Migliori robot aspirapolvere e lavapavimenti: la classifica del 2025
La nostra top 7:
I robot aspirapolvere e lavapavimenti sono dispositivi innovativi per tenere il pavimento di casa pulito tutti i giorni. Integrano la funzione di aspirapolvere a quella di lavapavimenti e una volta impostati e personalizzati agiscono autonomamente.
Sul mercato, se ne trovano diversi modelli in commercio, tutti con proprietà e funzioni differenti. Per aiutarvi nella scelta del robot aspirapolvere e lavapavimenti, abbiamo stilato una classifica, scegliendo dei modelli tra le migliori marche in commercio ed elencandone pro e contro.
1.Ecovacs Deebot X2 Omni
Il migliore in assoluto
Consigliato a chi cerca un robot: progettato per durare nel tempo, che funziona bene e ha il top di gamma di funzioni disponibili.
Misura della pressione: 8000Pa
Autonomia: 140 minuti
Dimensioni: 390 x 440 x 520 mm
Capacità: 4L
Pro: Si può regolare l'intensità di lavaggio, scegliendo quanta acqua utilizzare.
Contro: Il tempo di ricarica potrebbe essere lungo, ma il tempo di autonomia riesce a coprire tutta la casa.
Se siete alla ricerca di un prodotto di ultima generazione, allora Ecovacs Deebot X2 Omni è il robot lavapavimenti che fa al caso vostro. Dal design sottile e di forma quadrata, il robot è progettato per raggiungere anche gli angoli della casa e offrire una pulizia più completa. Il mocio di cui è dotato si solleva di 15mm per non bagnare i tappeti in caso di lavaggio della casa. Grazie alla tecnologia LiDAR il robot rileva ostacoli fino a 10 metri di distanza e li evita durante il funzionamento, senza bloccarsi o incepparsi, anche se gli oggetti vengono mossi all'interno della casa. Infine, il robot "parla" con il consumatore, comunicando tutte le azioni che sta per compiere.
Altre soluzioni di robot aspirapolvere e lavapavimenti top di gamma:
Honiture G20
Il migliore per rapporto qualità/prezzo
Consigliato a chi cerca un robot: con tutte le funzioni base e anche alcune funzioni in più, con un ottimo rapporto qualità/prezzo e inferiore ai 500 euro.
Misura della pressione: 3000Pa
Autonomia: 150 minuti
Dimensioni: 320 x 320 x 700 mm
Capacità: 250ml
Pro: Il lavaggio è efficace anche utilizzando solo qualche goccia di detergente.
Contro: Consigliamo di controllare periodicamente la mappatura della casa, per evitare eventuali malfunzionamenti.
Se volete un robot lavapavimenti che abbia un ottimo rapporto qualità/prezzo, offrendo comunque tutte le funzioni migliori, la soluzione giusta è Honiture G20. Dotato di un sistema 3-in-1, il robot riesce a spazzare e lavare nello stesso momento, grazie alle dimensioni ridotte (76mm) riesce a passare anche sotto i mobili per una pulizia più profonda. I livelli di emissione dell'acqua per le pulizie sono 3, e il robot emette anche un detergente che non produce schiuma sul pavimento. Dotato di una striscia magnetica di 2 metri per delimitare l'area circostante ed evitare gli ostacoli durante il funzionamento, una volta esaurita la batteria si va a ricaricare da solo.
Altre soluzioni di robot aspirapolvere e lavapavimenti con un ottimo rapporto qualità/prezzo:
Ecovacs Deebot T30 Omni
Il migliore robot ibrido
Consigliato a chi cerca un robot: che aiuti nella pulizia della casa alleggerendo le faccende domestiche e che sia di facile manutenzione.
Misura della pressione: 11000Pa
Autonomia: 260 minuti
Dimensioni: 409 x 490 x 480 mm
Capacità: 4L
Pro: Sollevando il mocio di 15mm il robot non bagna i tappeti in casa durante il funzionamento.
Contro: L'applicazione supplementare sul telefonino a volte è un po' lenta e non sempre è garantita la lingua italiana, ma basta aggiornarla per usufruire delle ultime funzioni e dell'aggiornamento linguistico.
