? Come abbiamo già detto questi modelli sono più costosi rispetto ai tradizionali, a causa delle tecnologie innovative e dei materiali utilizzati. Gli smartphone pieghevoli più economici costano intorno ai 600/800 euro, quelli di media fascia vanno dagli 800 ai 1200 euro e le opzioni di fascia alta superano i 1500 euro.
Tipologia
Diverse sono le tipologie di foldable presenti nel mercato e la scelta dipende dalle preferenze personali e dall'uso previsto.
A conchiglia (Flip Phone)
Gli smartphone pieghevoli a conchiglia sono progettati con uno schermo pieghevole che si chiude a metà, simile al design dei vecchi cellulari a conchiglia degli anni 90. Questa tipologia offre un fattore di forma più compatto quando chiuso e uno schermo più grande quando aperto. Sono ideali per chi cerca una maggiore portabilità e preferisce un design più tradizionale. Il Razr di Motorola è un esempio di modello a conchiglia.
Esistono smartphone a conchiglia con prezzi più economici che si aggirano intorno ai 600-700 euro, ma vi sono anche quelli di fascia medio alta, con specifiche avanzate, che superano i 1000 euro.
A tablet
Gli smartphone pieghevoli tablet (o a piegatura interna) combinano la portabilità di uno smartphone con la versatilità di un tablet. Questi dispositivi presentano uno schermo che può essere piegato o esteso per offrire una dimensione maggiore quando necessario. Quando il dispositivo è chiuso, si presenta come uno smartphone tradizionale, ma una volta aperto, rivela uno schermo più grande che offre una maggiore area di visualizzazione.
Un esempio è il "Samsung Galaxy Z Fold 3. Il prezzo va dai 1000 ai 2000 euro.
Con piegatura verso l'esterno (Outward Folding)
In questa configurazione, lo schermo si piega verso l'esterno: questo design può offrire maggiore flessibilità dello schermo e dell'interfaccia. Questi modelli spesso presentano un display esterno che può essere utilizzato quando il telefono è piegato, fornendo un'interazione rapida. Un esempio è il Samsung Galaxy Z Flip 3.
I prezzi degli Outward Folding si aggirano intorno ai 1000-2000 euro, come quelli con piegatura verso l'interno.
Con arrotolamento (Rollable)
Gli smartphone pieghevoli arrotolati, comunemente noti anche come "rollable smartphones" in inglese, rappresentano una categoria innovativa di dispositivi mobili che combinano la flessibilità dei display pieghevoli con un meccanismo di arrotolamento. A differenza dei tradizionali pieghevoli che si aprono come un libro, gli smartphone arrotolati permettono agli utenti di espandere o ritrarre il display grazie a un sistema di avvolgimento.
Questa tipologia non è ancora disponibile in Italia. Solo la Oppo, (esclusivamente in Cina), ha lanciato uno smartphone pieghevole rollable chiamato X 2021, realizzato in collaborazione con TCL.
Si stima che i prezzi di questi modelli potrebbero oscillare tra i 1500 euro e i 2000 euro.
Marca
La marca è un altro elemento da tenere in considerazione. Nell'evoluzione degli smartphone pieghevoli, alcune marche hanno spiccatamente catturato l'attenzione con la loro innovazione e design all'avanguardia. Samsung è indubbiamente uno dei pionieri in questo settore, con la sua serie Galaxy Z Fold e Z Flip, con modelli sia con piegatura interna che esterna. Allo stesso modo Huawei, con i dispositivi Mate X e Mate Xs, entrambi caratterizzati da schermi pieghevoli verso l'esterno. Anche Motorola ha riscosso consensi in quanto a foldable con la sua serie Razr, che richiama il design retrò dei telefoni a conchiglia, ma con uno schermo pieghevole interno.
L'azienda cinese Oppo ha guadagnato rilevanza nella scena degli smartphone pieghevoli grazie al suo dispositivo X 2021 (disponibile solo in Cina), che ha introdotto un'approccio unico verso la tecnologia di arrotolamento dello schermo.
Software
La componente software degli smartphone pieghevoli svolge un ruolo cruciale nell'ottimizzare l'esperienza utente e sfruttare appieno le capacità hardware di questi dispositivi. Le sfide software associate agli smartphone pieghevoli sono legate principalmente alla gestione del cambiamento di layout e alle dimensioni dello schermo durante l'apertura e la chiusura del dispositivo.
Le app devono essere in grado di reagire in modo fluido al passaggio da una modalità all'altra, garantendo che i contenuti e le funzioni siano sempre accessibili e fruibili.
Inoltre, il software deve gestire la transizione tra diverse modalità d'uso, come la modalità "telefono" quando il dispositivo è chiuso o la modalità "tablet" quando è aperto.
Ad oggi, la stragrande maggioranza di foldable sono basati sul sistema operativo Android XL.
Nel corso degli anni, soprattutto la serie Galaxy Z Fold e Z Flip di Samsung ha ottenuto apprezzamenti inerenti al software di sistema.
Batteria e potenza
Le batterie integrate stanno finalmente raggiungendo la soglia dei 4.000 mAh, promettendo un'energia prolungata per l'uso quotidiano. Tuttavia, un aspetto che richiede ancora ulteriori perfezionamenti è il tempo di ricarica, che spesso non corrisponde alla velocità di carica offerta dagli smartphone tradizionali. Per quanto riguarda la potenza, in gran parte dei modelli si utilizza il chipset Snapdragon di fascia alta, progettato per gestire senza sforzo tutte le funzioni.
