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Vermi di fuoco in spiaggia, dopo il vermocane in Italia anche il Texas ha il suo “peggior incubo”

Amphinome Rostrata, soprannominato verme di fuoco per l’effetto che provoca al contatto, è una specie marina della famiglia Amphinomidae a cui appartiene anche il “nostro” vermocane (Hermodice carunculata). Cosa sappiamo di questo predatore e perché il recente avvistamento in Texas ha fatto scattare l’allerta.
A cura di Valeria Aiello
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Un esemplare di Amphinome Rostrata, un invertebrato marino più conosciuto con il nome di verme di fuoco / Credit: Beach Combing
Un esemplare di Amphinome Rostrata, un invertebrato marino più conosciuto con il nome di verme di fuoco / Credit: Beach Combing

Sta facendo il giro del web la notizia di alcuni “vermi di fuoco” recentemente avvistati su una spiaggia del Texas, vicino a Mustang Island, sulla costa del Golfo del Messico. Uno di questi esemplari, trovato da Jace Tunnell dell’Harte Research Institute for Gulf of Mexico Studies, l’istituto di ricerca marina della Texas A&M University a Corpus Christi, è un Amphinome Rostrata, una specie marina che fa parte della famiglia Amphinomidae, la stessa a cui appartiene anche il vermocane (Hermodice carunculata) diffuso in Italia.

Come il nostro vermocane, anche Amphinome Rostrata è soprannominato “verme di fuoco” per l’effetto che le sue setole urticanti (chete) provocano al contatto. Se toccati o, calpestati, i vermi di fuoco possono infatti causare un bruciore fortissimo. “Letteralmente di fuoco, per circa tre ore – spiega l’Istituto in un post su Facebook – . La pelle può risultare sensibile nel sito della puntura per settimane, a seconda di dove si viene punti”.

Le setole urticanti, di colore bianco, fuoriescono da ogni segmento del verme e contengono una sostanza tossica (complanina) che prova un effetto infiammatorio a contatto con la pelle. Gli esperti presumono che la funzione di questo composto sia quello di scoraggiare i predatori del verme di fuoco.

Cosa sappiamo di Amphinome Rostrata, il verme di fuoco trovato in Texas

Amphinome rostrata (Peter Pallas, 1766) è un invertebrato marino, conosciuto anche con i nomi di verme di fuoco e verme setoso, che vive tra gli oggetti alla deriva nelle acque oceaniche tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Appartiene alla famiglia dei policheti Amphinomidae di cui fanno parte anche il vermocane (Hermodice carunculata) e molte altre specie (si conoscono 26 generi di Amphinomidae), di cui gran parte presenta setole urticanti che possono causare un forte bruciore se vengono toccate o calpestate.

Gli esemplari di Amphinome rostrata sono in genere lunghi dai 5 ai 10 centimetri, ma alcuni possono raggiungere i 35 centimetri. Sono in grado di vivere dai 2 ai 9 anni e possono riprodursi anche per via asessuata.

L’allerta scattata in Texas

Il ritrovamento è avvenuto su una spiaggia vicina a Mustang Island, un’isola della barriera sul Golfo del Messico nonché meta balneare particolarmente gettonata in Texas, portando gli esperti dell’Harte Research Institute for the Gulf of Mexico Studies a mettere in allerta i vacanzieri che in queste settimane affollano il litorale. “Attenzione!!! I vostri peggiori incubi stanno per arrivare sotto forma di vermi di fuoco! – si legge nel post dell’Istituto – . Negli ultimi due giorni abbiamo trovato alcuni di questi policheti marini su grossi tronchi portati dalle onde”.

I vermi di fuoco si nutrono di crostacei come i cirripedi, spiega Jace Tunnell in un video della serie Beach Combing in cui mostra uno di questi esemplari, precisando di non vederli spesso. “L’ultimo che ho visto è stato probabilmente 3 o 4 anni fa” ha aggiunto l’esperto che, riferendosi a questa particolare specie, ha evidenziato come si sappia ancora molto poco della sua distribuzione e di come facciano i giovani esemplari a raggiungere nuove colonie di cirripedi di cui cibarsi.

I vermi di fuoco si trovano nell’Oceano Atlantico, nel Mar Mediterraneo e, naturalmente, nel Golfo del Messico” ha precisato l’Istituto di Ricerca. Da quando la specie è stata descritta per la prima volta dal naturalista tedesco Peter Pallas, esemplari di Amphinome Rostrata sono stati osservati in diversi Paesi, anche in Nuova Zelanda, dove si incontra raramente. La presenza è stata documentata anche nell’Oceano Pacifico e nell’Oceano Indiano. “In Malesia, ad esempio, ho scoperto che un professore aveva un opuscolo che avvisava della loro presenza” ha osservato Tunnell.

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