Un robot ottimo per le mamme lavoratrici che hanno poco tempo da dedicare alla casa, Ecovacs Deebot T30 Omni riesce a pulire una superficie di 360 metri quadri. Grazie alla tecnologia AIVI 3D il robot rileva ben 18 ostacoli tra i più comuni sul pavimento, evitandoli durante il funzionamento. Con la sua autonomia di 260 minuti, il robot dotato di una pulizia rotante OZMO Turbo 2.0 riesce a rimuovere anche le macchie di sporco più ostinato. Infine, con la videocamera posizionata sopra all'apparecchio, dal telefonino è possibile monitorare il funzionamento dell'elettrodomestico e fornirgli dei comandi vocali.
Altre soluzioni di robot ibridi:
Roborock S8 Pro Ultra
Il migliore con stazione automatica
Consigliato a chi cerca un robot: con una stazione automatica che si occupi di ricaricare, pulire e asciugare il robot lavapavimenti dopo ogni uso – senza doverlo ricondurre di persona.
Misura della pressione: 6000Pa
Autonomia: 180 minuti
Dimensioni: 426 x 514 x 450 mm
Capacità: 350ml
Pro: Le spazzole per la pulizia sono in gomma, quindi molto facili da estrarre e pulire quando si effettua la manutenzione dell'elettrodomestico.
Contro: Nonostante non possieda telecamere, riesce ad aggirare gli ostacoli grazie alla tecnologia laser.
Progettato con l'interesse dei consumatori in mente, per aiutarli a vivere una vita più confortevole e meno frenetica, Roborock S8 Pro Ultra è ottimo per risparmiare tempo e liberarsi le mani dalle incombenze domestiche. Con il sistema di strofinamento migliorato con VibraRise 2.0, il panno ruota ad una velocità di 3000 volte al minuto, senza lasciare macchie e aloni sul pavimento. Con l'applicazione smart collegata, il robot identifica le zone in cui ci sono ostacoli o in cui è più facile rimanere bloccati e le evita. È collegabile con Alexa.
Altre soluzioni di robot con stazione automatica:
Ecovacs Deebot T20 Omni
Il migliore con sistema di mappatura
Consigliato a chi cerca un robot: con un sistema di mappatura della casa che ricordi stanze e posizionamento dei mobili.
Misura della pressione: 6000Pa
Autonomia: 170 minuti
Dimensioni: 430 x 448 x 578 mm
Capacità: 300ml
Pro: I panni di lavaggio funzionano su pavimenti opachi, di ceramica e parquet.
Contro: Nonostante l'applicazione sia meno intuitiva rispetto ad altre associate ad altri modelli, basta utilizzarla più di una volta per comprenderne appieno l'utilizzo e sbloccarne tutte le funzioni.
Se siete alla ricerca di un robot che memorizzi la pianta della vostra casa per muoversi in modo autonomo ad ogni uso, allora Ecovacs Deebot T20 Omni è la soluzione giusta per voi. Utilizzando il sistema di ultrasuoni, il robot riconosce moquette e tappeti con precisione, sollevando il mocio per non imbrattarli. Con una rotazione di 180 volte al minuto, i panni umidi lasciano il pavimento pulito fino a 72 ore dopo. Il percorso dell'elettrodomestico può essere programmato in maniera precisa grazie alle funzioni TrueDetect 3D e TrueMapping 2.0. Il robot funziona anche con Alexa.
Altre soluzioni di robot aspirapolvere e lavapavimenti con mappatura:
iRobot Roomba I3152
Il robot solo aspirapolvere
Consigliato a chi cerca un robot: silenzioso; adatto a tutte le superfici; facile da pulire.
Misura della pressione: 4,5 bar.
Autonomia: 90 minuti
Dimensioni: 342 x 340 x 93 mm
Capacità: 600ml
Pro: i sensori avanzati fanno sì che il robot arrivi anche sotto i mobili, garantendo una pulizia profonda.
Contro: non è possibile programmare la pulizia delle singole stanze, ma la mappatura completa della casa permette una pulizia approfondita in una volta sola.
Chi lo ha detto che un buon robot aspirapolvere top di gamma debba essere necessariamente super costoso? L'iRobot Roomba I3152 è economico, ma prestante, veloce e funzionale. Grazie al sistema di pulizia a 3 fasi e la navigazione iAdapt con cui è progettato, cattura sporco, polvere e detriti da tappeti e pavimenti. Questo modello è compatibile con Alexa e Google Assistant. Mappando e memorizzando il perimetro della vostra casa, riuscirà a concludere il percorso senza intoppi e nel minor tempo possibile.
