Spettacolare eclissi di Luna sabato 28 ottobre 2023: a che ora e come vederla dall’Italia
Sabato 28 ottobre 2023 si verificherà una magnifica eclissi di Luna parziale, perfettamente visibile a occhio nudo dall'Italia. Saremo dunque molto più fortunati rispetto all'eclissi di Sole del 14, che non abbiamo potuto ammirare dallo Stivale. L'eclissi lunare raggiungerà il suo picco massimo (chiamato centralità) esattamente alle 22:15, come indicato dall'Unione Astrofili Italiani (UAI). Durante questo evento – che si verificherà in concomitanza con la Luna Piena del Cacciatore – il disco lunare apparirà come “morsicato” dall'ombra proiettata dalla Terra. Purtroppo non saremo innanzi a una cosiddetta Luna di Sangue, che si manifesta durante le eclissi lunari totali; ciò nonostante anche il fenomeno parziale è assolutamente godibile e spettacolare. Ecco tutto quello che c'è da sapere per non perderseli quello del 28 ottobre.
Cos'è un'eclissi di Luna parziale e quando si verifica
Le eclissi di Luna si verificano quando il sistema composto da Sole, Terra e Luna è allineato, col pianeta frapposto tra la stella e il satellite naturale. In base alla precisione dell'allineamento possono verificarsi eclissi di penombra, parziali o totali. Ricordiamo che il piano orbitale della Luna è inclinato di circa 5° rispetto a quello dell'eclittica, sul quale orbita la Terra, pertanto le eclissi di Luna si verificano solo nei punti di incontro chiamati nodi. Inoltre si manifestano solo e soltanto durante la fase di plenilunio (in questo caso la Luna Piena del Cacciatore), quando la Luna è opposta al Sole. Quando i tre oggetti sono allineati, la Terra oscura il Sole e il suo cono d'ombra e di penombra si proiettano sul disco lunare. A seconda del grado di precisione dell'allineamento avremo un tipo diverso di eclissi lunare. La famosa Luna di Sangue si verifica quando la Luna viene completamente oscurata dal cono d'ombra, acquisendo un caratteristico colo rosso sanguigno da cui deriva il nome. Negli altri casi il disco lunare viene oscurato in modo più o meno significativo e in percentuali variabili, dando l'impressione di essere “morsicato”.
A che ora vedere l'eclissi lunare del 28 ottobre dall'Italia
Come specificato, nel caso dell'eclissi del 28 ottobre 2023 avremo a che fare con un'eclissi di Luna parziale, durante la quale solo una piccola parte del disco lunare verrà oscurata dall'ombra della Terra. Il fenomeno sarà visibile da tutta l'Italia, così come dal resto d'Europa, Asia, Australia e Africa. L'evento, come specificato dall'Unione Astrofili Italiani, per l'Italia sarà caratterizzato da una magnitudine dell’ombra pari 0.122 durante la fase della centralità, alle 22:15. Questo valore indica l'oscuramento del disco lunare da parte del cono d'ombra della Terra, che può arrivare al massimo a 1 (eclissi lunare totale). Ciò significa che nell'eclissi di sabato 28 ottobre il disco della compagna della Terra risulterà oscurato per il 10 percento circa. L'area che risulterà “morsicata” sarà quella in basso a destra, come mostra evidenzia la simulazione sottostante.
Come tutte le eclissi, anche quella del 28 ottobre sarà caratterizzata da più fasi, per una durata complessiva di 4 ore e 25 minuti, come evidenziato da timeanddate. Il fenomeno astronomico avrà inizio alle alle 20:01, quando la Luna entrerà nel cono di penombra proiettato dalla Terra; alle 21:35 avrà inizio la fase parziale, con il disco lunare che inizierà ad essere rosicchiato dal cono d'ombra del nostro pianeta; la fase di massimo oscuramento o centralità si verificherà alle 22:15, con il 10 percento circa della Luna in ombra; alle 22:52 la Luna uscirà dal cono d'ombra e a mezzanotte e 26 minuti di domenica 29 ottobre uscirà anche da quello di penombra, evento che decreterà la fine dell'eclissi.
Come vedere l'eclissi di luna parziale sabato 28 ottobre 2023
Le eclissi di Luna sono fenomeni astronomici perfettamente visibili a occhio nudo e in sicurezza, anche dalle città con significativo inquinamento luminoso. Proprio perché ad essere oscurato è il satellite naturale della Terra, la cui luminosità è quella riflessa del Sole, non ci sono rischi per la vista come accade con la visione delle eclissi solari (per le quali è necessario indossare appositi occhialini o filtri solari). Questa settimana, purtroppo, si attendono estese perturbazioni atmosferiche su tutto lo Stivale; la speranza è che il meteo avverso non rovini il meraviglioso spettacolo astronomico previsto per il fine settimana.