video suggerito
video suggerito

Stare troppo seduti aumenta il rischio di infarto, anche se ti alleni: qual è la soglia da non superare

Una ricerca negli Stati Uniti ha rivelato che trascorrere molte ore seduti al giorno può perfino raddoppiare il rischio di insufficienza cardiaca e morte cardiovascolare, a prescindere dall’attività fisica svolta.
21 CONDIVISIONI
Immagine

Spesso chi fa un lavoro sedentario è portato a pensare che allenarsi regolarmente, anche più volte a settimana, possa essere sufficiente per bilanciare tutte quelle ore trascorse seduto a una scrivania. In realtà le cose sono un po' più complesse di così, almeno per quanto riguarda la salute cardiovascolare e allenarsi dopo una lunga giornata seduti potrebbe non essere sufficiente.

Un recente studio del Mass General Brigham, il più grande centro di ricerca ospedaliera degli Stati Uniti, ha infatti dimostrato che uno stile di vita molto sedentario può aumentare il rischio di alcune delle principali malattie cardiache, a prescindere dall'attività fisica svolta. Soprattutto quello di insufficienza cardiaca e morte cardiovascolare.

Lo studio del Mass General Brigham

I ricercatori del Mass General Brigham hanno voluto osservare più da vicino gli effetti di una vita molto sedentaria, assumendo come riferimento per il proprio studio uno stile di vita in cui in media si trascorrono dieci ore seduti, reclinati o sdraiati, svolgendo attività a basso dispendio energetico. "Ci sono molte ricerche che dimostrano l'importanza dell'attività fisica, ma sappiamo relativamente poco sulle potenziali conseguenze dello stare troppo seduti, se non la consapevolezza generica che possa essere danno per la salute", ha spiegato Ezimaka Ajufo, autore principale dello studio, che è stato da poco pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology.

Attraverso dei dispositivi in grado di monitorare l'attività fisica, i ricercatori hanno studiato per una settimana il comportamento di 89.530 individui, i cui dati sanitari sono stati attinti dalla Biobank, uno dei principali dati sanitari del Regno Unito. Hanno poi confrontato l'attività svolta con la percentuale di rischio per le quattro malattie cardiache più comuni: fibrillazione atriale, attacchi cardiaci, insufficienza cardiaca e morte per cause cardiovascolari.

Stare seduti aumenta il rischio di malattie cardiache

Ne è merso che il comportamento sedentario era associato a un rischio maggiore per tutte e quattro le malattie. Nello specifico, i ricercatori hanno stimato che le persone che trascorrevano seduti circa 10,6 ore al giorno avevano un rischio quasi doppio di insufficienza cardiaca e morte cardiovascolare (rischio maggiore del 40-60%).

La parte più originale di questo studio sta però nell'aver osservato che questo rischio riguardava anche le persone che svolgevano almeno 150 minuti di attività fisica lieve o moderata a settimana, ovvero quanto raccomandato dalle linee guide sanitarie negli Stati Uniti.

Questi risultati – chiariscono gli autori – non vogliono in alcun modo suggerire che fare sport non sia importante per la salute fisica e mentale e la prevenzione di molte malattie, ma fanno emergere un aspetto finora poco considerato, ovvero l'importanza di non trascorrere troppe ore seduti. Intervallare il tempo trascorso seduti con altre attività potrebbe infatti contribuire a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Per questo motivo, gli autori della ricerca hanno in progetto di fare ulteriori studi in grado di accertare se la sedentarietà prolungata possa impattare anche sul rischio di altre malattie.

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views