Altre soluzioni di robot aspirapolvere:
Vactidy Robot T7
Il più economico
Consigliato a chi cerca un robot: economico ma non per questo non funzionale.
Misura della pressione: 2800Pa
Autonomia: 120 minuti
Dimensioni: 381 x 254 x 101 mm
Capacità: 500ml
Pro: Oltre all'utilizzo tramite app, il robot dispone di un telecomando che aiuta ad espletare tutte le funzioni principali.
Contro: Serbatoio acqua e raccoglitore polvere sono vicini, ma svuotandoli frequentemente non si hanno problemi.
Se siete alla ricerca del modello più economico sul mercato, che però offre lo stesso ottime prestazioni, ecco per voi Vactidy Robot T7. Un'ottima macchina 2 in 1, può aspirare e lavare allo stesso tempo, lasciando il pavimento pulito con un solo utilizzo. Grazie ai 2 sensori, individua gli ostacoli presenti sul percorso e li evita. I comandi vocali sono compatibili con gli assistenti vocali Alexa, Google Home, Siri e IFTTT.
Altre soluzioni di robot economici:
I vari tipi di robot aspirapolvere e lavapavimenti
Nonostante la funzione principale del robot aspirapolvere e lavapavimenti sia quella di, per l'appunto, spazzare e lavare il pavimento, negli ultimi anni le tecnologie alla base di questi elettrodomestici hanno conosciuto delle evoluzioni, creando così una differenziazione tra i robot aspirapolvere e lavapavimenti disponibili in commercio, soprattutto per quanto riguarda la funzione di lavare le superfici. Possiamo distinguere almeno quattro diversi tipi di robot aspirapolvere e lavapavimenti lavapavimenti.
Robot lavapavimenti ibridi
Sono i modelli più diffusi sul mercato, perché è molto raro trovare dei robot lavapavimenti cosiddetti "puri": i robot di questo tipo sono sia aspirapolvere sia lavapavimenti.
Nei primi modelli, per impedire che il lavapavimenti venisse a contatto con superfici non adatte al lavaggio (tappeti, moquette ecc.) era necessario creare delle barriere che impedissero il passaggio dell'elettrodomestico in funzione.
Negli ultimi modelli in commercio, invece, è integrata una tecnologia con dei sensori che permette di rilevare queste superfici e attiva il sollevamento delle spazzole o del panno umido in funzione. Grazie a questa funzione è possibile usufruire di aspirapolvere e lavapavimenti in un unico utilizzo: prima aspirando la polvere e poi lavando il pavimento appena spolverato.
Problema un po' comune a tutti i robot aspirapolvere e lavapavimenti è la loro forma ergonomica: essendo rotondi hanno difficoltà a raggiungere gli angoli della casa; se sono anche abbastanza alti, poi, non riescono a passare sotto i mobili più bassi o negli spazi più stretti.
Robot aspirapolvere e lavapavimenti con mop (mocio)
È un tipo di robot lavapavimenti che presenta un comparto d'acqua che si può estrarre, in modo da riempirlo e svuotarlo a piacimento. Sotto il comparto d'acqua, poi, è presente un panno umido (solitamente in microfibra) che, mentre il robot è in funzione, assorbe l'acqua presente all'interno del comparto per lavare il pavimento. Il panno è in diretto contatto con il pavimento, quindi bagnandolo è in grado di eliminare lo sporco.
Lo svantaggio principale di questi modelli è, chiaramente, il fatto che il panno rimane lo stesso per l'intera durata del lavaggio in casa, quindi lo sporco viene trascinato sotto il panno per tutta la superficie coperta. Ne deriva, quindi, che più a lungo viene utilizzato in una volta sola, meno saranno pulite le ultime superfici lavate.
Alcuni dei modelli più recenti – con un prezzo più elevato rispetto alla media di questi modelli – hanno un sistema di vibrazione per il panno, per migliorare la raccolta dello sporco. Comunque, il risultato non cambia di molto, anche perché nella maggior parte dei casi all'interno dei comparti estraibili è possibile solo versare dell'acqua, senza alcun tipo di sapone.
Robot aspirapolvere e lavapavimenti con sistema di pulizia rotante (pad)
In questi modelli di robot lavapavimenti il lavaggio non viene effettuato tramite un panno umido, bensì attraverso delle spazzole (chiamate pad) rotanti, sempre posizionate sotto il comparto in cui si versa l'acqua. Le due spazzole riescono ad effettuare una pulizia maggiore, perché si muovono e catturano lo sporco anche più ostinato, strofinando il pavimento con più forza rispetto al panno umido (che viene semplicemente passato sulla superficie).
