Stasera magnifico abbraccio tra Luna, Giove e Pleiadi nel cielo: a che ora vedere il valzer celeste
La sera di oggi, sabato 16 novembre 2024, potremo vedere nel cielo una spettacolare congiunzione astrale con tre protagonisti: la Luna, che appare ancora praticamente piena dopo la Superluna Piena del Castoro del 15; il pianeta Giove; e l'ammasso stellare aperto delle Pleiadi. Il fenomeno avrà inizio attorno alle 18:15 ora di Roma, quando tutti e tre i protagonisti saranno presenti nel firmamento. Andrà avanti fino all'alba di domani. Quella di stasera è la terza congiunzione astrale del mese, dopo i bellissimi duetti tra la Luna e i pianeti Venere e Saturno. Ne restano ancora due entro la fine del mese, come indicato dalla rubrica “Il Cielo del Mese” dell'Unione Astrofili Italiani (UAI): il duetto Luna – Giove di domani, domenica 17, e quello tra Luna e Marte atteso per la notte del 20.
A che ora vedere l'incontro tra Luna, Giove e Pleiadi
La triplice congiunzione astrale del 16 novembre avrà inizio attorno alle 18:15 ora di Roma, quando Giove, ultimo del gruppetto, farà capolino nel cielo sull'orizzonte nordorientale. La Luna sorgerà attorno alle 17:00, mentre l'ammasso stellare delle Pleiadi (M45) – uno degli oggetti più affascinanti del profondo cielo – comparirà nel firmamento attorno alle 17:30, quando il cielo si farà sufficientemente buio dopo il tramonto del Sole. Nella Capitale è atteso poco prima delle 17:00; a Cagliari alle 17:20; a Milano e a Napoli poco dopo le 16:50; mentre a Brindisi qualche minuto dopo le 16:30. La posizione geografica, chiaramente, influenza l'orario del sorgere e del tramontare del Sole, con un divario massimo di una cinquantina di minuti fra le varie località italiane.
Come riconoscere Giove e le Pleiadi nel cielo
L'ammasso stellare aperto delle Pleiadi, ben visibile anche a occhio nudo, comparirà in alto a destra rispetto alla Luna, mentre Giove sorgerà poco più in basso e a sinistra. Le Pleiadi, note come “Sette Sorelle”, sono piuttosto semplici da riconoscere: si presentano come un gruppetto compatto di stelle azzurrognole, il cui numero può raggiungere la dozzina nei luoghi privi di inquinamento luminoso (nelle città se ne vedono una manciata). Non ci sono altri oggetti simili nel cielo visibili a occhio nudo con cui è possibile confonderle. Il pianeta Giove, d'altro canto, è il quarto oggetto più luminoso della volta celeste dopo Sole, Luna e Venere, pertanto sarà impossibile sbagliare: il puntino molto luminoso in basso a sinistra rispetto alla Luna non può che essere il gigante gassoso, il più grande pianeta del Sistema Solare. Tutti e tre i protagonisti della congiunzione astrale saranno incastonati nella bellissima costellazione del Toro e saranno visibili sino all'alba di domenica 17 novembre.
Come vedere la triplice congiunzione astrale
L'incontro tra Luna, Giove e Pleiadi di stasera (e stanotte) sarà perfettamente visibile a occhio nudo. Come sempre raccomandiamo comunque l'utilizzo di un buon binocolo o un telescopio per scorgere i dettagli dei vari protagonisti. La Luna calante quasi piena ha una luminosità molto elevata, pertanto i dettagli di crateri e catene montuose risultano un po' sfumati e offuscati. Gli strumenti ottici permettono di vedere anche i satelliti medici di Giove (Io, Ganimede, Callisto ed Europa) e diverse stelle delle Pleiadi, che dona il meglio di sé con la fotografia a lunga posa, come mostra lo scatto sottostante, dove emergono le magnifiche nebulosità azzurre.