Schermo
La componente dello schermo è una delle parti più importanti e rivoluzionarie degli smartphone pieghevoli. Queste tecnologie possono includere OLED pieghevoli o AMOLED, che consentono di piegare lo schermo senza comprometterne la qualità visiva. É importante che i dispositivi siano Gorilla Glass (vetro temperato), per essere maggiormente resistenti agli urti e a eventuali cadute. Tuttavia, è bene precisare che sullo schermo non possono essere applicate pellicole aggiuntive.
Struttura
Diversi modelli presentano caratteristiche uniche, come tasti esterni o doppio schermo. Quest'ultimo aspetto si traduce in un display esterno che può variare da 1 a 6,5″ e uno interno con dimensioni che oscillano dai 6,2 agli 8″. Questa configurazione permette di utilizzare il display esterno per visualizzare le chiamate, oppure rispondere a messaggi anche quando il telefono è chiuso. Va notato che quando gli smartphone pieghevoli sono chiusi, possono apparire un po' più massicci rispetto ai dispositivi ultrapiatti ai quali siamo abituati.
Un punto di attenzione riguarda la struttura stessa e la giuntura che permette la piegatura del telefono. Questo fattore è stato a lungo uno dei punti critici in termini di robustezza hardware. Alcuni dei primi modelli pieghevoli, come il Razr di Motorola, non sono riusciti a superare le 100.000 aperture e chiusure prima di presentare problemi. Inoltre, la cerniera stessa rende complessa l'implementazione di resistenza all'acqua e alla polvere, poiché è suscettibile a infiltrazioni. In questo contesto, spiccano i Samsung Galaxy Z Fold e Z Flip a partire dalla terza generazione, certificati IPX8 e quindi in grado di resistere all'acqua fino a 1,5 metri di profondità per un massimo di 30 minuti, rappresentando un'eccellenza in termini di protezione.
Connettività
É importante che i modelli siano dotati di tecnologia 5G per avere tempi di risposta più veloci quando si interagisce con applicazioni online o si svolgono attività che richiedono una comunicazione in tempo reale, come il gaming multiplayer o la videochiamata ad alta definizione.
Resistenza
La durata media di uno smartphone pieghevole può variare notevolmente a seconda del modello, del marchio e delle abitudini d'uso. A seconda dei test che sono stati effettuati , si possono stabilire i cicli di apertura e chiusura dei vari dispositivi: i Samsung Galaxy Fold e i Flip reggono fino a 200.000 piegamenti (in media 100 aperture al giorno per 5 anni); il Razr 40 Ultra dura fino a 50.000 piegamenti. L'Oppo e il Huawei sono molto resistenti, infatti possono arrivare rispettivamente a 400.000 e 300.000 piegamenti.
Come funzionano gli smartphone pieghevoli?
La tecnologia dei display pieghevoli è uno dei principali elementi distintivi che sta rivoluzionando il modo in cui concepiamo i dispositivi mobili.
Come detto in precedenza questi schermi sono realizzati principalmente utilizzando due tipi di tecnologie: schermi OLED (Organic Light Emitting Diode) e schermi AMOLED (Active Matrix Organic Light Emitting Diode) che utilizzano materiali flessibili per consentire la piegatura senza danneggiare il display.
Alla base si trova un substrato flessibile, solitamente in plastica o vetro sottile, che conferisce allo schermo la sua flessibilità. Sopra di esso, ci sono gli strati di OLED o AMOLED, che sono costituiti da organici sottili e leggeri che emettono luce quando vengono attraversati da una corrente elettrica. Per evitare danni al display, la tecnologia dei foldable prevede la riduzione della tensione elettrica nella zona piegata; ciò consente di distribuire uniformemente la curvatura senza compromettere la qualità dell'immagine o danneggiare le componenti interne.
Perché acquistare uno smartphone pieghevole?
L'acquisto di uno smartphone pieghevole offre una serie di vantaggi e caratteristiche. In primo luogo la capacità di piegare lo schermo grazie ad un design flessibile, consente di avere un dispositivo compatto quando è chiuso e uno schermo più grande quando è aperto, migliorando l'esperienza di visione dei contenuti multimediali, la produttività e la navigazione web.
Inoltre, il formato schermo più grande facilita il multitasking, consentendo di utilizzare più app contemporaneamente in modo più efficiente.
Infine, questi articoli rappresentano un passo avanti nell'innovazione tecnologica e mostrano progressi significativi nella tecnologia degli schermi e nell'ingegneria dei dispositivi mobili.
Quali sono gli smartphone pieghevoli in arrivo?
Sul mercato saranno presto disponibili nuovi modelli. Tra i più attesi vi sono il Google Pixel Fold, il OnePlus V Fold, nonché lo Xiaomi Mix Fold 3. Questi dispositivi potrebbero rappresentare un passo significativo nell'industria dei pieghevoli poiché combinano l'innovazione del design foldable con le avanzate capacità dei sistemi operativi.
Il Google Pixel Fold è uscito a fine Giugno ed è disponibile negli Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Giappone, ma non ancora in Italia. Il prezzo si aggira intorno ai 1900 euro.
Il One Plus V Fold uscirà molto probabilmente a Settembre (non nel mercato europeo) e il suo prezzo potrebbe superare i 1000 euro.
Lo Xiaomi Mix Fold 3 è in arrivo nel mercato estero verso Settembre ed il suo prezzo si aggirerà intorno ai 1250 euro.
Ora non resta che attendere il loro lancio ufficiale, sperando che arrivino quanto prima anche in Italia.