In più, questi modelli offrono anche la possibilità di inserire dei saponi detergenti all'acqua, in modo che la pulizia sia più efficace. Comunque, il robot non ammette l'utilizzo di acqua calda al suo interno, quindi il livello di pulizia potrebbe comunque non raggiungere quello ottenuto con un lavaggio manuale del pavimento. Le due spazzole, comunque, vanno lavate dall'utente dopo ogni pulizia.
I robot lavapavimenti con stazione di pulizia automatica
I modelli di robot lavapavimenti che possiedono la stazione di pulizia automatica sono quelli di ultima generazione – e anche i più costosi, a causa delle funzioni principali che offrono grazie a questa torretta automatica. Vediamo le principali.
All'interno della torretta è presente un grande serbatoio d'acqua che serve per riempire automaticamente il comparto dell'acqua presente nei robot lavapavimenti. L'elettrodomestico, quando arriva alla fine del suo serbatoio si avvicina alla torretta e si ricarica automaticamente, togliendo il pensiero a chi lo utilizza.
In più, la torretta permette anche di pulire automaticamente il panno umido e le spazzole rotanti alla fine del lavaggio per casa, sollevando quindi l'utente da questo incarico. Infine, dopo il lavaggio, la torretta si occupa anche dell'asciugatura degli strumenti, per evitare la formazione di muffa e batteri sui panni umidi.
I robot lavapavimenti che abbiamo selezionato in questa top 5 appartengono a tutte queste categorie e sono selezionati tra le migliori marche in commercio (Ecovacs, Roborock, Xiaomi, Dreame e altre).
Perché comprare un robot aspirapolvere e lavapavimenti? Vantaggi e svantaggi
La spesa di un robot lavapavimenti può risultare molto ingente, quindi prima di procedere all'acquisto, bisogna soppesare quali sono i vantaggi e gli svantaggi che tale acquisto può portare. Vediamoli insieme, partendo dai vantaggi.
- Un robot ibrido aiuta a tenere la casa ancora più pulita, perché oltre a spazzare e togliere la polvere, elimina anche le macchie dal pavimento, insistendo sulla zona da trattare anche più di una volta.
- Il robot è molto utile quando si tratta di pulire delle macchine recenti e abbastanza contenute, senza dover farlo a mano: basta attivare il robot e indirizzarlo verso l'area macchiata, e il gioco sarà fatto in meno di 5 minuti.
- Il robot, soprattutto se con un design compatto, riesce a raggiungere anche gli angoli e i punti nascosti sotto i mobili di casa, senza costringere l'acquirente a doverli spostare ogni volta che si effettuano pulizie.
- Grazie all'azione combinata di aspirapolvere e lavapavimenti, il robot è perfetto per chi soffre di allergie o chi ha animali e bambini in casa, perché igienizza le superfici, anche con l'utilizzo di un detergente pulente.
Passiamo, adesso, a vedere quali sono gli svantaggi di un robot aspirapolvere e lavapavimenti:
- Il costo di tale elettrodomestico, soprattutto se di ultima generazione, può risultare abbastanza ingente. Abbiamo visto, però, che sono disponibili in commercio anche modelli con prezzi contenuti, che offrono delle funzioni interessanti.
- Il robot ibrido, rispetto al solo modello di aspirapolvere, richiede una manutenzione molto più frequente, soprattutto perché i panni e le spazzole rotanti vanno lavati per evitare la formazione di germi e batteri (e odori sgradevoli). I modelli dotati di una stazione automatica, però, offrono una pulizia automatica e giornaliera dell'elettrodomestico, sollevando l'acquirente da tali incombenze. È sempre consigliato, però, di tanto in tanto, dare uno sguardo approfondito.
Come scegliere il migliore robot aspirapolvere e lavapavimenti
Abbiamo elencato vantaggi e svantaggi che derivano con l'acquisto di un robot lavapavimenti. Una volta presa la decisione di acquistare, effettivamente, un modello, però, data la grande quantità di marche e tipi di robot disponibili in commercio, ecco una guida all'acquisto che illustrerà quali sono i punti principali da tenere in considerazione quando si considerano i vari modelli a confronto.
Le funzioni del robot
Forse l'aspetto più importante, quando si considera l'acquisto, è proprio quello delle funzioni offerte dal robot. Abbiamo già visto che ne esistono due tipi: i robot puri, che offrono solo la funzione di lavaggio pavimenti (che però sono un po' più rari da trovare in commercio) e quelli ibridi, che sono i modelli più prodotti dalle aziende.
Se siete alla ricerca di un elettrodomestico che abbia entrambe le funzioni, per aiutarvi a tenere la casa più pulita e ridurre la quantità di tempo da dedicare alle faccende domestiche manuali, allora una soluzione ibrida è la migliore.
Un'altra cosa da tenere in conto, riguardo alle funzioni, è anche il tipo di pavimento su cui si possono utilizzare. Sarebbe inutile acquistare un robot ibrido, per poi scoprire che non è adatto al tipo di superfici che abbiamo in casa.
Qui entrano in gioco le due opzioni di lavaggio del robot: quella umida e quella a secco. Il lavaggio umido è utile per rimuovere macchie e sporco più incrostato, soprattutto quando si utilizza anche un detergente; il lavaggio a secco, invece, è più consigliato sui pavimenti in cui bisogna solo eliminare la polvere. Nei modelli di ultima generazione, comunque, è prevista la modalità lava e asciuga: questi tipi di elettrodomestico, sono indicati per tutti i tipi di pavimento.
Esistono, poi, delle funzioni specifiche ad ogni robot lavapavimenti, che vengono elencate nella scheda del prodotto. Ecco alcune delle più interessanti:
- interruzione di erogazione dell'acqua quando viene rilevata della stoffa sotto il robot (ad esempio quando passa su un tappeto);
- esclusione della funzione di aspirazione, in caso si voglia solo utilizzare il robot in modalità lavapavimenti e viceversa, in caso si voglia utilizzare solo la funzione di aspirapolvere;
- il rilevamento di scale e ostacoli, molto spesso integrato al sistema di mappatura della casa, accessibile tramite le applicazioni. Alcuni elettrodomestici, comunque, offrono anche la possibilità di ergere dei "muri virtuali" per impedire al robot di oltrepassare determinate linee.
L'autonomia della batteria del robot
Aspetto importantissimo del robot è l'autonomia della sua batteria, ovvero la durata che il robot ha dopo una carica completa. Da quella dipende la superficie della casa che il robot riuscirà a coprire in un unico giro, senza dover ricorrere alla carica, interrompendo così il suo lavoro.
La durata minima che un robot dovrebbe possedere è di 100 minuti (ovvero 1 ora e 40 minuti), in modo da avere la possibilità di coprire una superficie di almeno 110 metri quadrati. I modelli di ultima generazione hanno delle autonomie molto lunghe, che a volte superano i 200 minuti. I robot, inoltre, hanno anche la funzione di andare autonomamente in carica quando hanno la batteria scarica, soprattutto quando hanno le stazioni automatiche.
La forma e le dimensioni del robot
Un ruolo importante è anche rivestito da forma e dimensioni. La forma è, solitamente, rotonda – ha, quindi, qualche difficoltà a raggiungere gli angoli dei battiscopa o nascosti sotto i mobili. Vi sono, però, dei robot lavapavimenti che vengono prodotti in forma quadrata, in modo da dare al robot il vantaggio di poter lavare anche i punti ad angolo, o comunque più stretti in cui un normale robot rotondo non riuscirebbe a pulire a dovere.
Per quanto riguarda le dimensioni, quella da tenere più in considerazione è lo spessore del robot: se il robot è troppo alto e corposo, potrebbe avere delle difficoltà ad infilarsi sotto mobili normalmente bassi come letto, cassettiere, divani e altri. Più un robot è sottile, più riuscirà a raggiungere angoli che, altrimenti, sarebbero raggiungibili solo spostando i mobili.
Il serbatoio dell'acqua del robot
Forse la componente più importante del robot lavapavimenti è proprio il serbatoio dell'acqua, perché li viene contenuta l'acqua che sarà utilizzata in fase di lavaggio (e a volte anche il detergente liquido). Più il serbatoio sarà capiente, più autonomia il robot avrà in fase di lavaggio: quando il serbatoio si svuota, infatti, il robot si ferma e smette di funzionare finché non viene riempito il serbatoio di nuovo.
I robot lavapavimenti dotati di una stazione automatica, però, hanno la possibilità di raggiungere la stazione quando il serbatoio sta per finire e ricaricarsi automaticamente. Questi robot, poi, una volta terminato il lavaggio, vengono anche puliti in automatico, con l'acqua sporca che viene raccolta in un serbatoio a parte, che va svuotato periodicamente dall'utente.
Le funzioni smart del robot
Molto spesso, i robot lavapavimenti sono collegati ad applicazioni per smartphone dedicate. Alcuni, poi, sono anche compatibili con gli assistenti vocali come Alexa e Google Assistant. Grazie alle applicazioni è possibile far funzionare il robot da remoto, quando si è fuori casa.
Nei robot di ultima generazione, poi, come accennato in precedenza, è disponibile anche il servizio smart di mappatura. Una volta acquistato il robot, quando si stanno configurando tutte le opzioni, è possibile impostare la mappatura della planimetria della casa e di tutti gli ostacoli che andranno poi evitati durante il funzionamento.
La mappatura avviene in due modi: tramite una telecamera installata sul robot che riconosce i mobili, i muri e gli ostacoli e li registra all'interno di una mappa virtuale di ogni stanza; tramite il laser, utilizzando un telemetro chiamato LIDAR (Light Detection and Ranging) che misura le distanze tra robot e ostacoli presenti nelle stanze. La mappatura della casa viene salvata nella memoria del robot, in modo che questi possa funzionare in maniera automatica dopo il primo utilizzo.
Comunque, nell'applicazione in cui è salvata la planimetria effettuata dal robot, è possibile apportare delle modifiche manuali in caso vengano effettuati dei cambiamenti in casa. E, in caso non si voglia che il robot lavi in determinati punti della casa, si possono costruire dei "muri virtuali" che il robot riconoscerà come reali in fase di funzionamento, fermandosi e tornando indietro.
Come funziona il robot aspirapolvere e lavapavimenti?
Per quanto riguarda il robot aspirapolvere, questo tramite la pressione esercitata e dalla potenza del motore, aspira la polvere, i capelli, i peli e tutti i tipi di sporco dal pavimento. Per farlo funzionare occorre semplicemente assicurarsi che il comparto in cui viene raccolta la polvere sia ben inserito e anche vuoto all'inizio di ogni utilizzo; una volta messo in funzione, il robot si muoverà in maniera automatica. L'importante, una volta finito il giro di pulizia, è ricordarsi di controllare il contenuto del comparto, in modo da poterlo svuotare se risulta troppo pieno.
Per quanto riguarda la funzione di lavapavimenti, questa funziona tramite il suo serbatoio, che eroga un getto d'acqua che si posiziona o sulle spazzole rotanti o su un panno (mocio) o direttamente sul pavimento. Quando il robot dispone anche di uno spazio in cui si inserisce il panno, all'acqua può essere aggiunto del detergente che non produca schiuma ma che aiuti a pulire in maniera più approfondita la superficie.
Vi sono dei passi da seguire, per mettere in funzione questo elettrodomestico, che sono molto semplici:
- per prima cosa bisogna riempire il serbatoio dell'acqua;
- poi bisogna inserire il panno o le spazzole rotanti, a seconda del modello che si è scelto;
- azionare il robot, scegliendo la modalità di pulizia che si desidera, che si adatta in base alla superficie e al livello di sporco da pulire.
Alcuni modelli di robot lavapavimenti, soprattutto tra quelli prodotti e commercializzati negli ultimi anni, offrono diverse modalità di pulizia, che possono arrivare fino a 6:
- la pulizia automatica, quella basilare;
- la pulizia dei bordi, utilizzando un braccio meccanico che raggiunge gli angoli non raggiunti normalmente;
- la pulizia spot, che si concentra su un unico punto in cui magari ci sono più macchie da eliminare;
- la pulizia di una stanza sola;
- la pulizia turbo, la più veloce che utilizza la massima potenza che il robot può raggiungere, indicata in Pa;
- la pulizia programmata, quella che viene impostata tramite l'applicazione, in cui si può anche scegliere quali stanze della casa andranno pulite.
Qual è il detersivo da inserire all'interno del robot lavapavimenti?
Per evitare dei malfunzionamenti nell'elettrodomestico, è consigliabile utilizzare i detergenti in dotazione con la macchina. Altrimenti, in quantità minime (si parla di poche gocce) è possibile diluire del detersivo per pavimenti di propria scelta all'interno del serbatoio dell'acqua. Alcuni utenti, poi, inseriscono anche poche gocce d'aceto per disinfettare le superfici che vengono pulite.